due chiacchiere

Una persona intorno a Federico

Chi invitare per quest’ultima intervista doppia del 2009? La ricerca è stata difficile, e devo ammettere che, una volta trovati i possibili candidati, con uno dei due (non dirò chi eheh) è stato necessario un fittissimo scambio di corrispondenza per favorire il parto della sua parte di intervista. Ma ero pienamente consapevole che ne sarebbe valsa la pena, e così ho atteso pazientemente che il capolavoro prendesse forma. Non voglio perdermi in ulteriori chiacchiere: ecco cosa hanno risposto Una persona intorno e Federico Distefano alle mie domande. Due disegnatori che sapranno allietare il tuo triste lunedì prefestivo!

Comunicare con le immagini. Come nasce questa passione?

UBeh, è come quando gli amici che vengono da fuori ti chiedono perché il Pantheon è pieno di buchi (buchi?? ma dove??) L’hai sempre avuto lì così e tu, da bravo romano, non te le sei mica mai fatte certe domande! Ci “inciampichi” su e basta! Ecco. Credo di aver sempre “inciampicato” in questa forma di espressione: a tre anni volevo fare la scuola col pennello. Va’ a capire come inizia tutto. Disegnare è cercare di ricreare sulla carta qualcosa che è dentro di me. Mi piace passarlo ad altri, è un modo per condividere anche me stessa.

FDall’esigenza del mio animo bambino, di concretizzare la fantasia in qualcosa di gestibile e dalla curiosità del mio essere adulto, di vedere fino a che punto posso tornare ad essere bambino. In mezzo a tutto questo, c’è l’esaltante potere della creazione che consente all’artista di far vivere personaggi immaginari o di modellare mondi fantastici e che ci porta a vivere, in prima persona, le nostre fantasie. Un bisogno prepotente che non conosce limitazioni di tempo o di luogo: qualsiasi posto o orario va bene, per tirare fuori quello che abbiamo dentro, quando si presenta l’ispirazione.

La tua routine mattiniera inizia da…

U…un trattore che mi passa sulla faccia quando suona la sveglia!! Disegnando fino a notte fonda, dormo pochissime ore, la routine mattutina inizia con un: “Grazie Signore! 3 ore di fase rem e sono ancora viva!”. Poi giù dal letto, doccia, niente colazione (sono un perfetto esempio di vita sana!) e di corsa al lavoro travestita da Clark Kent in tailleur! Di mattina impiegata (maledetto TFR!), ma all’ora di pranzo mi cambio al volo in una cabina del telefono (o era un bagno chimico?) spengo l’emisfero sinistro, accendo il destro e mi ri-trasformo in una disegnatrice professionista. Ah! Che bello riprendermi i miei super poteri!  πŸ˜‰

FDa una bella doccia, alla temperatura adeguata alla stagione. Segue la colazione, se ho qualcosa da mettere sotto i denti, altrimenti si profila lo spettro del digiuno fino a che non riesca a procacciarmi il cibo (in genere il pranzo). Non sono il tipo che necessita del caffè, per carburare: una volta in piedi sono operativo al 100%. Appena sono pronto, mi sistemo tutte le mie cose a portata di mano e mi butto sul disegno, sia che si tratti di un disegno “tradizionale” sia che si tratti di un’immagine digitale.

Cos’è la vanità per te?

UIn dose sana è il motore del mondo dopo l’amore. Se non ci fosse un certo tipo di vanità che ti porta a superarti e superare quello che già esiste e condividerlo, non esisterebbe nulla di Bello. L’architettura, la pittura, ogni forma d’arte se fosse stata lasciata dentro un cassetto (beh l’architettura magari ci andava un po’ stretta di suo…)  solo per se stessi sarebbe stata un enorme spreco e una stupida forma di umiltà. So che disegnare per me è anche una forma di vanità, come lo è infilarmi un vestito carino che mi rappresenti. Ma senza non ci sarebbe espressione di sé.

