due chiacchiere

Post scritti il 30 settembre negli anni precedenti

Tutti hanno i nostri dati… tranne noi

Il buon Nicola di kOoLiNuS mi aveva mandato qualche settimana fa un articolo. Un intervento che affronta lo spinoso argomento di chi possiede la nostra vita digitale. Basta fermarsi un attimo a riflettere per rendersi conto che in effetti tutto quello che facciamo online, dagli acquisti su Amazon alla foto del gatto su Facebook, passando ovviamente per la nostra casella di posta elettronica, risiede sui server di qualcuno che un giorno potrebbe tranquillamente decidere di staccare la spina, cancellando tutto in un millisecondo. Praticamente senza possibilità di ricorso da parte nostra: d’altro canto i servizi che usiamo quotidianamente, da WhatsApp a TikTok, sono tutti proverbiali caval donati, per i quali i fornitori di quei servizi non hanno nessun obbligo nei nostri confronti, se non quello di continuare a far soldi a palate. Ovviamente l’autore dell’articolo in questione si guarda bene dal proporre una soluzione. Se da un lato ci sono i temerari gli intrepidi che si affidano a soluzioni avanzate (e che richiedono un esborso economico), dall’altro non è immaginabile aspettarsi che la famosa casalinga di Voghera abbia tempo, competenze e denaro per appropriarsi dei propri dati. Leggi il resto di Tutti hanno i nostri dati… tranne noi

Tre pietanze con una ricetta

Ora che anche la moglie ha ripreso a lavorare, abbiamo deciso di fare a turno in cucina per preparare la cena. L’altra sera avevo voglia di frittata, ed essendo uno a cui piace sperimentare nuovi gusti, mi sono rivolto ad Internet per trovare l’ispirazione giusta. Così ho trovato una ricetta con asparagi, peperoni rossi e… Philadelphia (o cream cheese, come lo chiamano da queste parti). Una base dai colori prettamente italiani, che a mio parere può essere usata come punto di partenza per tre piatti diversi, in grado di soddisfare i gusti più esigenti: la frittata per i vegetariani, lo spezzatino per i palestrati e la pasta per gli amanti del classico. Il giusto equilibrio tra proteine, grassi e vitamine, che farebbe contento persino il mio capo, vero esperto di sinergie tra cibi 🙂 Leggi il resto di Tre pietanze con una ricetta

Ho rilasciato subscribe to comments

Ebbene si, se questa era la notizia che aspettavi da tempo, eccoti accontentato. La prima beta del “nuovo” Subscribe To Comments Reloaded è finalmente disponibile al pubblico. Io la sto usando già da qualche giorno su questo blog, e mi pare funzioni abbastanza bene. Se anche tu usi il vecchio plugin, vorrei invitarti a passare alla mia versione e provarla, per darmi il tuo parere e migliorarla insieme. Ovviamente è disponibile sia in Italiano che in Inglese, così non dovrai faticare troppo a tradurre le frase e le email inviate agli utenti in seguito alle sottoscrizioni. A differenza dell’originale, inoltre, è ora possibile sfruttare un meccanismo di doppia conferma, per coloro che sospettano abusi delle email altrui 🙂 Allora, che aspetti? Corri a scaricare la tua copia!

Mangia, prega ed ama

A quanto pare è tempo di shopping (vista la stagione di “saldi” che stiamo vivendo) per i giganti delle tecnologie: Cisco vuole comprarsi Skype, Intel sta acquisendo McAfee ed Infineon, ed Amazon che s’è appena comprato Audible. Quest’ultimo è uno dei più grandi portali americani di audiolibri, con un catalogo sconfinato di titoli, quasi totalmente in inglese, che vanno dalle grammatiche ai classici della letteratura, dai corsi di lingua ai best-seller appena usciti in libreria. Essendo io cliente Amazon, mi hanno regalato un buono per avere in omaggio due audiolibri a mia scelta, per provare il servizio. Trovandolo un ottimo modo per esercitare il mio inglese, per impegnare un po’ di tempo sull’autobus mentre vado al lavoro e per riposare gli occhi, ne ho approfittato subito ed ho comprato Eat, Pray, Love di Elizabeth Gilbert, letto per Audible dall’autrice stessa. Non so se in Italia è già uscito il film con Julia Roberts, attendo di leggere qualche parere in merito. Nel seguito racconterò (non in dettaglio) della trama, quindi se non vuoi sapere di cosa parla il libro, puoi anche fermarti qui 🙂 Leggi il resto di Mangia, prega ed ama

