Lo scorso fine settimana stavo strappando le erbacce che imperterrite continuano a crescere nelle mie aiuole. Il nostro anziano vicino, un bisnonno che è solito farsi una passeggiata intorno all’isolato a quell’ora, mi vede e così ci mettiamo a scambiare due parole per aggiornarci su come vanno le cose. Lui ancora parla spesso di sua moglie Marilyn, che è venuta a mancare un paio d’anni fa, e di tutte le cose che hanno fatto durante i quasi 50 anni di matrimonio in cui sono stati insieme. Così mi è venuta l’ispirazione per questo post, alla fine del quale voglio farti una domanda. Devi sapere infatti che Marilyn era malata da tempo, un male ai polmoni di cui però nessuno tranne lei sapeva nulla. Non essendoci particolari indizi esterni di una malattia grave, la signora era riuscita a nascondere il problema, d’accordo con il suo medico curante, continuando a vivere la propria vita come se nulla fosse, inclusi viaggi e divertimenti. Leggi il resto di Marilyn non ha detto nulla e se n’è andata
Archivio degli articoli in camera da letto
Addormentarsi con la meditazione
Siamo oramai nel pieno dell’autunno, le giornate si sono accorciate notevolmente, ed il caldo sole dell’estate sembra, almeno qui nel New Jersey, un lontano ricordo. Di tanto in tanto mi capita di svegliarmi nel bel mezzo della notte, spesso verso le 3 del mattino, e di non riuscire a riprendere sonno. Così quando l’insegnante del corso di meditazione che sto seguendo in questi giorni ha parlato proprio di questo argomento, non potevo non prendere appunti. Ci ha mostrato una tecnica che può aiutare a tranquillizzare la mente e rilassare il corpo per prepararsi al sonno, concentrandosi sulle parti del proprio corpo. Allora ho pensato di condividerla qui sul blog, per dare una speranza a coloro che soffrono dello stesso problema. Leggi il resto di Addormentarsi con la meditazione
Ma tu lo sai chi era San Valentino?
Oggi è San Valentino, che in Italia rappresenta espressamente la festa degli innamorati, mentre nel Paese a stelle e strisce, per ovvi motivi commerciali, è stata negli anni allargata in una festa per celebrare ogni tipo di amicizia. Così mentre a scuola i bimbi delle elementari portano cioccolatini ai compagni di classe, i loro genitori organizzano, come a scimmiottare la tipica cerimonia che qui è tipica dell’ultimo anno di scuole superiori, feste da ballo in cui i mocciosetti sono agghindati di tutto punto, telecomandati dai genitori a seguire un copione ben preciso (promesso, scriverò sul processo di lobotomizzazione della nuova generazione da parte dei genitori elicottero). Ma da dove nasce questa ricorrenza? Stando ad alcune ricerche che ho fatto per acculturarmi, la sua origine coincide con il tentativo della Chiesa cattolica di cristianizzare i riti pagani della fertilità. Per gli antichi romani febbraio era il periodo in cui ci si preparava alla stagione della rinascita. A metà mese, i sacerdoti entravano nella grotta in cui, secondo la leggenda, la lupa aveva allattato Romolo e Remo, e qui compivano sacrifici propiziatori. Alla fine della cerimonia, uomini e donne venivano accoppiati a sorte per vivere un anno in intimità e portare avanti riti di fertilità. Leggi il resto di Ma tu lo sai chi era San Valentino?
In America è tutto grande, anche i virus
Sono a letto da un paio di giorni con un brutto raffreddore, che mi fa sentire tutto indolenzito e debilitato. Per fortuna avevo fatto il vaccino antinfluenzale a Novembre (gentile omaggio del datore di lavoro a tutti i suoi dipendenti). Pare comunque che il ceppo che è venuto fuori a Gennaio sia solo parzialmente coperto dal rimedio intramuscolare (alcune fonti dicono addirittura solo il 33%). E così, mentre il mal di testa mi impedisce di svolgere le più normali attività, mi chiedo a che serva a questo punto iniettarsi qualche microgrammo di mercurio (anche noto come Thimerosal, al centro di tante contestazioni in giro per il mondo), che stando ad alcuni studi dell’Ente americano preposto, è pure lievemente tossico. Vabbé, per quest’anno è fatta, ma l’anno prossimo un bel gesto dell’ombrello al medico curante (che mi ha caldamente suggerito di vaccinarmi) non glielo toglie nessuno.
