due chiacchiere

Grenoble: tra le alpi francesi

Per la rubrica “dove andare in vacanza” oggi ti parlo di una cittadina sperduta tra le alpi francesi, che s’incontra dopo aver valicato il confine con uno dei treni che partono da Torino. Se vuoi avere un “assaggio” della Francia genuina e rurale e spendere davvero poco per qualche giorno di relax, non puoi perderti i miei consigli. La moglie ed io ci siamo stati praticamente dopo un paio di mesi che c’eravamo fidanzati, praticamente il secolo scorso 🙂 Lei doveva dare l’esame di Francese all’università e così decise di far pratica d’estate andando a vivere lì per un mesetto. Io l’andavo a trovare di tanto in tanto, nei fine settimana, dormendo su un letto a castello accanto al box doccia. Ah, le esperienze di gioventù!

Venerdì notte. Una cosa che non manca in Italia, almeno al momento, è la possibilità di raggiungere praticamente ogni luogo con un treno. Prendi un treno notturno per Grenoble, in modo da sfruttare al meglio i tempi di percorrenza, e di arrivare fresco e riposato in paese la mattina dopo. Se il tuo scopo è risparmiare al massimo, avrai prenotato a Greoble una delle tante locande che offrono ospitalità a prezzi davvero moderati. Se invece hai un margine di spesa, il vagone letto è una delle esperienze da provare nella vita.

Sabato. Dopo una ricca colazione a base di croissant e formaggi dolci (il Camembert è uno dei miei preferiti, ma non ho mai capito se la patina bianca si può mangiare o no) prendi il tram per raggiungere la bastiglia. Se hai un fisico atletico, puoi affrontare la lunga scalinata per arrivare in cima, altrimenti una comoda funivia ti porterà a destinazione in men che non si dica. Da lassù si gode un panorama magnifico di tutta  la valle, e gli anfratti tra le rovine offrono interessanti spunti romantici per le coppie di innamorati. Per il pranzo suggerisco qualcosa “a sacco”, ad esempio una mezza baguette fresca imbottita con i salumi del posto e qualche fetta di formaggio. Il pomeriggio puoi spenderlo passeggiando per il centro storico, tra le viuzze molto caratteristiche. Oppure infilati nel Parco Paul Mistral, in pieno centro.

Domenica. Il giorno della cultura lo dedicherai a visitare i seguenti posti: la chiesa di Saint Louis, il museo della Rivoluzione Francese, il museo archeologico, il museo di storia naturale. All’epoca vendevano una carta pass che consentiva di entrare gratis o a prezzi scontati in tutti questi posti, non so se esiste ancora. Il pomeriggio puoi noleggiare una macchina e raggiungere il museo idroelettrico, a circa mezz’ora di viaggio dal paesino. La sera tutti si ritrovano al centro commerciale, facilmente raggiungibile con il tram. Cena di lusso al ristorante Napoleone.

Commenti

  1. Irish Coffee
    ha scritto:

    😀 la conosco molto bene
    ci sono stata tanti anni fa con persone care
    paesaggio stupendo, profumi e colori bellissimi
    dormire in un castello poi è stato il tocco magico
    per vivere come in una favola…
    ottimo week end, ottimo consiglio

    buon week end

  2. salvogullotto
    ha scritto:

    devo dire colpevolmente che la francia per me è ancora tutta da scoprire!
    grazie della dritta!

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