due chiacchiere

Archivio del mese di agosto 2009

Tiziana incontra Giovanni

Dopo la pausa estiva, rieccoci qui per una nuova stagione con le interviste doppie. Le vacanze sono finite? La coda in autostrada è stata sfiancante? Il rientro in ufficio è deprimente? Allora consolati con le interviste doppie: due chiacchiere con la blogosfera italiana. Questo potrebbe essere lo slogan per una ipotetica réclame della mia rubrica. Dovrei mandare qualche curriculum alle agenzie pubblicitarie, sai mai mi prendono. Scherzi a parte, oggi sono seduti nel mio salotto virtuale due tecnici, a cui però ho voluto far domande di tutt’altra natura. Sia Tiziana di Tech and Roses, che Giovanni di A Life-hacker’s Moleskine non si sono scoraggiati ed ecco cosa mi hanno risposto. Leggi il resto di Tiziana incontra Giovanni

Microsoft paga bene

Il nuovo motore di ricerca di casa Microsoft ha decisamente una marcia in più rispetto alla concorrenza: ti paga moneta sonante quando compri qualcosa seguendo uno dei risultati (anche non sponsorizzati) mostrati nelle loro pagine. Questo non è un articolo sponsorizzato, ma avendo già accumulato 100 dollari in un mese, mi sembrava giusto fare un po’ di pubblicità al servizio Cashback made in Redmond. Chissà se una cosa del genere prenderà mai piede nel mondo del commercio elettronico italiano!

Sono un vecchio bacucco

Così mi ha svegliato stamattina mia moglie, scherzando sul fatto che oramai posso quasi considerarmi un uomo di mezza età. Ebbene si, oggi è il mio compleanno (ma se vuoi sapere quante candeline spengo, dovrai sguinzagliare i tuoi segugi virtuali e trovare quest’informazione per conto tuo), e se non m’hai ancora fatto gli auguri su Facebook o in qualche altro modo “sociale”, puoi sempre correre ai ripari qui 😉 Che dire, in questi ultimi anni di cose ne sono accadute tante. Molte ho preferito tenerle per me, sempre convinto del fatto che alla gente non importi più di tanto sapere i cavoli miei (anche se le statistiche d’ascolto del Grande Fratello e simili mi smentiscono categoricamente). Altre, come la mia “fuga” americana, ho voluto condividerle con chi segue questo blog. Piano piano vedo tutti i pezzi del mosaico mettersi al proprio posto, e dopo tanti sacrifici e sudore, ottengo finalmente ciò che avevo sempre desiderato. Spero solo di continuare a meritare tutto ciò 😉

La seconda vita italiana

Un paio di mesi fa mi chiedevo se qualcuno ancora giocasse a Second Life in Italia: stando ai vari riscontri ricevuti, pare che si sia trattato di un fuoco di paglia, almeno nel Belpaese. Adesso ci pensa un articolo del Corriere della Sera a confermare questi miei sospetti. Te ne riporto uno stralcio che analizza il problema più da vicino.

«Second Life in sè non è morta e non morrà di certo. Gode di ottima salute. All’estero, però. Non di certo in Italia». Un po’ per colpa dei media, «nel passato e oggi, sempre e solo nei ritornelli stereotipati che parlavano di piattaforma chat, di sesso e incontri, e di soldi facili». E un po’ perché «gli italiani, tranne qualche rara eccezione si sono fermati al soldo, creando terre sulle quali cercano di affittare negozi per pagare il costo del server (è questa infatti la spesa che si sostiene acquistando terra virtuale). Oppure girovagano in cerca di avventure sessuali, o hanno portato aziende senza dare poi il supporto necessario o consigli per far funzionare la presenza in SL “mescolandola” con una forte presenza web e nei social network»

Ovviamente questi sono gli stessi Italiani che poi s’indignano (in pubblico) del fatto che la Carfagna si presenti in costume dal bagno al mare, e non con un più adatto burkini.

Ci risiamo, col burkini

Visto che sono ancora in modalità “chiacchiere sotto l’ombrellone” riprendo un mio intervento di qualche giorno fa, in cui commentavo un articolo del Corriere della Sera, in cui ci si “scandalizzava” per l’abbigliamento succinto della Ministra al mare. Oggi leggo invece che a Verona ci si scandalizza per una donna che va in piscina con il burkini (sostantivo nato dall’unione del burqa con il bikini), dicendo che è troppo vestita. L’ideale, per molti italiani, mi sembra dovrebbe essere il contrario: la musulmana in bikini e la ministra in burkini, e tutti sarebbero contenti. Tranne, forse, le dirette interessate a cui la collettività cerca di imporre una ideologia che non sentono propria. In altre parole: ma che problema c’è se una donna, seguendo il suo credo religioso, si presenta tutta vestita in piscina? Non venitemi a dire che è un problema di igiene, perché allora bisognerebbe cacciare anche tutti quelli che fanno la pipì in vasca 😉

Mare, sole ed allegria

Se mi chiedessero quale, tra i viaggi che ho fatto nella vita, mi è rimasto maggiormente nel cuore, dopo qualche attimo di riflessione, non avrei molti dubbi: la Grecia. Il Giappone è stato affascinante, le isole Canarie rilassanti, il lago di Bracciano divertente… ma Santorini è l’unica che nei miei ricordi raccoglie tutte le emozioni insieme, e le rende più vibranti e vive. Certo, l’epilogo non è stato dei migliori (uno dei mal di pancia più terribili della mia vita, accidenti ai gyros pieni di schifezze) ma la bellezza del resto è stata solo minimamente intaccata da questo piccolo contrattempo. Anche se farsi un’ora e mezza di volo con la nausea non è certo una delle cose più piacevoli che abbia mai provato. Quando ci andammo noi, volammo con la compagnia Volare: era l’estate del 2005, ed ancora tutta la crisi che stiamo vivendo oggi non era neppure all’orizzonte. Leggi il resto di Mare, sole ed allegria

Come una particella di sodio

Ehi, c’è nessuno? Ebbene si, mi sento proprio come la particella di sodio della pubblicità (ma la danno ancora, in tv?), ma in versione blogosferica. Leggendo i vari annunci dei miei vicini di casa virtuali, pare infatti che anche gli scrittori di diari in linea si stiano concedendo il meritato riposo in concomitanza delle ferie di Augusto. Che penso rimarrà nella storia come uno degli imperatori più benvoluti dall’intera popolazione nazionale, per aver lasciato ai posteri un giorno festivo in più sul calendario. Personalmente da anni oramai faccio le cosiddette vacanze “intelligenti”, prendendo le ferie a Settembre quando tutti sono rientrati. Per due motivi: perché ad Agosto in ufficio c’è una pace assoluta e l’aria condizionata a palla, ed a Settembre i luoghi di vacanza non sono affollati e stressanti.

Il camu camu, frutto incredibile

Il Camu-camu è un arbusto della foresta pluviale peruviana e brasiliana, può raggiungere i due o tre metri di altezza. Viene utilizzato principalmente per i suoi frutti commestibili: sono altamente acidi, vengono consumati solamente diluiti in ricette o con zucchero aggiunto, in particolare per spremute, gelati, dolci. Il frutto in polvere può essere anche preparato in capsule. Ne vengono esportate 900 tonnellate in Giappone, dove viene utilizzato per l’alimentazione dei bambini nelle scuole e per bevande dietetiche ed energizzanti; molto apprezzato anche negli Stati Uniti e in Olanda. Leggi il resto di Il camu camu, frutto incredibile

Torna in cima alla pagina