due chiacchiere

I buoni propositi per il 2009

Ogni anno è ormai tradizione che io faccia una breve riflessione pubblica sulle buone intenzioni da mettere in pratica nei 365 giorni che verranno. Cogliendo l’occasione per fare un po’ il punto su com’è andata con quelle elencate l’anno scorso. Ho visto in giro che i miei colleghi blogger si stanno lamentando parecchio per come è andato quest’anno nel suo complesso. Personalmente non posso lamentarmi affatto: a cominciare dal mio viaggio che mi ha portato a trasferirmi dalla “putrescente” Italia (sono parole del Censis, non mie) all’incasinata America del caos finanziario ed economico. Da quel momento è stato tutto un susseguirsi di buone notizie.

Tornando ai buoni propositi dell’anno scorso, ho migliorato sul “portare a termine” i compiti che inizio: probabilmente perché il nuovo lavoro mi fornisce l’occasione per mantenere vivo e attivo il mio entusiasmo. Non ce l’ho fatta invece ad essere meno polemico, ma la moglie dice che sto migliorando, seppur con improvvise ed inattese ricadute. Analogo discorso per l’essere insistente e petulante: sono atteggiamenti che non riesco proprio a cambiare radicalmente.

L’anno appena iniziato si preannuncia carico di impegni come tutti gli altri. Ed ecco cosa mi ripropongo di concludere:

  • Comprare casa: tutti i nostri amici ci ripetono fino allo sfinimento che questo è un “buyer’s market“, ovvero un mercato in cui chi compra è molto avvantaggiato. Peccato che chi vuole vendere la propria casa, non è disposto a svalutarla oltre una certa misura, dimostrando di fatto di vivere nel passato e di credere che la gente sia ancora disposta a pagare qualsiasi cifra! Ma noi non molliamo l’osso, e la nostra agente immobiliare è più tosta di noi.
  • Fare sport: è il terzo anno che ripeto questa cosa, e devo dire che in Italia non me la cavavo male, tra piscina e qualche corsetta estiva nel parco. Oltre all’uso della mia scassata bicicletta per andare al lavoro. Ammetto che quest’anno ho fatto una vita più sedentaria, anche se il mio tragitto casa-lavoro include circa 20 minuti in totale di passeggiata. Proverò a sfruttare la convenzione con la piscina che offrono ai dipendenti.
  • Lavorare ancora sui lati “burberi” del mio carattere: nessuno è perfetto! Ma già il fatto di rendersene conto, dovrebbe essere considerato un buon passo avanti, no?
  • Tenere sempre fresco e vivo l’amore per mia moglie 🙂 Che sa benissimo di essere sempre il mio punto di riferimento in tutto.

Commenti

  1. kakarothx
    ha scritto:

    Ciao Camu! Buon anno. Complimenti per i propositi, ti auguro di riuscire a realizzarli al meglio. Per quanto riguarda i lati burberi del carattere è davvero un grande passo riuscire a riconosceli; diventa molto più facile smussarli..

    ps Lo sfondo di Gennaio è davvero bello. Anche un po “Americano..” 😀

  2. http500
    ha scritto:

    Pare sistemato su Google!

  3. camu
    ha scritto:

    @Kakarothx, grazie per gli auguri… spero proprio di metterci tanto impegno per realizzare i miei buoni propositi 🙂 Riguardo allo sfondo, ora che me lo fai notare, richiama in effetti un po’ la bandiera a stelle e strisce, ma ci vorrebbe un po’ di rosso per migliorare l’effetto!
    @http500, dici? io se cerco “due chiacchiere” ancora non mi vedo 🙁 Comunque le pagine non indicizzate stanno scendendo a poco a poco, sul Webmaster Tools. Il che mi fa ben sperare per il futuro. Maledetti spambot!

  4. http500
    ha scritto:

    Se metto in ricerca con il comando link: uno dei link da te in blogroll ora lo vedo.

  5. camu
    ha scritto:

    @http500, si vedo 🙂 speriamo bene…

  6. Trap
    ha scritto:

    Bei tempi quando alla fine delle lezioni o d’estate ci trovavamo alle Piagge per una corsetta con Federico e il Pelato…

    Risposte al commento di Trap

    1. ha scritto:

      Mi hai sbloccato un bellissimo ricordo! Due chilometri e passa di corsetta, ed io che arrivavo stremato alla fine, dove c’era la rotonda. Poi si facevano un po’ di esercizi sulle panche, e via di ritorno verso casa. Ammetto di avere un po’ nostalgia di quei tempi. Ci siamo sentiti con Pelato di recente, sua mamma è venuta a mancare qualche giorno prima di Natale, è stato un durissimo colpo per tutta la famiglia, come puoi immaginare 🙁

      Risposte al commento di camu

      1. Trap
        ha scritto:

        Mamma mia! Ti ricordi le zanzare d’estate? Le Piagge ne erano infestate! Comunque c’erano anche tante “brave ragazze” e quindi era un incentivo per andare a correre lì 🙂
        Anche io ho nostalgia di quei tempi, eravamo tutti coetanei e studenti… adesso non è più la stessa cosa.

        Mi spiace per Pelato, condoglianze a lui.

        Risposte al commento di Trap
        1. ha scritto:

          Le zanzare non mi mancano per niente. Erano intollerabili, e sempre pronte a pungerti a qualsiasi ora del giorno e della notte!

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