FLa passione è ciò che ci spinge a disegnare ma credo che se non fossimo contaminati da un minimo di vanità, tutti i nostri personaggi e mondi immaginari rimarrebbero esclusivamente e gelosamente custoditi, all’interno delle nostre sfere private. Il desiderio, più o meno celato, di sentirci apprezzati, ci invoglia ad esternare queste nostre fantasie e a metterci un po’ “in mostra”. Non sono certo così ipocrita da non ammettere che i complimenti fanno sempre molto piacere. Certo, bisogna umilmente prepararsi a ricevere anche il rovescio della medaglia: ovvero le critiche.

Fai una domanda al tuo compagno di intervista

UMa come fai ad essere così bravo??? Questo qui è capace che mentre chiacchiera con me al telefono, fa dei capolavori con Painter, mentre io scarabocchio i soliti sgorbi da comune utente Telecom. Bah! Eppoi magari li mette nell’angoletto brutto del suo blog… e aggiunge l’insulto alla beffa!

FSecondo te, esistono delle storie che non dovrebbero essere mai narrate, per contenuti o forma?

Disegneresti una striscia per riassumere questa intervista?

USì, certo! Ma voglio le ferie! E tra una cura del sonno e l’altra ve la faccio con grande piacere! Magari scopro di essere pure Bill Watterson con 8 ore di sonno! πŸ˜‰ Ma ora vi saluto: ciao ciao. E stato un piacer…. DRIIIIINNNNN!

FE perché no? Anzi, Comincio subito a pensarci e ad appuntire la matita (anche se digitale, la metafora è adattissima). Grazie di avermi invitato a quest’intervista doppia! πŸ™‚

La lunga intervista del sarò breve Federico

Commenti

  1. Upi ha scritto:

    Ehi!!! Wow! Sono una VIPPSSSS!!!! Grazie, che emozione vedersi qui davvero!!! E’ stato un parto, ma la creaturina mi piace tanto! Non so come ringraziarti…anche tu mi hai fatto un regalo di Natale Bellissimo!

    Vado a chiamare amici e parenti!!! πŸ™‚

  2. camu ha scritto:

    @Upi: giusto per la cronaca, ma oserei dire che eri già una VIPS prima di quest’intervista πŸ˜‰ E non è detto che comunque io non torni alla carica per un nuovo “doppio incontro”… e tu sai con chi!

  3. very affollated people ha scritto:

    […] se cliccate QUI, capite pure perchè queste parti si fa la fama ( pardon…la famE!) però pure  la […]

  4. Engelium ha scritto:

    Vabbè schiffiamoci dentro pure eriadan e makkox e siamo a posto πŸ˜€

    Grandissimi entrambi (e che lo dico a fare… per la milionesima volta)… ed ecco inoltre spiegati i disegnini su skype di Fede πŸ˜›

  5. Federico Distefano ha scritto:

    Accidenti…
    Rileggendo l’intervista mi sembro quasi una persona seria…
    πŸ˜›
    Un Doppio Ringraziamento, dunque:
    A Camu per la bella opportunità e a Upi per aver fatto il mio nome come suo partner in questa avventura!!
    ^____^
    Grazie e buonanotte!

  6. Federico Distefano ha scritto:

    @Engelium:
    Ohilà!! ^^
    Sai che con Skype, adesso, puoi anche far vedere all’altro cosa succede sulla tua “scrivania” (del monitor, ovviamente)?
    Ho provato a far vedere cosa facevo a Upi, una delle prime volte, ma mi sono accorto che non è ancora perfetta come tecnologia: quello che fai si vede male, a bassa qualità…

    Un salutone e Buone Feste!!!
    πŸ™‚

  7. Upi ha scritto:

    PS: Qualcuno spieghi ai lettori che le vignette si devono cliccare per vederle interamente. πŸ™‚ Ho appena scoperto che non è…OVVIO! ;-)))

    La prossima volta te ne faccio solo un pezzettino minuscolo Camu! tanto basta!!! πŸ™‚

  8. studiopazzia ha scritto:

    Grazie a Federico ho scoperto questo blog e il blog di Una persona intorno.
    Me ne felicito!

