due chiacchiere

Oggi questo sito si spoglia

Ed anche per quest’anno è arrivato il momento di partecipare al CSS Naked Day, che in italiano potremmo tradurre come la Giornata senza fogli di stile. Se non ne hai mai sentito parlare, si tratta di un’iniziativa volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’eccessivo appesantimento dei siti moderni, pieni di lucine e gadget vari per renderli più appetibili ed interattivi. Facendo un paragone con l’abbigliamento, i fogli di stile di un sito web rappresentano il vestito che indossano, ed oggi come negli sfarzi dell’Ottocento, sembra che vadano di moda indumenti ed orpelli vari che non hanno nessuna utilità pratica, ma semplicemente invogliano il visitatore a passare più tempo possibile sul sito. Ed allora l’iniziativa si pone la domanda: cosa succederebbe al tuo sito se togliessimo tutti quei vestiti, e lo guardassimo per come mamma l’ha fatto? Sarebbe ancora possibile navigare tra le varie pagine ed accederne i contenuti in maniera ragionevolmente normale? L’ordine logico dei vari pezzi (logo, navigazione, articolo, piè di pagina) salterebbe in aria o no?

Per chi si occupa di accessibilità del web, queste domande sono all’ordine del giorno, quando si analizza la bontà di un determinato sito web. Pensiamo ad esempio ad una persona con problemi visivi che usa un lettore vocale per navigare in rete: a quest’utente non interessano tutti i ghirigori creativi, ma soltanto i contenuti veri e propri, e se le cose non sono organizzate in maniera sequenziale, puoi immaginare come diventi frustrante cercare di dare un senso a… qualcosa che un senso non ce l’ha (cit.). Ed allora ben vengano iniziative come il CSS Naked Day, per farci riflettere su questi particolari che spesso trascuriamo come poco importanti. Anche perché non è solo l’utente di cui sopra a beneficiarne. Come dico sempre, anche il bot di Google che viene ad indicizzarti il sito, può essere visto come un utente con varie disabilità, se lasciamo da parte tutti i miglioramenti portati in questo campo dall’intelligenza artificiale. La cosiddetta search engine optimization allora non è altro che un modo per fornire a quei bot che non possono vedere le immagini, ascoltare gli audio e guardare i video, più informazioni possibile per catalogare correttamente la tipologia di contenuto presentato.

Ed allora, se il tuo sito te lo consente, partecipa anche tu a questa bella iniziativa. E non preoccuparti se queste pagine avranno un aspetto più spartano per un paio di giorni, non è la prima volta. Buon CSS Naked Day a tutti!

P.S.: in tono un po’ ammiccante, volevo segnalarti che in realtà puoi spogliare questo sito quando vuoi, ti basta aggiungere ?naked=true all’indirizzo della pagina 😍

Commenti

  1. Trap ha scritto:

    In realtà io uso spesso una comoda funzione di Firefox, chiamata “Reader” che è un pulsante che appare nella barra indirizzi che permette di trasformare il browser in un e-reader. Firefox elimina tutti i fronzoli e fa apparire solamente il testo (nel font e nella dimensione che vuoi) oltre a qualche immagine in base al contesto.

    Risposte al commento di Trap

    1. camu ha scritto:

      La uso di tanto in tanto in Edge anch’io, in effetti è molto comoda quando non vuoi distrazioni. E funziona abbastanza bene su tutti i tipi di siti, direi.

  2. Il mio blog a quanto sembra e pare anche a me facendo dei confronti, è già, credo, abbastanza spartano, si carica facilmente rispetto ad altri con più immagini e/o piccole grandi diavolerie originali ma che appesantiscono il blog o sito stesso. Anche il tuo non è poi così”vestito” ed è di facile ed intuibile fruizione.

    Risposte al commento di DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

    1. camu ha scritto:

      Si, e poi il tuo in effetti deve sottostare a quello che l’amministratore condominiale (Blogger) decide di fare con il tema. L’enfasi di questa iniziativa è anche sull’applicare una corretta semantica ai contenuti, così da essere fruibili anche per coloro che usano screen reader o altri dispositivi per interagire con il mondo esterno.

  3. camu ha scritto:

    Ho corretto il titolo: avevo dimenticato che il CSS Naked Day comincia, per gli italiani, l’8 aprile, cioè oggi, perché già è il 9 aprile nell’isola di Natale, e gli organizzatori hanno stabilito che tutti i siti si devono spogliare fintanto che è 9 aprile da qualche parte nel mondo 😉 Quindi non scandalizzarti se vedi il sito già denudato.

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