Breve comunicazione di servizio per avvisare i naviganti che il sottoscritto e l’allegra camufamiglia hanno deciso d’imbarcarsi su un aereo dopo quattro anni, in direzione Florida. Da quando è cominciata la pandemia, abbiamo fatto soltanto viaggi in auto, perché a me l’idea di stare chiuso per qualche ora in un tubo di metallo pieno di possibili infetti non è che mi sconfinferava più di tanto. Ma ora che il virus è praticamente diventato endemico, abbiamo deciso di farci coraggio e di affrontare quest’avventura. Ci dirigeremo verso la parte dello stato dei raggi di soli chiamata Panhandle, letteralmente manico della padella, al confine con l’Alabama, dove speriamo di poterci crogiolare per qualche giorno sulle sabbie finissime del Golfo del Messico. Ma non preoccuparti, le trasmissioni su queste pagine continueranno ininterrotte, anche grazie alla possibilità di programmare qualche post in anticipo. Buone ferie a tutti!
Commenti
buone ferie!
Risposte al commento di kOoLiNuS
Grazie!
Seguo abbastanza regolarmente i videomessaggi dalla Florida del giornalista italiano Roberto Mazzoni, che (se sorvoliamo su qualche eccesso di ideologia liberista) offrono sempre spunti molto interessanti sulle politiche mondiali.
Sullo stato americano che lui ha scelto come residenza, già da parecchio tempo comunica notizie sull’ottima amministrazione del governatore De Santis e di enorme sviluppo socio-economico.
Al di là di questi aspetti, comunque, auguro a te e Signora un’ottima vacanza!
p.s.: sito di Roberto Mazzoni, se non lo conoscessi già.
Risposte al commento di Franz
Ciao, grazie per gli auguri e per il riferimento, non conoscevo questo giornalista. Ho guardato il video in cui spiega perché l’Europa è nei guai di questi tempi, e mi trova d’accordo sull’analisi della situazione mondiale che fa nell’oretta di video che ha messo insieme. Un’analisi lucida, basata sui fatti, e non inficiata da ideologie politiche o lotte di bandiere di alcun tipo. Ce ne vorrebbero di più di giornalisti come lui! Riguardo alla Florida, devo dire che in effetti siamo rimasti piacevolmente sorpresi da quel poco che abbiamo visto (costo della benzina più basso, ed in genere costo della vita più ragionevole). La gente non sembra avere una crisi di nervi ad ogni angolo di strada come siamo abituati a vedere nei dintorni di New York. Chissà, quasi quasi ora che lavoro remoto, un pensierino di trasferirci in Florida potremmo anche farlo. Attenderemo qualche anno finché le figlie decidono dove e se vogliono andare all’università, e poi prenderemo le nostre decisioni.