due chiacchiere

Pancake giapponesi alla nutella

E dopo l’amaro delle criptovalute, oggi ci rifacciamo con qualcosa di dolce. Ho sempre avuto una passione per il Giappone e tutto quello che questa nazione produce, sin dai tempi in cui mio zio mi portò dal suo viaggio in oriente un piccolo Gundam che nascondeva nella pancia un videogioco LCD in cui il robot doveva proteggere la terra dagli alieni invasori. Sunshine ed io siamo stati nella terra del Sol Levante per il nostro viaggio di nozze, ed ancora oggi ricordo con piacere tutte le esperienze culinarie che abbiamo fatto durante le nostre tre settimane di permanenza. Così oggi vorrei condividere una ricetta che abbiamo sperimentato qualche giorno fa, una variante dei classici pancake americani inzuppati di sciroppo d’acero che qui trovi praticamente ovunque. La ricetta originale richiede di farcire questo tramezzino dolce con confettura di fagioli rossi giapponesi, che si prepara in un giorno e mezzo. Se non hai voglia di aspettare, una confettura di fragole è un decente compromesso.

Tramezzini giapponesi farciti di confettura ai fagioli rossi, poggiati su un piatto di portata

Ingredienti per 4 persone

150 grammi di fagioli Azuki secchi, 150 grammi di zucchero per la confettura, 3 uova, 3 cucchiai d’acqua, 2 cucchiai di miele, 50 grammi di zucchero per i pancake, 200 grammi di farina per dolci setacciata, 1 bustina di vanillina, burro o olio di semi per friggere

Tempi e strumenti

La confettura, come dicevo richiede un po’ di tempo per preparare i fagioli, circa 12 ore. Le pancake invece si preparano in una mezz’oretta. Tieni a portata di mano uno scolapasta per sciacquare i fagioli, un tegamino, una padella, una bilancia, un cucchiaio di legno, una ciotola, una frusta a mano, una spatola di silicone ed un mestolo

Metti i fagioli in ammollo per 12 ore in acqua fresca. Quando sono pronti ed idratati, sciacquali accuratamente. Versali nel tegamino e coprili con acqua fredda. Metti il tegamino sul fuoco e cuocili per circa 5 minuti dal momento in cui l’acqua bolle. Scolali e rimettili in pentola, e lasciali cuocere per un’oretta a fuoco lento. Se serve aggiungere acqua, fallo un bicchiere alla volta per non abbassare troppo la temperatura di cottura.  I fagioli sono pronti quando risultano morbidi e schiacciandoli leggermente si rompono subito. Scola e pesa il risultato finale: in genere raddoppiano in peso, quindi ora dovresti avere circa 300 grammi di fagioli cotti. Rimettili nel tegamino insieme ai 150 grammi di zucchero e cuocili a fiamma bassa, cominciando a schiacciarli con il cucchiaio di legno. Dopo circa 15 minuti dovresti avere un composto cremoso e compatto, che metterai da parte.

Passiamo ai dorayaki. Mescola nella ciotola gli ingredienti liquidi: uova, miele e acqua, fino ad ottenere un composto uniforme. Aggiungi lo zucchero lentamente, continuando a mescolare. Incorpora la farina e la vanillina mescolando sempre, per evitare la formazione di grumi. Se l’impasto è troppo denso, aggiungi un po’ d’acqua, fino ad ottenere la consistenza di uno sciroppo denso. Lascia riposare l’impasto nel frigo per una decina di minuti. Quando il tempo è passato, comincia a riscaldare la padella con un filo d’olio di semi. Raccogli un mestolo d’impasto e versalo in padella a formare un disco. Quando inizi a vedere delle bollicine sulla superficie del pancake (circa 2 minuti), è tempo di girarlo con una spatola di silicone. Finisci la cottura per un altro paio di minuti e metti il pancake in un piatto. Ripeti l’operazione con il resto dell’impasto: dovresti riuscire ad avere 8 dischi. Infine, in un piatto, spalma la confettura su un disco e poi copri con l’altro.

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