due chiacchiere

Pagina non trovata

"C'era una volta una pagina...", diranno subito i piccoli lettori di questo blog. Era una pagina graziosa, rifinita in tutti i particolari, davvero adorabile. Poi deve essere successo qualcosa di terribile, qualcosa che non oso neppure immaginare. Un lampo di luce, un suono assordante, l'odore acre del codice HTML che bruciacchia, e quella pagina non c'era più, sparita per sempre nel limbo delle pagine che non sono.

Di chi sia la colpa è difficile a dirsi. Google? Yahoo? I tizi del provider che ospita questo sito? L'autore di duechiacchiere.it? Si, deve essere stato lui, quel rimbambito ha pensato che la pagina stesse solo occupando spazio inutile e deve averla freddata con un colpo secco. Ma come si permette, quell'idiota?

E così eccoci qui. Che si fa adesso? Beh, personalmente ti consiglierei di dare un'occhiata alla navigazione in alto, chissà che non noti qualche indicazione utile a ritrovare la retta via. Se proprio non riesci a scovare quello che stavi cercando, ti consiglio di contattare l'autore del blog tramite l'apposito modulo. Nel frattempo, ti propongo qui di seguito alcuni post che potrebbero stuzzicare la tua curiosità.

L’ultimo degli uomini di Margaret Atwood

In questi anni di assenza dagli schermi del mio blog, non ho mai smesso di leggere, o più che altro ascoltare, libri, riviste ed altre produzioni letterarie offline. Da quando abbiamo acquistato casa cinque anni fa, il tragitto tra l’interland e New York si è allungato a circa un’ora ad andare e un’ora a tornare, e bisogna trovare il modo di passare il tempo. Dato che per lavoro passo la giornata di fronte ad uno schermo per computer, ho preso l’abitudine di ascoltare audiolibri e podcast per riposare gli occhi per quell’oretta. Oggi voglio parlarti di L’ultimo degli Uomini (Oryx and Crate, in lingua originale), un romanzo del 2003 di Margaret Atwood. Da incallito appassionato del genere distopico, le opere di quest’autrice sono esattamente quello che vado cercando: probabilmente avrai sentito parlare de Il Racconto dell’Ancella, il suo libro più famoso. Non preoccuparti, qui di seguito eviterò di svelarti dettagli che possano rovinarti la sorpresa. : Leggi il resto »

Conto alla rovescia

Ebbene si, anche per quest’anno è fatta: ognuno prepari la propria cartellina con su scritto 2006 e ci metta dentro tutti i ricordi, belli o brutti, che hanno per lui importanza di questi 365 giorni appena trascorsi. Prima di scrivere questo intervento, ho riflettuto molto su quale tema affrontare: oggi è un giorno speciale, l’occasione richiede che si ricorra ad una tematica importante. Non posso mica parlare del Milan che oramai è allo sbando, e neppure di una ricetta di cucina per il cenone di capodanno, o ancora di quali sono i miei buoni propositi per l’anno che verrà, oppure infine dell’ultimo gadget tecnologico che ho trovato sotto l’albero di Natale. : Leggi il resto »

Accessibilità e standard ISO 40500:2012

Sono già passati quasi cinque mesi da quando il Consorzio W3C, dopo aver lanciato tanti anni fa l’iniziativa per un web accessibile (altrimenti nota come WAI), ha deciso di trasformare le linee guida partorite da quel gruppo di lavoro in un vero e proprio standard, noto agli addetti ai lavori come ISO/IEC 40500:2012. Probabilmente ti starai chiedendo come mai ho aspettato tutto questo tempo prima di parlarne, essendo io un gran sostenitore dell’accessibilità del web. Il motivo è quel pizzico di scetticismo che ultimamente accompagna il mio stato d’animo quando leggo qualsiasi cosa che abbia a che fare con questa branca bistrattata dell’informatica. Ed in effetti, come sospettavo, la trasformazione delle linee guida in un qualcosa di più formale, che aziende e pubbliche amministrazioni potrebbero usare per distinguersi dalla massa, in realtà è servita a ben poco. : Leggi il resto »

Votantonio, vota… camu

In genere non partecipo ai vari concorsi indetti dalla blogopalla, ma quello di Macchianera è un’eccezione, forse anche perché è quello che ritengo più “istituzionale” di tutti. Come ogni anno, tornano i Macchianera Blog Awards, l’iniziativa promossa da Macchianera per darci modo di eleggere e premiare i blog che più ci piacciono, che leggiamo quotidianamente o ai quali siamo semplicemente più affezionati. Le votazioni, aperte sino al 2 settembre, decideranno i 5 finalisti per ciascuna categoria. Dal 2 al 24 settembre tutti potranno votare il loro preferito all’interno dei 5 blog finalisti per ciascuna categoria ed eleggere così il vincitore. Ed allora cosa aspetti? Corri a nominare questo blog in almeno un paio di categorie 🙂

Una voce legge il tuo sito

Esistono molti servizi, disponibili in linea o come applicazioni da installare sul proprio computer, che consentono di leggere una pagina web. Oggi ho scoperto vozMe (non più attivo), un servizio che trasforma il testo in parole, e che oltre ad essere gratuito e senza registrazione, fornisce anche una voce italiana, in grado di leggere senza il “fastidioso” accento anglosassone. Certo, i risultati non sono sconvolgenti, ma per essere un servizio gratuito, è divertente sentirne il risultato. La cosa carina è la possibilità di aggiungere un pulsante al proprio blog, cliccando il quale si aprirà una finestra che legge il contenuto della pagina corrente. Un blogger fantasioso potrebbe spingersi a creare notizie audio grazie all’ausilio di plugin per WordPress, ad esempio. : Leggi il resto »

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