Ho cambiato i colori di ottobre

Ebbene si, lo confesso, la tonalità dell’anno scorso era una delle poche che non mi piacevano. Se hai la memoria buona, ricorderai che era la versione con le foglie nell’angolo in alto a sinistra, e poi un marroncino scuro uniforme come sfondo. Non so, c’era qualcosa che non soddisfaceva il mio strampalato gusto estetico. E così mi sono messo al lavoro per ridisegnare questo mese. I più attenti si saranno già accorti che la nuova versione era in linea da un pezzo, andando a spulciare nell’apposita pagina. Per tutti gli altri c’è… mastercard, ehm, volevo dire… c’è da attendere ancora qualche ora per scoprire cosa mi sono inventato per il mese che sta per iniziare. Ricordo sempre che, grazie all’apposita pagina di cui sopra, se non gradisci i miei accostamenti cromatici puoi scegliere di visualizzare il sito usando un altro mese a piacere. Almeno fino a Novembre 🙂

Sulu, alzi gli scudi

La vita trascorreva tranquilla su due chiacchiere, fino a pochi giorni fa. Poi deve essere successo qualcosa che ha fatto arrabbiare i soliti spammer invidiosi, che nel giro di 2 settimane mi hanno sparato un attacco veramente pesante, come mai l’avevo subìto in 4 anni di onorato servizio: 1070 commenti di spam in un solo giorno (vedi grafico di Akismet qui sotto). Ora mi spiego come mai l’accesso al pannello di controllo di WordPress era lento: questi gran farabutti hanno fatto scattare il QoS di Tophost, che faceva semplicemente il suo dovere limitandomi la banda concessa. Allora ho subito telefonato a Scotty e Sulu ed ho fatto alzare gli scudi, tramite il file htaccess. Se noti difficoltà d’accesso, mandami un messaggio privato 😉

La tristezza e l’allegria

Un po’ come fanno i concorrenti di “Chi vuol essere milionario” quando devono interpellare il pubblico, non esprimerò il mio punto di vista su due notizie apparse nelle scorse settimane in rete. Mi limiterò a riportare i fatti, e poi ognuno si farà l’opinione che crede. Un po’ di retroscena: circa quattro anni fa in Italia, l’allora Ministro per l’Innovazione Lucio Stanca, promosse una legge che tutt’oggi porta il suo nome: un elenco di requisiti che i siti che erogano un pubblico servizio devono (nota il tempo del verbo, non ho detto “dovrebbero”) rispettare, per essere accessibili alle persone disabili. Per esempio descrivere le immagini importanti per i non vedenti, o aggiungere i sottotitoli ai video per i non udenti. Anche in America esiste una legge del genere, più vecchia e più generica (non solo limitata ai siti web, ma estesa anche a televisione, edifici pubblici e servizi), che proprio in questi mesi molti vorrebbero aggiornare, per adeguarla all’evoluzione della tecnologia. Leggi il resto di La tristezza e l’allegria

Gli eroi della domenica

Non ho commentato molto la traduzione italiana della serie televisiva Heroes, attualmente in onda su Italia 1. Ne avevo già parlato l’anno scorso, quando venne trasmessa dai cugini americani per la prima volta. Era in atto un’accesa discussione sul declino dei dispersi dell’isola di Lost, e l’ascesa di questi nuovi supereroi: fra qualche mese anche il pubblico del Belpaese potrà giudicare se sia meglio la prima o la seconda, dopo aver visto la terza serie degli sperduti isolani, il prossimo anno. Intanto qualcuno si diverte a costruire le parodie di questi telefilm, quasi più spassose degli originali. Leggi il resto di Gli eroi della domenica

Torna in cima alla pagina