due chiacchiere

Archivio del mese di febbraio 2011

E così sono già tre anni

Ricordo l’ultimo giorno in Italia come se fosse ieri. La moglie era già partita da alcune settimane, per iniziare la caccia al lavoro nel nuovo Continente in modo che almeno uno dei due potesse portare la pagnotta a casa, in questa fase di transizione. Io avevo già fissato 5 colloqui per le prime due settimane, tutto tramite Internet (benedetto sia chi l’ha inventata). La casa in Italia era oramai completamente svuotata, la macchina venduta, gli amici salutati. Tutto era pronto per questo salto nel buio. In realtà tanto buio non era: qui avevo già mia moglie che, essendo nata in questi luoghi, non era certo sprovveduta. Il mio datore di lavoro mi concedeva un’aspettativa non retribuita di 1 anno per motivi personali: una rete di protezione non indifferente, a ben pensarci. Ed infine il cambio favorevole (per me) tra euro e dollaro, che gonfiò “magicamente” i risparmi che avevamo da parte. Insomma, non ero certo l’immigrato con la valigia di cartone che s’imbarcava alla ricerca di miglior fortuna. Leggi il resto di E così sono già tre anni

Ho comprato una canteen per il vino

Questo 2011 iniziato ormai da un po’, si sta rivelando fin troppo pieno d’impegni per i miei gusti. Molte cose da fare, alcune per dovere, altre per piacere, che finiscono per consumare in fretta le 24 ore che ci vengono assegnate quotidianamente. Da tempo, ad esempio, avevo in mente quest’articolo sui falsi amici, le parole inglesi che, pur assomigliando a parole italiane, hanno un significato completamente diverso. Già in passato ho avuto modo di citare fine oppure sale. Oggi torno sull’argomento con alcune nuove entrate, a partire da quella del titolo, appositamente inserita in un contesto fuorviante 🙂 Infatti, la canteen non è la cantina a cui molti potrebbero pensare, bensì la borraccia. Tipo quella che i ciclisti tengono attaccata alla bici mentre pedalano in giro per il mondo. La mia la uso durante il giorno, dopo aver letto che chi fa vita sedentaria d’ufficio, dovrebbe bere almeno un litro d’acqua al giorno per mantenere i reni in funzione. Leggi il resto di Ho comprato una canteen per il vino

Fairly legal, una mediatrice a San Francisco

Da qualche settimana è iniziata una nuova serie tv, che a giudicare dal poco rumore nell’ambiente, non ha riscosso un gran successo di critica. Sto parlando di Fairly Legal, che racconta le vicende di una ragazza che di mestiere fa la mediatrice civile, ovvero cerca di mettere d’accordo le parti prima che si facciano causa e finiscano in tribunale. Si tratta di una serie a cui m’inizio ad appassionare con piacere. La moglie dice che è per via delle fattezze della protagonista, che rappresenterebbe a suo dire il mio ideale di donna, sia fisicamente (non è vero, a me piacciono le bionde!) che caratterialmente 🙂

Io preferisco pensare che sia più per i bellissimi paesaggi di San Francisco, città di cui sono perdutamente innamorato (forse perché non ci ho mai vissuto), che nel telefilm rappresentano quasi un personaggio a sé. Ed anche per il taglio fresco e leggero che gli autori riescono a dare alle storie: basta con medici ed ospedali, basta con dispersi in isole tropicali, basta con la solita fantascienza (addio Heroes, ci mancherai!). Fairly Legal è la buon vecchia semplice vita quotidiana, che ogni tanto riesce a commuovere ed emozionare.

