due chiacchiere

La dichiarazione dei redditi americana

Oggi approfitto di un’inattesa giornata di vacanza, gentilmente concessa dalla tempesta di neve Juno. La quale, stando ai media locali, avrebbe dovuto far cascare una cinquantina di centimetri di neve a New York e sui sobborghi circostanti. Grazie al cielo i meteorologi ancora una volta non c’hanno azzeccato, e così alla fine di centimetri se ne sono accumulati si e no una decina. Nel tepore del mio piccolo ufficio, stavo spulciando scartoffie varie nel tentativo di compilare il modulo 1040 (l’equivalente del 730 italico) per l’invio elettronico della dichiarazione dei redditi.

Qui, a differenza del Belpaese, non serve la partita iva se si lavora in proprio: basta registrarsi all’apposito ufficio dello stato di appartenenza, per essere a tutti gli effetti autorizzati a produrre reddito che non sia legato a lavoro dipendente. In Italia ricordo tutte le discussioni da azzeccagarbugli per coloro che volessero dichiarare i propri introiti dalla pubblicità di Google o altre sorgenti “digitali”. Qui viene tutto elencato alla voce redditi da attività indipendente dell’apposito modulo fiscale. Le tasse che pago ad esempio sulle vendite delle estensioni del mio plugin, sono le stesse che pago sul reddito da lavoro dipendente: tutto va a finire in un unico calderone, semplificando notevolmente i calcoli finali.

L’ultimo giorno utile alla presentazione del 1040 è il 15 aprile, ma se ti tocca un rimborso perché hai pagato troppe tasse durante l’anno, ti conviene compilare tutti i moduli il più presto possibile 😉 Nel nostro caso, facendo la dichiarazione congiunta, abbiamo un bel po’ di detrazioni, quindi alla fine qualcosa dal governo ci torna sempre in tasca. Un po’ come in Italia, esistono alcune grosse categorie in cui tutta l’attività può ricadere: crediti d’imposta, detrazioni e deduzioni. Le deduzioni, comunque, sono in genere calcolate direttamente in busta paga durante l’anno. Ad esempio, coloro che usano un mezzo pubblico per recarsi al lavoro, ricevono fino a 250 dollari al mese su una speciale carta di credito, con cui si pagano i biglietti. Quei soldi non vengono conteggiati come reddito, di fatto riducendo il totale su cui calcolare le tasse.

Esistono poi i crediti d’imposta, come ad esempio i 1000 dollari a figlio per la prole fino a 17 anni, e le detrazioni, come gli interessi sul mutuo o le tasse sulla casa. Per chi è abituato a compilarsi il proprio modello 730, fare le tasse americane è tutto sommato un processo familiare. Qui molti si lamentano che l’impalcatura sia eccessivamente complicata; in linea di principio sono d’accordo che si potrebbe sfoltire qualcosa, ma tutto sommato il sistema di crediti, detrazioni e deduzioni è oramai collaudato in tutto il mondo, e non vedo perché dovremmo tirarne fuori dal cappello magico uno nuovo.

Commenti

  1. Stefano Manzotti
    ha scritto:

    La dichiarazione dei redditi USA è una cosa seria, non come in italia.

    In USA si rischia il carcere anche per cifre ridicole per ciò che riguarda l’evasione.

    Un saluto.

    STEFANO MANZOTTI

  2. Raffaella
    ha scritto:

    Salve Stefano Mio marito ha iniziato a lavorare in New Jersey da giugno e noi come famiglia con due bambini dovremmo decidere se fare il grande passo di trasferirci.ma ho ancora troppi punti oscuri si come funzionano le assicurazioni medica come sceglidrla se copre tutto hai da darmi delle delucidazioni sul sistema americano in generale ? Anche sulle scuole ? Se ce un posto in New Jersey vivibile per scuola spesa medico anche se uno non ha l auto? Lo so sono tante domande e sicuramente qualcosa mi sfugge ma è una decisione da prendere entro fine 2016.grazie Raffaella

  3. Raffaella
    ha scritto:

    Salve Stefano Mio marito ha iniziato a lavorare in New Jersey da giugno e noi come famiglia con due bambini dovremmo decidere se fare il grande passo di trasferirci.ma ho ancora troppi punti oscuri si come funzionano le assicurazioni medica come sceglidrla se copre tutto hai da darmi delle delucidazioni sul sistema americano in generale ? Anche sulle scuole ? Se ce un posto in New Jersey vivibile per scuola spesa medico anche se uno non ha l auto? Lo so sono tante domande e sicuramente qualcosa mi sfugge ma è una decisione da prendere entro fine 2016.grazie Raffaella

  4. Antonio
    ha scritto:

    Salve, ho aperto una C-Corporation nello stato del Delaware e devo inviare all’IRS il modello 1120 per la dichiarazione dei redditi. Il punto è che la mia compagnia, essendo appena nata, non ha prodotto alcun tipo di introito. La mia domanda dunque è: in tutti i campi che si possono compilare devo mettere zero? Posso inviare il modulo cartaceo tramite DHL? Non riesco a capire come funziona l’invio elettronico; ho provato a fare qualche ricerca, ma da quel che ho capito ci vogliono dei requisiti specifici.

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