due chiacchiere

Pronto, prova, 1, 2, 3, prova, sà…

Riprendere le trasmissioni dopo un prolungato silenzio non è cosa facile: non sai mai cosa dire, se sia il caso di scusarsi con i propri lettori giustificando la repentina interruzione o far finta di nulla e continuare da dove ti eri interrotto. Di sicuro ci vuole un sincero ringraziamento a coloro che, sia in pubblico che per vie private, mi hanno contattato per sapere se era tutto okay, preoccupati dall’assenza inusuale del tenutario. Adesso sono tornato, sperando di poter dedicare un po’ del mio ritrovato tempo libero a questo angolo sperduto della rete. In queste settimane, come avevo già detto in precedenza, ho concentrato tutti i miei sforzi nel completare la nuova versione del mio plugin per le statistiche, WP SlimStat, che introduce una valanga di novità sotto tutti i punti di vista. Una versione premiata da più di 3000 download in 24 ore, quasi 200 voti (con una media generale di 4.8 su 5) e persino qualche donazione.

La verità, comunque, è che dopo i primi giorni d’assenza, mi sono reso conto che provavo più gusto a scrivere codice, piuttosto che avere a che fare con alcuni commentatori, sempre pronti a cercare polemica e fare il bastian contrario su qualsiasi argomento io affronti su queste pagine. Per carità, la differenza d’opinioni è sacrosanta e contribuisce ad aprire la mente, e quella è stata sempre benvenuta qui. Ma quando vedi gli Arduini del caso incaponirsi e difendere a spada tratta la loro posizione, persino quand’è evidente che siano dalla parte del torto, allora inizi a pensare se sia ancora il caso di star a perdere tempo sul blog.

E poi di cosa vogliamo parlare? Della situazione europea, palla al piede del resto dell’economia mondiale? O della gabbia dorata che Apple sta costruendo attorno ai propri utenti? O ancora dell’ultima legge europea di cui nessuno parla (al contrario di quanto succede con la “roba” americana) e che rischia di imbavagliare la libertà di stampa in rete per una stupida miopia e per mancanza di competenza tecnica del legislatore? O forse chissà, potrei ritornare sul successo di WordPress, misurato nel numero di commenti a quest’articolo che ne suggeriscono l’uso.

No, forse potrei parlare del fatto che tra tutti i voti positivi al mio plugin WP SlimStat, l’unico negativo mi arriva proprio da un utente italiano, un mio connazionale. Il quale, vuoi per ignoranza, vuoi per chissà quale altro motivo, non riesce a farlo funzionare su un sito a cui lavora (quindi guadagnando grazie al lavoro di altri!) ed allora invece che cercare di capire dove sia il problema, corre subito a marcare il plugin come “non funzionante”, lasciando un laconico messaggio d’aiuto. Mi spiace che proprio un Italiano si sia comportato in maniera così meschina.

Sarà il caldo, ma ultimamente l’Italia non è che mi stia tanto simpatica. Le cose vanno a rotoli, la gente continua a lamentarsi ed a non capire come risolvere i problemi reali del Paese, eppure in giro leggo le solite critiche agli Stati Uniti ed al resto del mondo: la classica pagliuzza nell’occhio del vicino quando nel proprio è conficcata una trave. Come immagini, questi pensieri hanno come effetto collaterale l’inaridimento della vena “scrittoria” che ispira gli articoli di questo blog. Ma suppongo sia solo la stanchezza accumulata in queste ultime settimane.

 

Commenti

  1. ha scritto:

    Sono d’accordo sui commenti polemici e sul fatto che chi non sa fare, da la colpa agli altri … il resto è troppo tecnico per me! 🙂
    L’unica cosa che mi fa piacere è rileggerti, da buona mamma/nonna italiana mi preoccupavo! 🙂
    Ciao, Fior

    Risposte al commento di Fiordicactus

    1. camu
      ha scritto:

      Ed io son contento di rileggere i tuoi commenti 🙂 Ben trovata da queste parti!

