due chiacchiere

Archivio degli articoli in camera da letto, pagina 2

Beccato con le mani nel sacco?

L’estate è finita, ma gli amori segreti nati sulla spiaggia continuano anche dopo. Oggi traggo spunto da un articolo apparso su Max di qualche mese fa, per condividere qualche consiglio per chi vuole percorrere la via pericolosa del tradimento 🙂 Ricordo sempre i tempi dell’università, conoscevo un tipo che stava con tre ragazze contemporaneamente (furbamente tutte in città diverse), e le aveva “scelte” tutte con lo stesso nome, così non c’era pericolo di sbagliarsi. D’altro canto molto possiamo imparare da Tiger Woods, Mark Sanford e Jon Gosselin, tre personaggi famosi beccati l’anno scorso con le rispettive “mazze” nel posto sbagliato. Ciò che colpisce non è la scappatella in sé, quella non fa più notizia. Piuttosto è la stupidità con cui si sono avventurati nel loro intento: Woods che si portava a letto la prima gonnella che gli passava davanti, Sanford che neppure copre le tracce delle sue gite fuori porta, e Gosselin… beh, lasciamo perdere. Leggi il resto di Beccato con le mani nel sacco?

Una notte a Venezia

Un recente articolo di Ninna m’ha magicamente riportato indietro nel tempo di quasi tre anni. La moglie ed io eravamo ancora in Italia, credo fosse l’estate del 2007. Dato che in 30 anni non avevo mai visto Venezia, decidemmo di spendere il ponte di ferragosto da quelle parti: caricammo una valigia sulla Yaris, prenotammo un alberghetto a Iesolo, e ci mettemmo in viaggio. La sera prima di tornare a casa, ricordo, eravamo a Piazza San Marco, ed una delle orchestrine dei ristoranti, allestita su un palchetto, intonava le note di questo tango ballato da Al Pacino nello “scandaloso” film Profumo di Donna. Noi la ascoltavamo in lontananza, mentre ci incamminavamo verso il traghetto che c’avrebbe riportato a Iesolo. Ah, come mi piacerebbe imparare a ballare il tango! Leggi il resto di Una notte a Venezia

Il trucco del fare insieme

No, non perché questo articolo è inserito nella zona notte del mio appartamento virtuale, devi allora pensare che tratterò argomenti piccanti. Però dato che abbiamo intrapreso questa nuova buona abitudine della serata senza tv, ieri abbiamo commentato sui nostri vicini (si, qui è molto simile a Desperate Housewives), che sono sposati da una vita.  Così mi sono ricordato di aver già scritto qualcosa sul mio blog in merito, che prendeva spunto da un intervento letto sul gruppo di discussione dei sentimenti, e da lì siamo partiti. Molto dipende anche dal carattere dei due, e dal modo di rapportarsi con gli altri. Leggi il resto di Il trucco del fare insieme

Un giorno senza televisione

Dopo la maturità o la laurea, comincia per tutti quella fase della vita in cui la routine diventa una compagna quotidiana, che in genere ci accompagna fino all’età della pensione: sveglia la mattina, bagno, colazione, si esce di casa per andare al lavoro, si rientra verso le 6 di sera, si sbriga qualche faccenda domestica, cena, televisione spaparanzati sul divano (o sotto le lenzuola, per chi ne ha una in camera da letto) e poi a nanna. Per ricominciare allo stesso modo la mattina successiva. In tutto questo, spesso diventa una sfida trovare il tempo e le occasioni per farsi una bella chiacchierata con il partner. Intendiamoci, in genere ci si sente durante l’arco della giornata, via sms, telefonate o più probabilmente email, ma è una conversazione frammentata, più che altro fatta di scambi veloci. E così abbiamo deciso una nuova “tabella di marcia” settimanale, che include due giorni di astinenza dalla tv serale (tanto non c’è nulla che ci interessa). Leggi il resto di Un giorno senza televisione

Per il suo amore

Se segui questo diario da qualche tempo, avrai notato che non mi piace in genere parlare della mia vita privata. Sostanzialmente perché parto dall’idea che della mia cena a base di pasta con le fave non importi a nessuno, mentre la ricetta di quel piatto può essere utile a qualche visitatore occasionale. Ogni tanto trasgredisco a questa regola, ed oggi è certo una di quelle occasioni, visto che la moglie ed io abbiamo appena tagliato il traguardo del secondo anno di matrimonio. Ventiquattro mesi passati davvero in un lampo: mi sembra ieri che partivamo per il viaggio di nozze in Giappone. Vorrei dedicare a questa giornata le bellissime parole scritte da Ninna (e riadattate al maschile) sul suo blog. Leggi il resto di Per il suo amore

Staybridge, un mondo comodo

Mi vengono in mente le parole di Beppe Severgnini in La testa degli Italiani, per iniziare questa recensione: parlando di alberghi del Belpaese, dice infatti che a differenza di quelli americani, i nostri sono la festa del “non standard” in ogni senso. E non posso che dargli ragione: finora mi è capitato di girare una decina di alberghi qui negli Stati Uniti, e la prima cosa che ho notato subito entrando in ognuno di essi è la familiarità dell’ambiente. Dallo stesso profumo (indescrivibile, dolciastro, tendente alla cannella), allo stesso interruttore della luce in camera, posizionato nello stesso punto. Dallo stesso distributore del ghiaccio nel corridoio, alla stessa attenzione per i dettagli. Leggi il resto di Staybridge, un mondo comodo

Notte, sei troppo lieve

Nella zona notte di oggi voglio conservare una poesia che ho trovato su un blog (non più attivo, nda). Mi è sempre piaciuto, nelle sere d’estate, prendere una sedia a sdraio, metterla fuori e perdermi ad ammirare le stelle. Lo facevo sin da quando ero piccolo, ed almeno una volta all’anno ho sempre rinnovato questa tradizione. Fra qualche giorno assisteremo alla pioggia di stelle cadenti pronte a raccogliere tutti i desideri che esprimeremo, ed allora nulla di meglio che citare una poesia sulla notte. Leggi il resto di Notte, sei troppo lieve

Io l’ascolto mentre canta

Spero di non urtare la sensibilità di nessuno pubblicando, doverosamente nella zona notte, un altro spunto che viene dai gruppi di discussione. Come già detto nell’articolo In vino veritas, sono un lettore (non troppo assiduo, per ovvi motivi di tempo) di alcuni gruppi che affrontano temi “impegnati”, qual è ad esempio quello dei sentimenti: it.discussioni.sessualità. Nel lontano 2000, l’utente Asimov pubblicò un intervento di quelli che mi hanno fatto riflettere. Leggi il resto di Io l’ascolto mentre canta

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