Incontri ravvicinati del quinto tipo

Leggo su Wikipedia che esiste una scala ben precisa per catalogare gli incontri ravvicinati tra esseri di due mondi diversi. Stamattina credo di essere stato protagonista di un incontro del quinto tipo, definito come “incontro bilaterale posto in essere tramite iniziative umane coscienti, volontarie ed attive, o tramite la comunicazione cooperativa con intelligenze extraterrestri” 🙂 Oddio, non era proprio un’extraterrestre quella che s’è materializzata qui oggi, ma comunque proveniente da un posto lontano. Quell’oretta e mezza a chiacchierare è passata davvero in fretta, complice anche il breve giro turistico del college che le ho fatto fare, con la collaborazione del nostro direttore del centro multimediale che tutta Manhattan ci invidia (ok, ora forse sto esagerando). E così finalmente un’altra blogger ha visto dove nascono i miei post (il mio ufficio) e soprattutto la facciaccia brutta che si nasconde dietro l’omino dal ciuffo sbarazzino. Io ovviamente continuo a tifare affinché Federica scelga New York come posto dove vivere!

Due mesi di iPhone, prime impressioni

Ebbene si, sono già due mesi che sto usando il tanto osannato iTelefono, ed è tempo di fare qualche valutazione ed elencare i pregi ed i difetti dell’aggeggio di Jobs. Partirei, se non ti dispiace, con le cattive notizie, o meglio le critiche alle applicazioni in dotazioni con il melafonino: calendario e posta elettronica. Sarà che io sono stato viziato negli anni dalle funzioni offerte da Thunderbird, Outlook e rispettivi calendari integrati, ma la gestione di appuntamenti ed eventi con la piccola applicazione di Apple è quanto mai limitata e contorta. Per carità, carina la possibilità di usare un calendario di Google, per avere i propri impegni su qualsiasi computer ed in qualsiasi momento della giornata, ma le categorie dove sono? O la possibilità di avere diversi colori in base alla tipologia d’impegno? Senza parlare della possibilità di fare doppio tap in un punto del giorno per aggiungere un evento a quell’ora. Si, le rotelle che girano saranno pure fighe, ma fanno tanto 2007! E se io voglio vedere al volo gli appuntamenti del 27 marzo prossimo? Forse i miei lettori, incalliti sostenitori ed utilizzatori della mela, potranno illuminarmi 🙂
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Come nascono i virus per computer

Per l’angolo dell’umorismo, ti propongo oggi un video trovato su Facebook che solo i “nerd” come me possono capire, ma che usa un linguaggio grafico abbastanza comprensibile anche ai non addetti ai lavori. Spiega, in un certo senso, come vengono creati i virus per computer, e cosa succede una volta che il sistema di controllo riesce a catturarli 🙂 Troppo spassoso…

Decora la tua casa col software

Se come me, non smetteresti mai a come modificare la disposizione di mobili (e muri) di casa tua per renderla più funzionale ed accogliente, non puoi perderti questa promozione di cui sono appena venuto a conoscenza: un software professionale per la decorazione d’interni offerto gratuitamente per un periodo limitato. Usa il coupon ASH-3BGO nell’apposito campo, per avere accesso all’offerta. Occhio, questo non è un post sponsorizzato, ma volevo condividere con te la loro offerta esclusiva. In regalo ci sono anche programmi per masterizzare (se ancora nel 2011 qualcuno usa i CD come strumento per trasportare e contenere dati), per la manipolazione di foto e per ottimizzare le prestazioni del proprio sistema operativo Microsoft. Accorri numeroso!

I rotolini di pollo di Todd

La ricetta di oggi mi è stata ricordata da un recente post di Larvotto, che ha preparato una magnifica cenetta con amici e colleghi di lavoro. Una delle pietanze sul piatto era molto simile a quella che un nostro amico di famiglia ci ha preparato a cena qualche settimana fa. Todd, questo il nome dell’insegnante del New Jersey di cui eravamo ospiti, ha effettivamente una passione nata per la cucina: sarà per il suo passato come aiuto cuoco dietro i fornelli di un ristorante locale, prima di diventare un professore di educazione civica e storia, ma già dall’attenzione ai piccoli dettagli (anche nel modo di sbucciare l’aglio, schiacciandolo con la lama del coltello) si vede nei suoi occhi e nelle sue mani il gusto di destreggiarsi tra padelle e cucchiai di legno. Così, per ringraziarlo della bella cena, ho deciso di pubblicare la sua ricetta. Leggi il resto di I rotolini di pollo di Todd

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