  2. CyberAngel
    ha scritto:

    Ben tornato, camu. La tua mancanza si è fatta sentire, ma ho immaginato che i motivi potessero essere il tuo plugin e l’essersi stancato di certi commenti.
    Spero tornerai a farci compagnia presto con i tuoi articoli, ormai sei un appuntamento quotidiano. 😉

    Risposte al commento di CyberAngel

    1. camu
      ha scritto:

      @CyberAngel: grazie 😉 Vedrò di riprendere l’appuntamento più o meno quotidiano. Anche se la prossima settimana vado in ferie, quindi ancora per un po’ sarò “a singhiozzo”…

  3. Caigo
    ha scritto:

    Più che un ritorno una valanga!
    Proviamo a fare un po’ d’ordine… 😉
    A) Per esperienza sono arrivato alla conclusione che dopo lunghe assenze la cosa migliore da fare sia riprendere le attività senza tante spiegazioni se non quelle indispensabili.
    B)Apple: Qui si torna a quel vecchio “motivetto” che ancora non riesco a capire.
    L’atteggiamento più da tifosi che da utenti razionali portato avanti da molti utenti dell’informatica/web. Adorazione per Apple, disprezzo per Win/Linux. Rifiuto di pagare i servizi per Win (crack a go-go), carta di credito a portata di mano per i servizi Apple…misteri.
    C) La questione Cookie/UE è interessante. In Italia la questione privacy è molto sentita, purtroppo a volte in modo distorto, aspetto con curiosità l’evolversi della vicenda. Temo rimarrà sottotraccia a causa di tanti altri problemi ben più visibili.
    Vedremo.
    D) Stai a vedere che P. Attivissimo diventa dei nostri! 😛
    E) Plugin’. Purtroppo (e mi ricollego anche al punto “B”) c’è spesso questo atteggiamento del super-criticare le cose che otteniamo free o a poco costo. Se poi qualcuno non ha neppure la pazienza (umiltà?) di cercare la soluzione al suo problema c’è ben poco da fare…e una questione caratteriale.
    F) La questione degli scioperi toccata dalla Leopardi la sento particolarmente mia.
    Purtroppo stiamo bruciando il valore di questo sistema di protesta.
    Gli scioperi andrebbero organizzati con metodo e consapevolezza ed invece sono diventati uno sterile sistema per piccole propagande.
    Tempo fa chiesi ad un sindacalista della mia azienda perché i nostri scioperi di categoria capitassero sempre di venerdì, sembra quasi un sistema per avere più partecipanti (salta fuori un bel…week-end lungo). Mi rispose che ero troppo “cerebrale”!

    Mi ferma qui perché ormai più che un commento sembra un delirio.
    Ben tornato! 😀

    Risposte al commento di Caigo

    1. camu
      ha scritto:

      @Caigo: anche tu in quanto a valanghe non scherzi 🙂 Direi dalla lunghezza del tuo commento, che ogni argomento merita un post a parte per poter ampliare la discussione. Provvederò e grazie per essere rimasto sintonizzato!

      Risposte al commento di camu

      1. Caigo
        ha scritto:

        @camu: Tu mi stuzzichi… ed io ti seguo a ruota. :mrgreen:

        Risposte al commento di Caigo
        1. camu
          ha scritto:

          Un po’ come l’Albertone nazionale, che Dio lo abbia in gloria, di fronte al piatto di pastasciutta 🙂

  4. Stefano
    ha scritto:

    È da Aprile che sto a Orlando, e prima di partire sentivo di Stati Uniti in crisi nera, nessuno ha lavoro, disoccupazione alle stelle, gente che muore di fame per le strade. La verità è che non ho mai visto così tanta ricchezza in vita mia. E sì che ho viaggiato tanto.

    Quindi mi chiedo: prima della “crisi”, qui la gente si faceva il bagno nei diamanti?

    Riassunto: sì, gli italiani che parlano male degli USA mi fanno venir da ridere.

    Risposte al commento di Stefano

    1. camu
      ha scritto:

      @Stefano: beh, la Florida poi è ancora più “florida” di tanti altri Stati dell’unione, quindi la tua visione potrebbe essere un po’ distorta. Comunque è vero che gli Italiani che tirano fuori i soliti luoghi comuni sugli Stati Uniti sono proprio patetici. E poi si lamentano quando in America li associano a pizza e mandolino.

  5. Kakarothx
    ha scritto:

    OT Mi sei mancato Camu!! Non lo rifare mai più!!

    Risposte al commento di Kakarothx

    1. camu
      ha scritto:

      @Kakarothx: così va a finire che mi monto la testa. Spero però di non dar vita alla Camu Fever, come è successo per Justin Bieber, che a quanto pare ha fatto nascere una malattia vera e propria, studiata da emeriti professoroni universitari.