    Grandissimi entrambi e vignette davvero divertenti, che non è poco.

    SP

  9. Baldo ha scritto:

    Dissento, fortemente DISSENTO!

    Capisco che, formalmente, in un’intervista a due… SOLO DUE debbano essere le persone intervistate, ma sappiamo tutti che la UPI è UNA & TRINA e quindi dove sono le risposte di U.P.I. e (SOPRATTUTTO quelle di) SQUAW?

    Anche se io, la risposta di Squaw alla PENULTIMA domanda un po’ me la sono immaginata così: “Tu volere SMETTERE di disegnare e prestare ATTENZIONE a quello che Upi DIRE a TE quando lei telefonare? O debbo SPACCARE tua testa con mio Tomahawk per richiamare tua ATTENZIONE?” πŸ˜›

    PS: concordo con Upi sulla bravura (sfacciata?) di Federico, ma pure la Upi je l’ammolla parecchio, eddaje.

  10. Upi ha scritto:

    @ SP: Mi felicito anche io del tuo ingresso nel mio blog!
    πŸ™‚

    @ Baldo: E pure te c’hai ragione, sai? Questa è un’intervista “doppia” finta! E ora le altre due mi tengono il broncio perchè vogliono essere intervistate anche loro! Come fo??
    Circa Squaw con Fede in Skype è accaduto, una volta, esattamente quel che hai scritto. Ma siccome, il diabolico, accende la risata registrata a ogni mia battuta (e spesso anche negli incisi seri) le ha congelato la tomawackata via etere!
    Quello riesce davvero a fare due cose insieme come le donne! Persino disegnare e pigiare play on sull’ Hi-fi!!
    PS: Grazie dell'”j’ammolla”! πŸ˜‰

  11. camu ha scritto:

    @Upi: aggiungo la nota sul dover cliccare la vignetta, per vederla intera. Ma pensavo che la lente di ingrandimento con il “più” fosse abbastanza autoesplicativa πŸ˜‰

  12. Upi ha scritto:

    @ Camu: Dovrebbe, ma alcuni miei fidi amici e lettori si collegano alle due di notte a magari a neuroni sbadiglianti non gli è, a quanto pare, così chiaro… πŸ˜‰

    Ma sai che è fantastico che tutto ciò stia accadendo tra noi con un oceano di mezzo?? Marò, la tecnologia moderna!

    PS: Gli accessi al tuo blog credo siano stati meno del previsto: avevo toppato il link ieri sera! πŸ˜‰
    Grazie ancora dovunque tu sia negli USA!

  13. camu ha scritto:

    @Upi: allora il prossimo passo verso la popolarità ASSOLUTA è quello di venire negli Stati Uniti. Se decidi di passare da New York, considerami a tua disposizione. Comunque è vero, la tecnologia moderna (ma perché, c’è anche quella antica?) fa miracoli. Riguardo ai visitatori, ho aggiunto la nota di cliccare per allargare la vignetta, vediamo se stavolta capiscono (ma le statistiche dicono di si, cioè la gente clicca).

  14. camu ha scritto:

    Dimenticavo: una delle domande dell’intervista era ‘fai una domanda al partner’… ma le risposte?!? πŸ˜€

  15. Federico Distefano ha scritto:

    @ Baldo:
    Se c’hai la dissenteria, non gironzolare qui in zona ma recati in bagno, perdincibacco!
    πŸ™‚
    @ Upi:
    Ma guarda cosa mi tocca sentire…
    Posso citarti, per filo e per segno, ogni chiacchiera che abbiamo condiviso su Skype e se vedo Squaw sotto casa mia (minacciosa o meno) la invito a cena e vedrai che diventa più romantica perfino di UnaPersonaIntorno…
    Pellerossa avvisata…
    πŸ˜›
    @ Camu:
    Poffarbacco!!
    Hai ragione, dovremmo rispondere alla domanda del partner…
    Inizio io, allora, partendo dalla parte finale della domanda di Upi:
    L'”Angolino Brutto” del blog è riservato a quelle vignette o disegni che possono offendere o confondere il Lettore, con la propria bruttezza o inutilità.
    Inoltre, è un “di più”, offerto al pubblico ludibrio dei curiosi che si spingono fino in fondo alla pagina del blog.
    In quanto alla mia presunta bravura, si tratta di un bluff molto molto ben orchestrato.
    Non dirmi che ci sei caduta anche tu??
    ^_________^

