due chiacchiere

Post scritti il 5 ottobre negli anni precedenti

Trasferire il saldo della carta di credito

Fra un paio di settimane dovremo sostituire il tetto alla nostra casa. Qui nella nostra zona i tetti spioventi sono ricoperti da tegole bituminose, più leggere di quelle di terracotta come si usano in Italia o nel sud degli Stati Uniti, dove devono resistere agli uragani e venti da più di 150 chilometri orari. Si tratta, come puoi immaginare, di una spesa importante, che richiede un paio di giorni di lavoro per rimuovere tutte le tegole vecchie ed installare quelle nuove. Sborsare tutti questi quattrini, specialmente con questi chiari di luna e l’inflazione galoppante, non era proprio quello che avevo in mente in queste settimane. Ma sapevo che, avendo il tetto superato i trent’anni d’età, prima o poi questo momento sarebbe arrivato. Così ho deciso di approfittare di un’offerta che avevo letto su un volantino che c’era arrivato per posta, ed ho aperto una nuova carta di credito che propone interessi zero sul saldo per 15 mesi, a patto di pagare un minimo ogni mese. In pratica una linea di credito “gratuita” fino a 15.000 dollari di cui approfittare per dilazionare certe spese nel tempo. Leggi il resto di Trasferire il saldo della carta di credito

Aprire i collegamenti in una nuova finestra?

Il mio intervento di un paio di giorni fa sul come non mangiarsi la nonna a cena, usando semplicemente una virgola, ha aperto un inatteso dibattito su una questione completamente diversa. Il buon CyberAngel se l’è presa perché i collegamenti a pagine esterne, in questo sito, non si aprono in una nuova finestra. Ho dovuto tappare gli occhi e le orecchie all’omino talebano dell’accessibilità che siede sulla mia spalla, prima che accadesse l’irreparabile 🙂 Ed ho cercato di spiegare all’angelo cibernetico che oramai, quella del target=_blank è una tecnica abbandonata, grazie anche agli strumenti dei browser moderni (le linguette, per dirne una). Alla fine, ho deciso di chiamare in causa i miei lettori interessati all’argomento, per discutere in maniera più dettagliata la questione. A seconda di come si sviluppa il dibattito, potrei persino cambiare idea in merito 🙂 Tu cosa ne pensi?

Cancellare le revisioni in WordPress

Da un annetto a questa parte, se la memoria non m’inganna, esiste in WordPress il salvataggio automatico degli articoli, che evita di perdere tanto lavoro prezioso in caso di problemi con il computer. L’effetto collaterale di questa bella trovata è il sovraffollamento del database dove vengono memorizzati i contenuti. Non esiste, infatti, un modo per cancellare le revisioni (così sono chiamate le varie versioni di un articolo salvate nel tempo) direttamente dal pannello di controllo. I più smaliziati sanno che esiste un parametro per disattivare o limitare questa funzionalità, define('WP_POST_REVISIONS', 0) da impostare nel wp-config.php. Ma anche così facendo, almeno una revisione per ogni articolo viene comunque salvata dal sistema. Leggi il resto di Cancellare le revisioni in WordPress

Mi sono innamorato della 2.7

Non sto parlando di una nuova automobile commercializzata di recente, ma più semplicemente della prossima versione di WordPress, il sistema che utilizzo per mandare avanti questa baracca. Per i “tecnici” è infatti disponibile un’anteprima dell’interfaccia di amministrazione, parzialmente rivoluzionata, che sarà lanciata il prossimo Novembre. Alla faccia di chi dice che non si può fare affidamento sul software open source, i ragazzi che sviluppano WordPress non hanno pace nell’aggiungere nuove caratteristiche e funzionalità. Oramai questa piattaforma credo non abbia più concorrenti che possano superarla. Vogliamo parlare del contorto meccanismo della tassonomia di Drupal? O dei problemi di sicurezza di Joomla? Oppure dei mesi necessari per imparare ad usare Typo3. Con WordPress, invece, puoi dormire sonni tranquilli. Leggi il resto di Mi sono innamorato della 2.7

Finalmente è arrivato

Ebbene si, il giorno del debutto in pubblico è giunto: il ragazzo del blog, camu, assume le nuove sembianze immaginate per lui da RX, un disegnatore emergente che pubblica periodicamente le divertenti strisce a puntate del suo omonimo a fumetti. Viste le mie scarse doti di disegnatore, in tempi non sospetti, avevo avviato un’indagine per scegliere qualcuno che potesse reinterpretare il mio personaggio: ho ricevuto i bozzetti, ho valutato l’aderenza del risultato alle mie richieste, ed ho scelto. Non è stato facile, a mio giudizio sono stati tutti quanti molto bravi nel dare una personalità più strutturata a camu. Ma una scelta andava fatta, e così dopo ore ed ore di riunione in sala di consiglio con la moglie, è uscito il verdetto. Leggi il resto di Finalmente è arrivato

In uno specchio, in un enigma

È la notte di Natale quando a Cecilie, una ragazzina costretta a letto da una grave malattia, appare, tra il sonno e la veglia, una creatura misteriosa, priva di capelli e in grado di volare e di attraversare le pareti della casa. Dice di chiamarsi Ariel e di essere… un angelo. Superato l’iniziale scetticismo di Cecilie, i due stringono un patto: Cecilie racconterà a all’angelo che cosa significa avere un corpo, la sensazione che si prova a toccare una palla di neve, il sapore di una pasta alle mandorle, il suono di una canzone natalizia. Mentre Ariel le svelerà i misteri celesti: la vera natura degli angeli, il loro rapporto con Dio, che cosa siano la coscienza, la memoria, l’anima. Leggi il resto di In uno specchio, in un enigma

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