due chiacchiere

Un rompicapo per il fine settimana

Si vede che questa è la settimana delle palle (che ben si abbina al post della scorsa settimana 😅 ma prometto che questo blog non assumerà una forma scurrile e volgare). Oggi voglio proporti un rompicapo complicato ma allo stesso tempo semplice. Descriverò la soluzione qui di seguito, se proprio non riesci ad arrivarci per conto tuo. Sono convinto che questo tipo di esercizi dovrebbe essere usato maggiormente già sin dalla scuola elementare (per parafrasare un modo di dire di Beppe Grillo di qualche anno fa, “in Cina lo fanno!”), per sviluppare il senso critico al di là di saper solo fare di conto. Ora, non conosco la situazione in Italia, ma qui negli Stati Uniti la cosa è abbastanza deprimente. Comunque sia, arriviamo al dunque. Eccoti il rompicapo: ti vengono date una bilancia e 9 palline, di cui una ed una sola è più pesante delle altre. Come fai a trovarla usando soltanto due pesate?

Una bilancia e nove palline

In realtà il gioco si potrebbe fare anche con 8 palline o anche con 7. La soluzione è semplice quanto geniale: metti sui piatti della bilancia due gruppi di tre palline, e verifica se quella più pesante è tra queste. Se lo è, prendi le tre palline di cui fa parte, e mettine due sulla bilancia (una per piatto) e la terza sul tavolo. Se le due sulla bilancia hanno lo stesso peso, quella pesante è sul tavolo. Se invece la pallina più pesante è tra le tre messe da parte, esegui lo stesso procedimento, mettendone due di queste sulla bilancia, per individuare quella che stai cercando. Facile, no?

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Commenti

  1. Scricciolo ha scritto:

    Forse perché ho la mente matematica, ma mi pare semplice, o meglio ovvio. Però potrebbe essere che per qualcuno sia difficile. Non perché non abbiano capacità intellettive, ma perché magari il cervello lavora meglio su altri argomenti. Ad esempio potrebbero impiegare due secondi ad imparare una poesia mentre io ci metto un mese. Di sicuro con l’allenamento si migliora e male non fa. Opps, devo iniziare a memorizzare qualche poesia 🙂

    Risposte al commento di Scricciolo

    1. camu ha scritto:

      Secondo me la difficoltà è nel secondo passaggio, ovvero nell’avere l’intuizione di mettere sulla bilancia due palline, invece che tutte e tre, e vedere il tavolo come un elemento fondamentale del rompicapo, pur non essendo citato affatto. Pensare “fuori dagli schemi” è proprio quello che intendevo nell’incipit qui sopra 🙂 Cosa che oggi risulta sempre più difficile, in un mondo che ci vuole omologati e categorizzati all’interno delle nostre caselline, sui social come nella vita reale.

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