Il gioco della follia
L’altro giorno stavo facendo un po’ di pulizia nel mio account fittizio su Facebook, togliendo tutta la gente a cui avevo chiesto l’amicizia per i giveaway organizzati nelle scorse settimane. Ad un certo punto sono “inciampato” (suona meglio in inglese, stumbled upon, ma bisogna accontentarsi) in un video molto tenero, uno dei rari contributi italiani degni di essere menzionati, oltre ovviamente alla stupenda esibizione di Larvotto su Twitcam qualche giorno fa 🙂 Quale modo migliore per augurarti un buon fine settimana pieno d’amore ed emozioni? Leggi il resto di Il gioco della follia
Nozze di legno in casa camu
A quanto pare esiste una classifica ben precisa che associa nomi alle varie tappe di un matrimonio: scopro così che esistono le nozze di cotone e che quelle di ferro sono più importanti di quelle di diamante. Oggi sunshine (altrimenti nota come “la moglie”) ed io ci apprestiamo a celebrare i nostri primi cinque anni dal quel fatidico sì sull’altare. Un piccolo traguardo che ci concede il lusso di fermare un attimo il frenetico ritmo quotidiano, per riflettere e riscoprire i nostri sentimenti. Perché spesso ci si vuole bene, ma manca quasi il tempo per dirselo. Ed allora ripesco alcune parole dal mio archivio, per rinnovare il mio desiderio di passare la mia vita con quella santa donna di mia moglie 🙂 Avrei voluto riproporre quest’articolo, ma so che lei ne ha fin sopra i capelli della mia teoria sul “vino buono”, e così ho scelto altro. Leggi il resto di Nozze di legno in casa camu
Beccato con le mani nel sacco?
L’estate è finita, ma gli amori segreti nati sulla spiaggia continuano anche dopo. Oggi traggo spunto da un articolo apparso su Max di qualche mese fa, per condividere qualche consiglio per chi vuole percorrere la via pericolosa del tradimento 🙂 Ricordo sempre i tempi dell’università, conoscevo un tipo che stava con tre ragazze contemporaneamente (furbamente tutte in città diverse), e le aveva “scelte” tutte con lo stesso nome, così non c’era pericolo di sbagliarsi. D’altro canto molto possiamo imparare da Tiger Woods, Mark Sanford e Jon Gosselin, tre personaggi famosi beccati l’anno scorso con le rispettive “mazze” nel posto sbagliato. Ciò che colpisce non è la scappatella in sé, quella non fa più notizia. Piuttosto è la stupidità con cui si sono avventurati nel loro intento: Woods che si portava a letto la prima gonnella che gli passava davanti, Sanford che neppure copre le tracce delle sue gite fuori porta, e Gosselin… beh, lasciamo perdere. Leggi il resto di Beccato con le mani nel sacco?
Una notte a Venezia
Un recente articolo di Ninna m’ha magicamente riportato indietro nel tempo di quasi tre anni. La moglie ed io eravamo ancora in Italia, credo fosse l’estate del 2007. Dato che in 30 anni non avevo mai visto Venezia, decidemmo di spendere il ponte di ferragosto da quelle parti: caricammo una valigia sulla Yaris, prenotammo un alberghetto a Iesolo, e ci mettemmo in viaggio. La sera prima di tornare a casa, ricordo, eravamo a Piazza San Marco, ed una delle orchestrine dei ristoranti, allestita su un palchetto, intonava le note di questo tango ballato da Al Pacino nello “scandaloso” film Profumo di Donna. Noi la ascoltavamo in lontananza, mentre ci incamminavamo verso il traghetto che c’avrebbe riportato a Iesolo. Ah, come mi piacerebbe imparare a ballare il tango! Leggi il resto di Una notte a Venezia