due chiacchiere

La mia seconda vita

No, non sto per svelarti un segreto inconfessabile sulla mia doppia identità. Grazie al cielo ancora credo di non soffrire di sdoppiamento della personalità, almeno non ai livelli di Niki, ovvero Jessica. Però avevo più volte letto su altri blog dell’esistenza di un gioco che riscuote molto successo, e verso il quale non si risparmiano neppure le critiche: Second Life. Un mondo virtuale dove puoi essere chi desideri, guadagnare tanti soldi (virtuali, s’intende), costruirti una casa ed avere un lavoro. Mi sono deciso a provarlo dopo aver letto su Punto Informatico che addirittura il governo svedese ha aperto un’ambasciata virtuale all’interno del gioco.

Il gioco, ispirato nell’idea agli sparatutto tridimensionali a cui ci hanno abituato le consolle da gioco, consiste nel guidare nel mondo virtuale il tuo personaggio: l’interconnessione di rete lo rende speciale, facendoti incontrare gli altri utenti, scambiando opinioni ed interagendo con gli oggetti. Dal sito della comunità italiana, eccoti una breve descrizione:

Second Life è un mondo virtuale – uno spazio tridimensionale e persistente completamente creato ed evolutosi grazie ai propri utenti. All’interno di questo spazio vasto e in continua crescita, puoi agire, creare o diventare semplicemente chiunque tu possa immaginare. Gli strumenti inclusi nell’interfaccia ti permettono di fare praticamente qualsiasi cosa, in tempo reale e in collaborazione con gli altri utenti.

Per il sistema, io sono nato ai primi di Febbraio e finora ho guadagnato pochi spiccioli, principalmente grazie alla generosità di alcuni connazionali che mi hanno dato un lavoro con cui tirare avanti. Mi chiamo Moteuchi, e ho deciso di impersonare qualcuno diverso da me: un giapponese alla moda, esperto di tecnologia e sempre buttato in discoteca. E questa è la mia foto.

un ragazzo virtuale con i capelli scuri seduto sulla spiaggia

Commenti

  1. ha scritto:

    E’ il the sims online?! 😛
    Beato te che trovi il tempo per dedicarti a queste cose… 🙂
    Ciao,
    P|xeL

  2. Matteo
    ha scritto:

    La prima m’è d’avanzo.
    🙂

  3. camu
    ha scritto:

    pixel, a dire il vero il tempo scarseggia anche qui, ma è a volte una vera droga, vorrei staccarmi e chiudere tutto ma c’è una forza magnetica che mi tiene incollato allo schermo, sob
    matteo, strano… pensavo dicessi “ne compro due” anche in questa occasione eh eh; comunque credo di aver letto di questo gioco per la prima volta proprio sul tuo blog!

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