due chiacchiere

Ho comprato una canteen per il vino

Questo 2011 iniziato ormai da un po’, si sta rivelando fin troppo pieno d’impegni per i miei gusti. Molte cose da fare, alcune per dovere, altre per piacere, che finiscono per consumare in fretta le 24 ore che ci vengono assegnate quotidianamente. Da tempo, ad esempio, avevo in mente quest’articolo sui falsi amici, le parole inglesi che, pur assomigliando a parole italiane, hanno un significato completamente diverso. Già in passato ho avuto modo di citare fine oppure sale. Oggi torno sull’argomento con alcune nuove entrate, a partire da quella del titolo, appositamente inserita in un contesto fuorviante 🙂 Infatti, la canteen non è la cantina a cui molti potrebbero pensare, bensì la borraccia. Tipo quella che i ciclisti tengono attaccata alla bici mentre pedalano in giro per il mondo. La mia la uso durante il giorno, dopo aver letto che chi fa vita sedentaria d’ufficio, dovrebbe bere almeno un litro d’acqua al giorno per mantenere i reni in funzione.

Lingua che vai, falsi amici che trovi

Qui dove lavoro, alcuni lo sanno, c’è una grande comunità ispanica, e quindi non di rado sento parlare i miei colleghi in spagnolo tra loro. E mi capita di scoprire anche in questo caso un bel po’ di falsi amici linguistici. Ad esempio, una ragazza mostrava alla sua amica il suo nuovo portachiavi a forma di orsacchiotto, e l’altra le dice que lindo. Che evidentemente non significa “pulito”, ma carino, come ho scoperto gugolando qua e là. So che tra i lettori di questo blog, in molti parlano la lingua madrilena, quindi se conosci altri esempi eclatanti non esitare a condividerli nei commenti qui di seguito.

Tornando all’inglese, eccoti altre parole che m’è capitato di sentire recentemente. Non le traduco, lasciandoti questo compito come esercizio per casa:

  • camera… da letto
  • confetti… di carnevale
  • dent… avvelenato
  • mobile… della camera da letto
  • rider… di gusto
  • rumor… di fondo

Commenti

  1. frib
    ha scritto:

    In spagnolo ce ne sono tante di forme ambigue… ad esempio:
    Banana? In Sudamerica si dice banana, ma in Spagna è il platano!
    Lungo? Si dice… largo! E vai con la confusione 😀

    Risposte al commento di frib

    1. CyberAngel
      ha scritto:

      @frib: Errato! In quanto se mai in Spagna è banana e in Sudamerica è platano che comunque è un altro tipo di banana, più grossa e verde e che viene utilizzata fritta come contorno e non come frutta, come quella che conosciamo.

  2. fiordicactus
    ha scritto:

    Una telefonata di tanti anni fa tra di qua e di là dell’Atlantico (in spagnolo):
    Venezuela) Hola, come va, ieri qui da noi è nata Enza e Fiordicactus, ha partorito???
    Italia) Sì è nata Linda!
    Venezuela) Sono contenta che è linda, come si chiama?
    Italia) Linda, è Linda . . . di nome e di fatto! 😉

    Per la tradizione italiana Linda è diderivazione “tedesca” la parte finale di Teodolinda o di Ermelinda . . . mentre ultimemente ha prevalso l’uso di Linda come sinonimo di graziosa, dallo spagnolo! 🙂

    Scusate il momento di ricordo, mamma italiana sono! :-)))

    Ultimamtene ho scoperto che “film” lo usiamo solo noi in Italia, gli altri dicono “movie” … non riuscirò mai a capire perchè gli inglesi devono complicare le cose, se parlassero italiano, per me sarebbe meglio! ;-)))

    Ciao, R

    Risposte al commento di fiordicactus

    1. camu
      ha scritto:

      @fiordicactus: sottoscrivo in pieno la tua frase conclusiva 🙂 Magari la prossima volta sarà l’Italia a conquistare il nuovo continente, non l’Inghilterra e la Spagna!

  3. Lorenza
    ha scritto:

    Ciao,
    Lo sapevi che “canteen” vuol dire anche mensa in inglese britannico?
    Bell’articolo.. soprattutto l’esercizio 🙂

  4. CyberAngel
    ha scritto:

    Beh una parola che mi viene in mente è sicuramente burro, che non è un derivato latticino ma… l’asino!

  5. CyberAngel
    ha scritto:

    Ah un’altra che può generare confusione è “estar embarazadas” che non è essere imbarazzata ma bensì essere incinta! 😀

  6. Andrea Moro
    ha scritto:

    Canteen é anche una piccola mensa dove consumare un pasto.
    Non mi risultava cone borraccia … Forse slang americano?

    Risposte al commento di Andrea Moro

    1. camu
      ha scritto:

      @Andrea Moro: stando a wikipedia, entrambi i significati sono corretti e non parte dello “slang” 🙂 Anche perché il la CANTEEN l’ho comprata davvero, e non credo che sul sito usassero una parola in slang 😛

      Risposte al commento di camu

      1. Andrea Moro
        ha scritto:

        @camu: abbiamo imparato tutti e due qualcosa di nuovo 😀

        Risposte al commento di Andrea Moro
        1. camu
          ha scritto:

          @Andrea Moro: uno è lieto di essere utile 🙂 (cit.)

          Risposte al commento di camu
          1. Andrea Moro
            ha scritto:

            @camu: LOL

    2. CyberAngel
      ha scritto:

      @Andrea Moro: anch’io sapevo solo che la “cantina” fosse una mensa aziendale. Bene anche stavolta la lezione di inglese è servita 😉

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