due chiacchiere

Scaloppine di pollo alle olive

Il tempo passa davvero in fretta, sembra ieri che ho scritto l’ultima ricetta ed invece… Oggi la tua sunshine ti propone un piatto veloce, semplice e saporito. Io suggerirei di servirlo con un’insalatina o purè di patate se l’appetito non ti manca. Questa ricetta è venuta fuori quando ho chiesto a camu di comprare delle cosce di pollo. Beh, le donne lì fuori potranno capirmi: sapete come sono fatti gli uomini. Mi è tornato a casa con petti di pollo tagliati a strisce larghe circa 4 centimetri. Il brodo di pollo in programma andava sostituito con qualcos’altro: ho infarinato questi petti e li ho saltati in padella con olio, cipolla e vino bianco. Provalo e fammi sapere.

Ingredienti per 2 persone

200 grammi di petti di pollo tagliati sottili, 50 grammi di olive verdi denocciolate, un cucchiaino di capperi (se ti piacciono, aumenta la dose), una cipolla bianca, mezzo bicchiere di vino bianco o marsala, un bicchiere di farina, olio d’oliva, sale e pepe quanto basta

Tempi e strumenti

La cottura richiede in tutto non più di una ventina di minuti, dipende da quanto spessi sono i petti di pollo. Tieni a portata di mano una padella, un cucchiaio di legno, un piatto piano ed eventualmente un coltello senza denti per tagliare i petti di pollo in fette più sottili.

Mescola la farina con sale e pepe in un piatto, ed usala per panare le striscioline di pollo. Lasciale riposare per qualche minuto. Nel frattempo trita la cipolla, le olive e fai soffriggere a fuoco medio in padella con un filo d’olio. Aggiungi i capperi e cuoci finché la cipolla non sia morbida e dorata. Rimuovi il soffritto, senza buttar via l’olio: nella stessa padella rosola il pollo a fuoco medio. Gira i petti dopo cinque minuti e fai cuocere altrettanto.

Aggiungi il vino bianco (il marsala funziona meglio, dando un retrogusto meno aspro al piatto) alzando un po’ la fiamma. Completa la cottura finché il vino non si sarà assorbito formando una pastella cremosa alla base della padella. Per evitare l’effetto “asciutto”, il pollo va mangiato caldo caldo. Attenzione a non scottarti!

Commenti

  1. stefania ha scritto:

    posso suggerire?

    con dei pezzi così di pollo si può fare questo:

    in padella li salti con un pò d’olio, poi aggiungi un pò di peperoni un chucchiaio di pomodoro a tua scelta, cipolla, zucchine ( le verdure le puoi saltare a parte e poi unisci il tutto, in un pentolino metti due bicchieri di riso (usa i bicchieri di plastica come misurino) e aggiungi l’acqua che deve superare il livello del riso di due cm, metti il coperchio e a fuoco basso fai cuocere.
    questo tipo di cottura è tipo quella cinese con cui il riso non galleggia in acqua e nn rilascia il suo amido ma ti risulterà asciutto e ben cotto.

    quando il riso è pronto farlo sciugare in un piatto all’aria poi metterlo in una padella e farl saltare con un pò d’olio d’oliva rendendo i chicchi croccanti, unirli al pollo e alle verdure, salare.

    è un piatto unico nutriente e simile al sapore della ricetta del pollo indiano

  2. Romana ha scritto:

    La ricetta è semplice ma invitante complimenti

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