due chiacchiere

Vieni a lavorare in America

La scorsa volta abbiamo iniziato ad analizzare le varie possibilità offerte dal Governo Americano per coloro che vogliono entrare in questo Paese e restarci. Una precisazione: la green card (ovvero il permesso di soggiorno) non equivale alla cittadinanza, che si ottiene seguendo un altro percorso (per il quale il possesso della carta verde è obbligatorio). In breve un residente diventa cittadino dopo almeno 5 anni di permanenza, superando un esame di educazione civica (qui ci tengono, grazie al cielo) presso uno degli uffici del Ministero degli Interni. Ma questa è tutta un’altra storia.

L’invio delle domande per la regolarizzazione dei lavoratori stranieri si effettua ogni anno ad Aprile. In genere, come accade in Italia per le colf e badanti, nel giro di poche ore si esauriscono già tutti i visti messi a disposizione dal Governo. Se intendi seguire questa strada, dovrai prima di tutto trovare un’azienda che può farti entrare con il visto H-1B: in molti casi è specificato nella descrizione dell’offerta di lavoro, sia in positivo che in negativo (non accettiamo candidati che hanno bisogno di un visto H-1B per lavorare).

Esistono siti appositi ed interessanti forum di discussione dove trovare questo particolare tipo di datori di lavoro, ma la competizione è agguerrita: in genere indiani e cinesi la fanno da padrone, seguiti dai sudamericani. Trovata l’azienda, farai un primo colloquio telefonico (quindi allena il tuo inglese, eheh) e comincerai a compilare tutti i moduli necessari per far contenta la burocrazia. Dovrai recarti quindi all’Ambasciata e farti timbrare il passaporto, come visto “temporaneo” per entrare in America. Dovrai eleggere un domicilio (probabilmente l’albergo dove andrai a stare nei primi giorni, o qualche amico che ti ospita) e ti faranno degli esami clinici. Solo se tutto va bene, potrai fare le valigie.

Intanto eccoti una descrizione in inglese, così ti alleni un pochino nel frattempo 😉

The US Government introduced the H1B visa to offer and enable highly skilled International Professionals and/or International Students, from all over the World, the opportunity to live and work in the USA. The H1B is the most popular and sought after US work visa and US Immigration requires ‘every’ foreign national to obtain a visa in order to legally work in America.

One of the main advantages of the H1B visa is that it is a ‘dual intent’ visa which means that you can apply for a Green Card (Legal Permanent Residency). The Process to obtain an H1B Visa is:

  • Step 1 – you Must 1st find an H1B Sponsorship Job with a US Sponsoring Company (employer)
  • Step 2 – your H1B employer files your H1B Visa Application with the US Immigration Bureau

Commenti

  1. Derek A. Wayne
    ha scritto:

    Ciao a tutti, io sono americano abito qui in Italia da parecchio perché mio padre è un F-16 Avionics alla base militare di Aviano, ho letto molti vostri commenti qui, e la maggior parte se ne vuole andare, ma come avete già constatato è difficile entrare nel nostro paese se non avete sponsor o conoscenze, 2 anni fa sempre per una ragazza di un forum disperata avevo fatto da tramite per un mio parente negli USA per assumerla un po’ come colf o “cantante” all’interno di un ristorante perché il visto velo danno solo e soltanto se sapete fare cose che un americano che già vive lì non sa fare! Quindi avendo un contratto pagandosi assicurazione medica, se c’è qualcuna interessata allo stesso tipo di contratto mi faccia sapere. Solo ragazze perché ragazzi è un impresa e dispendio di soldi e tempo per regolarizzarlo essendo più un “compito” da donna.

    Risposte al commento di Derek A. Wayne

    1. Anna Maria
      ha scritto:

      Puoi darmi qualche altra indicazione? Io sono interessata. Il mio intento lavorativo è diverso, ma al momento accetto tutto e poi vedo @Derek A. Wayne:

  2. Anna Maria
    ha scritto:

    Beh, se è un lavoro con sponsorizzazione che ben venga ! Non ho capito in che città è però.

    Risposte al commento di Anna Maria

    1. Derek A. Wayne
      ha scritto:

      @Anna Maria: Santa Monica

  3. Derek A. Wayne
    ha scritto:

    A chi interessasse vedere cos’è o com’è il posto, il ristorante si chiama The Lobster a Santa Monica, CA

    Risposte al commento di Derek A. Wayne

    1. Anna Maria
      ha scritto:

      Lo conosco benissimo, Amo Santa Monica. Ne possiamo parlare. Dico Seriamente. Molto Seriamente. @Derek A. Wayne:

      Risposte al commento di Anna Maria

      1. Derek A. Wayne
        ha scritto:

        @Anna Maria: Contattatemi su FB se volete informazioni,cerco di fare il possibile se veramente interessati. Che non mi capita di ritrovare gente come una tipa che secondo me guardava troppi film e quando mi sono messo in contatto per lei sta qua pensava già a villa macchinone e spiagge, holy s**t. il nome è lo stesso Abe Derek Wayne, solo se VERAMENTE INTERESSATI, altrimenti chiudo subito e vi arrangiate.

