due chiacchiere

Archivio del mese di gennaio 2010

Il sesso spiegato con le biro

Il fine settimana, lo dimostrano anche alcuni studi americani (se proprio ce n’era bisogno), è il momento in cui ci sentiamo più attivi e positivi verso tutto ciò che ci circonda. Per aumentare questo stato di euforia, eccoti la prima puntata di una miniserie in tre episodi su come spiegare il sesso usando delle comunissime penne biro. L’articolo da cui prendo spunto è di Sophieboop, a cui va il merito di aver pescato queste divertenti immagini da Facebook. Io non ho fatto altro che tradurre le didascalie in Italiano, per rendere più semplice e comprensibile l’interpretazione 🙂

Alcuni esempi di accoppiamenti di penne divertenti, con tappi colorati per indicarne il sesso

Tutto bianco, stamattina

Questi meterologi non ci azzeccano mai: a volte lanciano allarmi da fine del mondo, e poi si e no fa una pioggerellina ed un po’ di vento, a volte dicono che fa la pioggerellina e viene giù una bella nevicata di almeno 5 centimetri 🙂 Come stamattina, che vado per uscire di casa e vedo che fuori è tutto imbiancato. Non che mi dispiaccia: io amo la neve, quel rumore ovattato tutto intorno, il bianco di cui ogni cosa è ricoperta, il profumo frizzante. Ecco uno scatto “rubato” dalla mia webcam qualche minuto fa. Leggi il resto di Tutto bianco, stamattina

Ci mancava solo la piantina

Un sito che voglia fregiarsi del titolo “facile da consultare”, non può non offrire tra le varie funzionalità, una mappa del sito. Qualcosa che consenta all’avventore occasionale di orientarsi tra le varie sezioni (o stanze, nel mio caso specifico) e capire un po’ meglio di cosa si parla da quelle parti. Una mancanza che m’aveva perseguitato, lo ammetto, per più di quattro anni. Perché non volevo certo una mappa del sito che elencasse tutti i circa 1300 articoli scritti in questo lasso di tempo. Poi un lettore m’ha scritto lamentando la mancanza delle sottocategorie nella navigazione principale. Leggi il resto di Ci mancava solo la piantina

Slumdog millionaire

Al lavoro ho una nuova collega indiana da qualche mese (al posto della russa). Mi racconta ogni tanto della sua terra e delle sue tradizioni. L’altro giorno m’ha fatto vedere le foto del compleanno del suo primogenito: era “buffo” (notare le virgolette, non intendo certo in senso di scherno o negativo) vederla vestita con il sari e tutte le mani e le braccia decorate con l’henné, quando al lavoro è sempre in abiti occidentali. In effetti la cultura indiana m’ha sempre affascinato: dal punto di vista culinario con tutte le spezie, dal punto di vista religioso con tutti gli dei che si ritrovano, dal punto di vista geografico per la vastità del continente, di cui noi occidentali sappiamo così poco. Eppure insieme alla Cina, è proprio l’India l’altra candidata a dominare il mondo nei prossimi decenni. Così l’altra sera, non essendoci nulla di interessante in tv, abbiamo noleggiato Slumdog Millionaire. Leggi il resto di Slumdog millionaire

Un sottodominio per le immagini

Uno dei “trucchi” suggeriti dai programmi che ottimizzano i siti web, tipo Google Page Speed o i Webmaster Tools, è quello di far caricare le immagini e gli altri elementi statici da un sottodominio separato. I browser, infatti, sono impostati per aprire solo un certo numero di connessioni parallele verso il server, in modo da non sovraccaricarlo. Spesso questo limite è basso, con la conseguenza che gli elementi vengono di fatto caricati in sequenza, uno dopo l’altro, senza sfruttare il possibile  “parallelismo” del server. Allora gli ottimizzatori suggeriscono di definire un sottodominio tipo immagini.duechiacchiere.it, al quale tutti gli elementi grafici faranno riferimento. Analogo si può fare per javascript e fogli di stile, volendo. Tophost, il provider che mi ospita, consente di fare questa cosa, e dunque ne ho approfittato al volo. Leggi il resto di Un sottodominio per le immagini

Nicky incontra Julia

Con colpevole ritardo eccoti l’ormai classica intervista doppia del lunedì. Non serve tirare in ballo scuse improbabili: la verità è che sono stato abbastanza impegnato in questi ultimi giorni con un nuovo sito che sto sviluppando. E quando la coperta (leggasi, il tempo) è quello che è, la riallocazione delle risorse è inevitabile. Leggendo le risposte delle due gentili ospiti di oggi, Julia e Nicky, mi compiaccio ancora una volta di aver saputo accostare due caratteri simili. O forse è semplicemente che tutti vogliono vedere gli Stati Uniti (vedi prima risposta), chissà… Leggi il resto di Nicky incontra Julia

La salsiccia di camu

Va bene, lo ammetto, era un po’ che non usavo un titolo “provocatorio”, e così ho colto la palla al balzo in quest’occasione, volendo pubblicare una foto della salsiccia fresca che la moglie, insieme ad amiche e parenti, ha preparato la scorsa settimana. Come forse saprai, metà Gennaio è il periodo ideale per gli amanti degli insaccati fatti in casa: il clima secco e freddo contribuisce alla lenta stagionatura di questi manufatti così faticosamente ottenuti 🙂 Io non ho assistito personalmente alle varie fasi, ma la moglie mi dice che è stato un lavoraccio, anche perché era la prima volta che si cimentava in quest’impresa: in Italia ci mancavano sia i mezzi tecnici che il clima adatto. Ora non rimane che attendere qualche settimana, per poi affettare e degustare questa prelibatezza. Già stiamo considerando le “varianti” per l’anno prossimo (piccante, al coriandolo, con i semi di finocchio, ecc). PS: a qualcuno interessa la ricetta? Leggi il resto di La salsiccia di camu

L’Italia è su Google Maps

Forse sono l’ultimo ad essersene accorto, ma mentre cercavo un indirizzo italiano su Google Maps, ho notato con mia grossa meraviglia che la scorsa estate si sono sbizzarriti a fotografare tutti gli anfratti del Belpaese, ed ora hanno messo online il risultato di questa minuziosa rassegna. C’è persino il minuscolo paesino al confine tra Molise, Puglia e Campania, dove la moglie ed io c’eravamo persi di notte alcuni anni fa. Per non parlare della Sicilia, che è praticamente coperta per intero. Insomma, una bella sorpresa per gli emigranti come me, che ogni tanto sentono l’umana nostalgia di passeggiare (anche se solo virtualmente) per i luoghi in cui hanno vissuto tanti anni. Leggi il resto di L’Italia è su Google Maps

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