due chiacchiere

Cosa succederà domani?

Le pubblicità dei cellulari, si sa, hanno un effetto trainante per le musichette che usano come “tormentone” di accompagnamento al concetto che vogliono comunicarci. E così poi, le canzoni associate ai gestori di telefonia mobile, scalano le vette delle classifiche e diventano famose. Capitava ai tempi di Claudio Baglioni che, per chi non se lo ricordasse, prestò le sue note alla primissima pubblicità Omnitel, quando ancora la bella Megan Gale non era stata scoperta, ed un più anonimo papà andava a prendere a scuola sua figlia. E capita anche oggi, anche se il ritmo è diventato più veloce e le musichette durano soltanto qualche mese. Una di quelle che più mi sono piaciute è dei Duran Duran: What happens tomorrow.

English
Child, don’t you worry
It’s enough you’re growing up in such a hurry
Brings you down the news they sell you
To put in your mind that all mankind is a failure

But nobody knows what’s gonna happen tomorrow
We try not to show how frightened we are
If you let me I’ll protect you however I can

You’ve got to believe
it’ll be alright in the end

Fighting, because we’re so close
There are times we punish those who we need the most
No, we can’t wait for a saviour
Only got ourselves to blame for this behaviour

And nobody knows what’s gonna happen tomorrow
We try not to show how frightened we are
Would seem lonely, if you were the only star in the night

You’ve got to believe
it’ll be alright in the end

You’ve got to believe
it’ll be alright again

Traduzione italiana

Ragazzo, non preoccuparti
Già è tanto che stai crescendo così velocemente
Ti deprimono con le notizie che ti vendono
Per metterti in testa che l’intera umanità è un fallimento
Ma nessuno sa quello che succederà domani
Cerchiamo di non mostrare quanta paura abbiamo
Se me lo consentirai, ti proteggerò in tutti i modi
Devi crederci
Alla fine tutto andrà bene
Combattiamo, perché siamo così vicini
Ci sono momenti in cui puniamo coloro a cui teniamo di più
No, non abbiamo tempo per aspettare un salvatore
Ci battiamo il petto, incolpandoci per questo comportamento
E nessuno può sapere cosa succederà domani
Cerchiamo di non mostrare quanta paura abbiamo
Appariresti solitaria, se tu fossi l’unica stella nella notte
Devi crederci
Alla fine tutto andrà bene
Devi crederci
Tutto si sistemerà di nuovo

Commenti

  1. Trapanator
    ha scritto:

    Evvai! Nel banner c’era scritto: “MUTUI CASA 30 anni”, proprio per non preoccuparsi mai più 😛

  2. camu
    ha scritto:

    Si, non so come mai Google pensa che questo articolo abbia a che fare con i mutui… forse per il titolo? 🙂

  3. Me
    ha scritto:

    Veramente bella quella canzone!

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