due chiacchiere

Un possibile futuro per l’umanità

Sfogliando “la rete” in giro per il mondo mi sono imbattuto in questo bellissimo dipinto ad alta risoluzione che raffigura un possibile scenario che le generazioni future potrebbero benissimo riconoscere come familiare. Megalopoli iper-tecnologiche protette da mura, al di fuori delle quali una civiltà medievale vive degli avanzi e di povertà.

Commenti

  1. Francesco
    ha scritto:

    Ciao Camu,

    estremizzando il risultato è realistico, però il fenomeno attuale del continente asiatico è l’inurbamento, lo spopolamento delle campagne dovuto all’esodo verso città destinate a diventare abnormi con l’illusione di trovare migliore fortuna.
    Ho letto da poco “La città della gioia” di Dominique Lapierre
    http://opere.4elementi.info/?p=295
    e ho sentito dire che la captale del Bangladesh, Dacca, è destinata a diventare la città più popolosa del mondo.
    La diffusione della tecnologia sarà più ampia e capillare, non credo che a ciò corrisponderà un uguale trend in crescita del benessere e della salute.

    Salutone

    Francesco

  2. camu
    ha scritto:

    @Francesco: grazie per il “consiglio” sul libro, ero proprio alla ricerca di qualcosa da leggere per l’estate, vedrò di trovarlo in libreria. Comunque proprio per questo “iperpopolamento” delle metropoli, si potrebbe finire in una situazione come quella dipinta nell’opera.

  3. Simona
    ha scritto:

    un po’ mette i brividi…eppure quella casetta con il mulino, in basso a sinistra, non mi dispiacerebbe affatto 🙂

  4. camu
    ha scritto:

    @Simona: già, ma una cosa del genere accadrà sul serio, io vorrei vivere dentro le mura 🙂

  5. ha scritto:

    Come si chiama quel film che e’ ambientato nella New York del futuro, con quell’attore americano capellone che cerca di salvare il presidente USA atterrato per fortuna al di fuori delle mura della citta’?

    Lo scenario e’ identico. Dentro le mura tutto ok, fuori sono cazzi tuoi 😀

  6. camu
    ha scritto:

    @Andrea: ma come, mi caschi su 1997 Fuga da New York con un bravissimo e giovanissimo Kurt Russell 🙂 Scherzi a parte, si l’idea è quella…

  7. ha scritto:

    Ho una memoria di ferro per le scene dei film, ti potrei raccontare la trama del film intero, ma non chiedermi il nome degli attori o i titoli dei film, perche’ il piu’ delle volte non me li ricordo.

    Sto ancora pensando ad una foto che ho visto con John travolta e uno di colore che non e’ denzel washington, ma e’ famoso altrettanto 😀

  8. camu
    ha scritto:

    @Andrea: ma come, un altro film cult… Pulp Fiction 🙂 Facciamo così, tu mi dici le scene ed io ti dico i titoli eheh

  9. ha scritto:

    E te l’ho detto 😀 ma come si chiama quell’attore?

  10. camu
    ha scritto:

    @Andrea: il grandissimo Samuel L. Jackson 🙂

  11. ha scritto:

    Porca miseria, ecco chi era … 😀

  12. ha scritto:

    Ma quando inventano il finger hover, cioe’ passi con il dito sopra una figura / foto e ti compare un tip box?

  13. camu
    ha scritto:

    @Andrea: beh, Google ci sta arrivando, suppongo 🙂

  14. Simona
    ha scritto:

    @camu: e vabbè….e dove sta l’avventura???? tanto noi non ci saremo quando questo accadrà…
    Ma è ovvio che auguro ai miei figli di ritrovarsi all’interno delle mura 😉

  15. ha scritto:

    @camu io parlavo nella vita reale 😀

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