  6. larvotto
    ha scritto:

    Bentornato 🙂

    Risposte al commento di larvotto

    1. camu
      ha scritto:

      Grazie caro!

  7. Jack
    ha scritto:

    Bentornato camu! Complimenti per la nuova versione, trovo il tuo plugin sempre in ottima forma, dovro’ solo abituarmi alla nuova grafica.
    In fatto di umore siamo precisamente collegati, spero che almeno te non hai istinti catastro-distruttivi.

  8. ha scritto:

    .. Il mio nome è Marco ..
    Credo che il modo migliore per raccontarmi sia spiegare che un bel giorno sono uscito da qualche bozza di un fumetto che qualche scrittore/disegnaitore ha fatto e poi forse ha gettato ma io sono ancora in vita..
    Perchè scrivo tutto questo? Perchè spiegare chi sono è davvero complicato!

    Per oggi è più semplice dire che sono un ragazzo dell’87 con tre anni di superiori ad indirizzo informatico che poi ho cambiato con un indirizzo sociale per la mia poca predisposizione alla matematica e forse a meterie più specifiche dell’elettronica ma da quest’esperienza è nata la passione per i blog.
    COsì il mio diario cartaceo è diventato uno spazio, una sorta di pianeta che ti ho visto citare anche te nei tuoi scritti (ti dò del tu in forma amichevole, se posso).. e da qualche anno ho ricreato tutto su WordPress di cui mi sono innamorato.. si forse non è flessibile quanto Drupal ma Drupal è complicato alcune volte e non si aggiorna da solo! Non sembra ma un aggiornamento al mese è un operazione che se fatta a mano può essere complicata specie per chi ama magari scrivere ma non sempre dover stare dietro a DELICATE operazioni via FTP.

    Ho creato il mio spazio, il mio mondo qui forse perchè mi sono sempre sentito vun po’ mancare l’aria in quel mondo esterno a me e così oggi, anzi già ieri, ho trovato il tuo blog. Ho appreso che sei Italiano ma che vivi negli Stati Uniti e da come hai scritto posso anche dedurre che ci tieni molto al web e a questo tuo blog ma.. come non potrebbe essere così quando ci prendiamo cura di qualosa?

    Hai molti articoli.. io spesso creo e poi dopo un po’ cancello, rinnovo i miei pensieri e sicuramente il mio scrivere è anche differente dal tuo ma.. mi ha colpito vedere il numero di post e sapere che ti trovi su TopHost.. una volta avevo il mio blog anche io su questo Host poi.. forse sono diventato io.. un po’ troppo complicato.. mi era capitata qualche volta in cui il mio mondo non era raggiungibile e io lo volevo raggiungibile, era il motivp er il quale da servizi gratuiti avevo cercato qualcosa a pagamento.. e poi da TopHost sono salito e oggi pago un po’ di più di quel costo.. e a volte mi chiedo se ha senso dato che il mio mondo è meno conosciuto del tuo ed è principalmente per Me.. di certo umh.. non sono bravo come te nella programmazione e nel web.. ecco che se c’è qualche problema non so’ magari gestirlo al meglio.. il mio wordpress credo sia pieno di troppi plug in e questo perchè voglio sempre mille funzioni 🙂 in più quando scrivo qualcosa ho l’abitudine di insierire sempre un’immagine almeno e questo influisce sul peso.

    Beh.. mi interrogavo un po’ sulla tua vita, scrivi che vivi negli Stati Uniti e quindi il tuo inglese sarà ottimo.. però nonostante la tua vita lì con il computer vieni qui e porti avanti un blog Italiano. Hai una bella testa 🙂 Nel senso buono!
    Io sto ancora cercando la mia strada.. vedo l’Italia nella situazione in cui è e so’ che dall’esterno chi è fuori non ne parla bene, Italiani compresi..

    Insomma.. leggendo questo post, incuriosito mi sono messo a scriverti un romanzo. Penso che ho battuto tutti 🙂 e ora comincio ad aver finito le lettere 🙂

    *Marco*

    Risposte al commento di Marco Borla

    1. camu
      ha scritto:

      @Marco Borla: benvenuto sul mio blog, mettiti pure comodo e dai un’occhiata in giro.

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