        Risposte al commento di Derek A. Wayne
        1. Anna Maria
          ha scritto:

          @Derek A. Wayne: spero di avere scritto al Derek giusto 🙂 controlla su ”altri”.

  4. Derek A. Wayne
    ha scritto:

    Io sono a lavoro ora, ma comunque vedo lo stesso se mi arriva. Fin’ora non è arrivato nulla! Su Facebook mi chiamo ABE DEREK WAYNE. Sicura di averlo scritto giusto? Come copertina ci sono io col cappello rosso e altri amici militari americani.

    Risposte al commento di Derek A. Wayne

    1. CyberAngel
      ha scritto:

      @Derek A. Wayne: ciao Derek. Anch’io sarei interessato. Nel caso posso disturbarti su Facebook?
      Grazie e saluti.

      Risposte al commento di CyberAngel

      1. Derek A. Wayne
        ha scritto:

        @CyberAngel: Premetto che assumono più donne che uomini, ma ok tentar non nuoce dite voi italiani.

        Risposte al commento di Derek A. Wayne
        1. CyberAngel
          ha scritto:

          @Derek A. Wayne: Ciao Derek. Ti ho scritto in Facebook oggi pomeriggio. Prova a guardare in Altri. Ciao 😉

  5. Giuseppe B
    ha scritto:

    Ciao Derek anche io ti invio la richiesta d’amicizia su FB..senza impegno ovviamente…col tempo se sarà possibile..si vedrà.

  6. anam
    ha scritto:

    Ho visto tramite avvisi email che la discussione ha ripreso vita. Ne approfitto per una piccola puntualizzazione disinteressata toccata e fuga. Intanto dopo mesi e mesi di ricerca, posso dirvi personalmente che tutto il discorso del cercare lavoro lì o meno è assolutamente solo ed esclusivamente a discapito nostro (attenzione, parlo di cercare lavoro, non di lavorare). Tutti dicono che il lavoro devi cercarlo dall’Italia, inviando curriculum e quant’altro, poi vai lì, fai il colloquio ecc ecc. Allora il punto sorge spontaneo: ma se invii curriculum da qui, o li invii da lì approfittando di una vacanza, che capista cambia?? Assolutamente niente! Tanto è vero che praticamente tutte le persone con cui ho avuto a che fare, con esperienze del genere, mi hanno detto che sono andati lì per vacanza, così, senza troppe aspettative hanno inviato qualche curriculum tentando la fortuna e hanno trovato lavoro. Hanno fatto il colloquio, sono tornati in Italia (quello è obbligatorio purtroppo), concordandosi con il datore di lavoro hanno preparato tutte le carte necessarie, e poi sono tornati come lavoratori a tutti gli effetti. Quindi scusate, ma non vedo proprio il senso nel dover per forza cercarlo da qui, perchè all’atto pratico non cambia assolutamente niente, se non l’essere già lì se si viene convocati per un colloquio. Il discorso del lavorare senza il visto giusto è tutta un’altra cosa, ed è chiaro che essendo illegale non è possibile farlo, e se si decide comunque di farlo, se ne assumono le conseguenze. Ma ripeto, cercarlo da qui o cercarlo da lì, non fa nessuna differenza (tramite spedizione curriculum chiaramente). Ultima precisazione: per chi ha questo sogno in tasca, non lasciatevi scoraggiare da quello che trovate in rete. Arrivare in America NON è impossibile, è soltanto più faticoso! Ho sentito davvero tante esperienze, e praticamente tutte positive, accorgendomi alla fine, che chi dice che non è possibile, che non è proprio fattibile e via dicendo, non aveva poi alcuna idea di cosa stesse parlando, facendolo soltanto tramite qualche info su internet e non provandolo sulla propria pelle! Quindi armatevi di tanta pasienza e non mollate!

  7. Derek A. Wayne
    ha scritto:

    Si proprio come ho detto a qualcuno di voi in privato, lì in America, se vengono inviati curriculum da qui, non vengono presi in considerazione anche perché al datore di lavoro conviene assumere qualcuno che già è lì non impegnarsi ad assumere qualcuno da fuori

  8. anam
    ha scritto:

    Si però sei comunque italiano, resta sempre il problema del dover preparare tutte le carte per l’assunzione e il visto, no? quindi il fatto di inviarle direttamente da lì credo sia solo per una scrematura iniziale, giusto per non essere scartati.

  9. Derek A. Wayne
    ha scritto:

    Io? No non sono italiano sono americano, l’italiano lo so solo perché ho studiato qui. Ma comunque si, per aver più speranze di trovare un lavoro l’unica soluzione più ragionevole è andar direttamente di la, mal che vada ci si fa una vacanza

  10. anam
    ha scritto:

    No per “io” intendevo generalizzato. Comunque si, sono d’accordissimo con te. Si va, si prova (sempre nel rispetto delle leggi, limitandosi magari al semplice spedire qualche curriculum) e basta, quello che succede si vedrà! Hanno fatto tutti così, almeno tutti quelli che hanno questa esperienza, quindi non vedo perchè non fare altrettanto.