  16. marty86 ha scritto:

    UPI FOR PRESIDENT!!!!
    YEEEEEEEEEE

    troppo bravi entrambi ragazzi πŸ™‚

  17. Claudio ha scritto:

    Federico e Upi, due bravissimi disegnatori e non solo. Soprattutto brava Upi che per stare intorno a Federico, visto la stazza, ce ne vuole! πŸ˜‰

    p.s.
    Scusa Federico, ma un po’ di iena mi ha contaggiato.

  18. Federico Distefano ha scritto:

    @ Claudio:
    Ma come? Una Iena ti passa il cimurro e proprio me vieni a mordere?
    Almeno eri stato vaccinato?
    Le hai fatte proprio tutte le iniezioni?
    Fai un po’ vedere il tatuaggio sulla coscia…
    ^_________^

  19. Upi ha scritto:

    @ Camu: Le risposte alle domande ce le siamo date via telefono! (alla mia, se no, altro che 100 righe!) πŸ™‚
    Un giorno in vena buona, semmai ti scrivo il riassunto!

    Per NY, magari!!! Ci sono stata anni fa e dall’Empire State Building, la città pareva lo scenario di Blade Runner! Che emozione! Potrei usarti come commerciale per l’estero! Tu comincia a spargere i nostri link nella grande mela e vediamo che succede! πŸ˜‰

    @ Fede: Ma com’è che questo brutto muso di Squaw è così ambito sentimentalmente…guarda non si spiega! Miete più vittime della belloccia del trio! Eh, gli uomini…e chi li capisce… πŸ™‚

    Un abbraccione e un grazie speciale a Marty86 e a Claudio che hanno speso un po’ del loro tempo per salutarci anche qui. ^______^

    Risposte al commento di Upi

    1. camu ha scritto:

      @Upi: in effetti quando raramente passeggio la sera per alcune vie di New York, mi sembra ancora di vivere in Blade Runner. Riguardo all’essere il tuo “commerciale”, io farò quello che posso con un po’ di pubblicità “virale” ma tu dovresti provvedere ad una versione in inglese delle vignette, altrimenti qui non è che riescono a capirle eheh!

  20. Claudio ha scritto:

    Orrore, ho scritto “cotaGGiato”! Vabbè so’ gli effetti del contag(g)io… meno male, sta già svanendo. πŸ™‚

  21. Upi ha scritto:

    @camu: Ah, ma io pensavo ad una bella epidemia iniziale a Little Italy! πŸ˜‰
    Comunque nei vecchi blog avevo già iniziato a tradurle. Ma mi ci vorrebbe un interprete doc (a parte il romano difficilmente doppiabile…). Ho una cugina a Londra da decenni a cui non dispiacerebbe l’idea. Poi se qualcun altro vuole farsi avanti per questa epica impresa, è bene accetto. πŸ˜‰
    Se traduco io viene fuori uno spaghetti-western con Squaw nel ruolo di Van Cleef! πŸ˜‰

  22. alice ha scritto:

    Oddioooo XDXDXDXD bellissima ste vignette, ed anche l’intervista..

  23. camu ha scritto:

    @alice: se vuoi, posso intervistare anche te πŸ™‚

  24. Very Affollated People » Blog Archive » Ma uno bravo!!!… ha scritto:

    […] di segnalarvi la seconda doppia intervista tra me e stavolta…Calà!  (ndr: la prima fu questa con il bravissimo Federico Di Stefano). Tante grazie di nuovo a Camu da New […]

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