Mi ha sempre incuriosito quest’uomo un po’ buffo, con la lunga barba bianca, il sorriso sempre stampato sul volto, uno sguardo calmo e rassicurante. Ma oltre alle impressioni “estetiche”, non ero mai andato. Fino a ieri sera, quando ho visto su Rete4 una sua lunga intervista, in cui raccontava le varie fasi della sua vita. Mi ha incuriosito il suo modo “arzillo” di affrontare gli argomenti più svariati: dalla sua malattia, che alla fine l’ha ucciso, all’attentato alle Torri Gemelle del 2001. Penso che farò un salto in libreria a comprare uno dei suoi lavori, probabilmente “Lettere contro la guerra” .