  11. Derek A. Wayne
    ha scritto:

    Io li in America conosco tanti italiani che sono andati 1/2 anni fa e hanno trovato lavoro essendo in vacanza col primo visto, girando un po’ per ristoranti italiani ecc, mio zio ha molti italiani che lavorano lì per esempio nel suo ristorante, qualificati e non ma che svolgono bene il loro lavoro, entrati quasi tutti in nero! Senza ne un contratto n’è un visto per lavoro. Pooi in seguito sono stati regolarizzati.

    Risposte al commento di Derek A. Wayne

    1. afra
      ha scritto:

      @Derek A. Wayne: Ciao Derek!
      sono una ragazza italiana che si trova ora a New York.
      Vorrei qualche informazione e consiglio, potrei avere un tuo contatto?
      Grazie mille

    2. Rory
      ha scritto:

      Salve, sono una OSS ( Oparatore Socio Sanitario) cioè l’aiuto del infermiera/e , vorrei poter venire negli Stati Uniti regolare con un visto di almeno 6 mesi, cosa, come, a chi mi posso rivolgere per trovare lavoro li? Grazie mille! @Derek A. Wayne:

      Risposte al commento di Rory

      1. GiuliaJ
        ha scritto:

        @Rory: Con il visto da turista tu puoi stare qui solo 3 mesi ma non puoi cercare e trovare lavoro; e’ illegale. Per lavorare e vivere qui dovresti trovare uno sponsor che appunto ti sponsorizzi con il visto lavorativo. Deve essere lui/lei a fartelo. Una volta che le carte siano finalizzate, ti trasferisci per un tot di tempo.Se no, alternativamente potresti tentare la lotteria per la green card. Questo e’ il sito ufficiale (non fidarti di nessun altro):https://www.dvlottery.state.gov/

        Puoi partecipare tra Ottobre e fine Novembre mi sembra, l’unica cosa che ti serve per partecipare alla lotteria online e` una foto digitale formato passaporto (600×600 pixel). Di solito e’ necessario avere un titolo di studio o almeno 2 anni di lavoro in Italia. I vincitori della lotteria verranno dichiarati verso Maggio dell’anno dopo! Buona fortuna! (La green card e’ cio’ che ti fa stare legalmente negli Stati Uniti e ti dura 10 anni se vinci la lotteria)

  12. anam
    ha scritto:

    Esatto, anch’io so che funziona così. Tutti questi isterismi e questa negatività non li condivido. Bisogna solo a mio parere avere tanta pasienza, determinazione e soprattutto volontà!

  13. afra
    ha scritto:

    Ciao a tutti!!
    sono una ragazza italiana di 23 anni da poco laureata al Politecnico di Milano nella triennale di Architettura e al momento mi trovo a New York(ESTA) e sto seguendo delle lezioni di inglese e potrò stare qui solo fino a Marzo.
    La realtà è che vorrei rimanere qui molto più a lungo, trovare qualcosa per mantenermi e un modo per prolungare la mia permanenza e ottenere il visto senza dover rientrare in Italia a marzo.
    So che tutti dicono che non si può lavorare in nero, che ottenere il visto è difficilissimo, trovare uno stage/ internship o qualcuno che ti voglia assumere a lavorare è molto difficile, ma nella realtà le cose, ora che sono qui da più di un mese, mi sembrano diverse e meno terribili di come vengono descritte.
    Vorrei davvero avere un aiuto, consigli, indirizzi e informazioni concrete per come prolungare la mia permanenza senza rientrare in Italia, ringrazio di cuore tutti per l’attenzione e l’aiuto!!

    Risposte al commento di afra

    1. GiuliaJ
      ha scritto:

      @afra: ciao, sei rientrata in Italia alla fine? O sei riuscita ad ottenere un permesso?

  14. Erica
    ha scritto:

    Salve, io volevo chiedere se questo tipo di visto si può richiedere anche se non si è iscritti a un’agenzia di lavoro ma se si conoscesse direttamente la persona che ne ha bisogno

  15. valentina
    ha scritto:

    vorrei trasferirmi in america e lavorare come badante in regola o operaia in qualche industria.Ho la licenza media e dove mi trovo non ho altra scelta il mio numero è +393882443931 sono in possesso di passaporto

  16. Tea
    ha scritto:

    Salve vorrei andare in America per lavorare come badante qualcuno mi può aiutare lascio il mio numero di telefono 3737749612 grazie mille

  17. Sebastian
    ha scritto:

    Salve…sono uno signore uomo serio calmo ho 47anni ho lavorato come badante per più di 13anni una fabbrica di birra come operaio piu di 10anni e restaurate e alberghi di 5 anni vorrei lavorare in America qualcuno mi può aiutare (vorrei persone serio)…mio email e: seby.seby1970@yahoo.it

  18. Alessandro
    ha scritto:

    Ciao a tutti. Vorrei porvi una domanda: c’è un salario annuo minimo per avere l’approvazione di una Visa H-2B? Ho avuto un contatto con un club in USA ma dicono che non raggiungerebbero la cifra che serve come minimum page per la VISA. Grazie

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