Questa è una delle ricette con cui la mia dolce metà mi ha conquistato. Infatti, come ben saprai, è noto che per arrivare al cuore di un uomo, bisogna passare dal suo stomaco. Sebbene l’anatomia umana ci insegni questo, non è semplice però accontentare i palati più esigenti, e stupire la persona che si vuole conquistare con un piatto speciale. Questo, posso assicurartelo, lo è stato per me, e potrà esserlo anche per te. Con tutto il gusto del sapore mediterraneo, raccolto in una pietanza che quasi quasi si cucina da sola. Leggi il resto di Che pasticcio… di patate!
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Speck affumicato al miele
Una pietanza sfiziosa, di vaga importazione americana, può diventare un gustoso secondo da offrire agli amici in una cena senza troppe pretese. Negli States la chiamano ham, che sarebbe, in italiano, una specie di speck cotto e leggermente affumicato. Lo si trova tranquillamente al supermercato, ma se proprio il tuo negozio di fiducia non ce l’ha, puoi sempre ricorrere al tradizionale prosciutto cotto, magari senza polifosfati. Per contorno, classiche patatine a bastoncino fritte, o delle più leggere patate al forno, condite con un po’ di rosmarino e un filo d’olio extravergine. Leggi il resto di Speck affumicato al miele
Una zuppa del… cavolo
Si potrebbe iniziare la descrizione di questa ricetta che ho sperimentato giusto oggi con “che cavolo vuoi?”. Esistono infatti tantissimi tipi: l'uomo ne ha create circa 400 varietà ed è tra i 20 vegetali più importanti per l'alimentazione della popolazione mondiale. Le ricette a base di cavolo, cavolo verza, broccoli, broccoletti e cavolo cinese si sprecano. Ma un piatto come te lo propongo io, scommetto che non l’hai mai provato. Si tratta del risultato di alcuni miei esperimenti culinari, che hanno portato a scoprire, alla fine, la “formula chimica” esatta, per una pietanza di sicuro successo, nelle fredde serate invernali. Paura di impuzzolire tutta la casa? Tranquillo, ho pensato anche a questo. Leggi il resto di Una zuppa del… cavolo
Viva radio due: svegliati col sorriso
Il mese scorso, chiacchierando di trasmissioni radiofoniche, una mia amica mi ha consigliato di sintonizzare la radiosveglia sulle frequenze di Radio Due, dove alle 7 del mattino va in onde Viva Radio Due, con Marco Baldini (precedentemente tra le fila dei protagonisti di Radio Deejay) e Fiorello. Se questo è il tuo orario di sveglia mattutina, ti consiglio di non perdere i circa 15 minuti di battute, interviste e ospiti che vengono proposti ogni giorno. Per cominciare la giornata con un sorriso. Leggi il resto di Viva radio due: svegliati col sorriso
Calcolare la data di Pasqua
Sin da piccolo mi sono sempre domandato come mai il Natale cadesse sempre il 25 Dicembre, mentre la Pasqua era “variabile” di anno in anno. Recentemente, grazie alle tecnologie informatiche ed alla diffusione del sapere (vedi ad esempio Wikipedia), sono riuscito a svelare il segreto che si cela dietro questo mistero. Il motivo “terra terra” è presto spiegato: il giorno di Pasqua si calcola in base alla luna piena. Tutto fu deciso nel 325 dopo Cristo, quando il Concilio Cattolico di Nicea stabilì che la solennità della Pasqua sarebbe stata celebrata “nella domenica seguente il primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera”. Leggi il resto di Calcolare la data di Pasqua
L’inflazione? Altro che 2%
Sono appena stato a tagliare i capelli dal mio barbiere di fiducia. L’ultima volta c’ero andato giusto prima della fine dell’anno, e avevo pagato il solito prezzo di 15 euro. Anno nuovo, prezzi nuovi, si potrebbe affermare parafrasando il noto modo di dire: con un bell’aumento del 10% tondo tondo, il taglio con shampoo è passato a 16,50 euro. Tempo di esecuzione: 35 minuti. Chissà come mai, allo stesso modo, non è aumentato il mio stipendio mensile: un dieci per cento in più non sarebbe da buttar via. Leggi il resto di L’inflazione? Altro che 2%
Una partita a biliardo
Più difficile a dirsi che a farsi: era una decina d’anni che non facevo una partita a biliardo, se facciamo eccezione per quella volta quando giocai con lo zio della mia dolce metà. Non che sia mai stato un accanito giocatore, ma visto che al computer ci avevo spesso giocato, perché non provare su un vero tavolo, con un vero panno e vere biglie (o “bilie” come si legge sui manuali). Abbiamo adottato delle regole semplificate, giusto per divertirci un’oretta. Se conosci regole più specifiche, non esitare a lasciarmi un commento. Leggi il resto di Una partita a biliardo
La compagnia dei celestini
Sotto l’albero di Natale, insieme agli altri regali, ho trovato questo libro, scritto da Stefano Benni. Al contrario di quanto mi ero riproposto di fare nell’elenco dei buoni propositi, non riesco a leggere di più, quindi procedo un po’ a rilento. Ma essendo arrivato circa a metà del libro, posso già dare qualche impressione sulla trama e sull’autore. Per quest’ultimo, sicuramente si può dire che riesce ad usare con abile maestria, tutte le parole del vocabolario italiano. Non solo, lui con le parole ci gioca, le storpia, le riadatta, le gira e rigira come meglio crede. Il risultato è un simpatico miscuglio di frasi, che accelerano o rallentano il ritmo della storia stessa. Leggi il resto di La compagnia dei celestini