Regione che vai, usanza che trovi: le feste natalizie sono ormai un ricordo lontano, roba dell’anno scorso. Poi è arrivata anche la befana, che si è portata via tutti i resti di allegria e vacanze. Ma in frigo sono rimasti gli avanzi dei cenoni con parenti ed amici: buttare via tutto o riciclare? Con i tempi di magra che si prospettano, tra un aumento della benzina ed un canone da pagare, meglio riutilizzare le pietanze rimaste: qualcuno addirittura scrive decaloghi che prevedono esplicitamente questa pratica. Io ti propongo un modo sfizioso per usare il baccalà avanzato.
Ingredienti per 4 persone
1 chilo di stoccafisso già ammollato, 1 litro di latte, un mazzetto di prezzemolo tritato, 3 filetti di acciuga, 2 spicchi d’aglio, un bicchiere d’olio extravergine di oliva, 16 crostini di pane abbrustolito, sale e pepe
Tempi e strumenti
Avrai bisogno di una pentola capiente, all’interno della quale comporre il tuo piatto; tieni a portata di mano anche un cucchiaio di legno, un coltello, un paio di forchette, un tovagliolo di stoffa, un mixer ad immersione con relativo contenitore alto. Metti in conto circa 30 minuti per la cottura dello stoccafisso, più il tempo per la composizione della portata
Asciuga lo stoccafisso ammollato con un tovagliolo di stoffa. Riscalda il latte nella pentola, aggiungendo dopo qualche minuto il pesce, e cuocendo a fuoco basso per almeno 20 minuti. Alla fine, aiutandoti con le forchette, togli lo stoccafisso dalla pentola e riponilo su un piatto, lasciandolo asciugare per alcuni minuti. Mi raccomando, non buttar via il latte.
Metti il baccalà nel contenitore del mixer, insieme al prezzemolo, alle acciughe, all’aglio: frulla bene amalgamando gli ingredienti. Continua a frullare aggiungendo l’olio d’oliva, finché il composto non diventa bianco e spumoso come una crema. Incorpora tanto latte di cottura quanto basta a dare una consistenza cremosa al frullato. Spalma la crema sui crostini, ed accompagna il piatto con un vino bianco delicato.