Dalla (lunga) lista delle cose da scrivere sul blog, ecco venir fuori un racconto di una (brutta) esperienza che mi è capitata qualche giorno fa: niente acqua dalla sera alla mattina seguente. Nel palazzo in cui abito, infatti, si è rotta l’autoclave che consente di far arrivare in ogni casa questo prezioso elemento della natura. Che spesso usiamo con “disinvoltura” senza pensare a quanto ne abbiamo bisogno, e quanto sarebbe bene risparmiarlo. Non solo per i “soliti” (ma non per questo meno importanti) motivi di solidarietà, ma anche perché noi stessi, domani, potremmo svegliarci in un incubo mai visto prima. Leggi il resto di Quando manca l’acqua
Archivio degli articoli in ingresso, pagina 41
Una musica allieta la navigazione
Già da qualche tempo avevo aggiunto al mio blog una funzione che consente di ascoltare un sottofondo musicale mentre si gira per gli articoli. Ho preso spunto, come sempre, dai miei “vicini di blog”, i quali però inseriscono brutalmente una chiamata a Windows Media Player, che inizia subito a suonare la musichetta all’interno della paginetta (citando Gigi D’Agostino). Personalmente ritenevo troppo “invasiva” questa soluzione, e fissato come sono con l’accessibilità, non volevo escludere i visitatori che non hanno Windows sul proprio computer, dalla possibilità di ascoltare la musica. Leggi il resto di Una musica allieta la navigazione
Due mesi di chiacchiere
Come quando due fidanzatini si sono messi insieme da poco, anche io conto il tempo “a mese”, per questo mio nuovo blog. Che ha raggiunto la prima soglia di cento articoli pubblicati, e a giudicare dal mio taccuino degli argomenti da affrontare, il trend sembra positivo. Grazie anche agli spunti di riflessione che mi vengono suggeriti dai visitatori, la casetta virtuale (quella che, in fondo, gli inglesi traducono con “home” , intendendo la pagina principale di un sito) inizia a prendere forma, delineando il carattere delle varie stanze. E di conseguenza, anche il carattere dell’inquilino che la abita. Leggi il resto di Due mesi di chiacchiere
Una partita a biliardo
Più difficile a dirsi che a farsi: era una decina d’anni che non facevo una partita a biliardo, se facciamo eccezione per quella volta quando giocai con lo zio della mia dolce metà. Non che sia mai stato un accanito giocatore, ma visto che al computer ci avevo spesso giocato, perché non provare su un vero tavolo, con un vero panno e vere biglie (o “bilie” come si legge sui manuali). Abbiamo adottato delle regole semplificate, giusto per divertirci un’oretta. Se conosci regole più specifiche, non esitare a lasciarmi un commento. Leggi il resto di Una partita a biliardo
Cosa succederà domani?
Le pubblicità dei cellulari, si sa, hanno un effetto trainante per le musichette che usano come “tormentone” di accompagnamento al concetto che vogliono comunicarci. E così poi, le canzoni associate ai gestori di telefonia mobile, scalano le vette delle classifiche e diventano famose. Capitava ai tempi di Claudio Baglioni che, per chi non se lo ricordasse, prestò le sue note alla primissima pubblicità Omnitel, quando ancora la bella Megan Gale non era stata scoperta, ed un più anonimo papà andava a prendere a scuola sua figlia. E capita anche oggi, anche se il ritmo è diventato più veloce e le musichette durano soltanto qualche mese. Una di quelle che più mi sono piaciute è dei Duran Duran: What happens tomorrow. Leggi il resto di Cosa succederà domani?
Per cosa mi trovi su Google
Ogni tanto mi piace dare un’occhiata alle statistiche d’accesso di questo blog. Un po’ per capire quali sono i contenuti più gettonati, e anche per tracciare un profilo del visitatore medio. A differenza del detto che paragona il “curioso” alla scimmia, io non ho tanta morbosità, e certo sapere che certe pagine sono più visitate di altre non cambierà il mio modo di scrivere qui, o gli argomenti di cui mi piace parlare. Ma vorrei, in questo articolo, condividere con te le classifiche desunte dalle statistiche. Sono rimasto, comunque, piacevolmente sorpreso del fatto che WordPress (il sistema di gestione del blog) sia “amico” di Google, nel senso che studiando per bene l’impaginazione, l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca risulta semplificata. Leggi il resto di Per cosa mi trovi su Google
Il bannerino discreto
Oggi, approfittando della giornata di riposo domestico gentilmente concessa dall’Azienda Ospedaliera, non ho saputo resistere alla tentazione di “aggeggiare” sul web, lavorando al mio blog. Una delle cose che, da tempo, avrei voluto attivare, era uno spazio dove far apparire dei banner, sia pubblicitari che per scambio link con siti amici. Se avere il proprio diario virtuale ospitato presso i servizi gratuiti (Blogger, Msn, Splinder e tanti altri) non ha costi di gestione, nel mio caso qualcosa devo spendere per il nome di dominio e l’ospitalità. Così, senza ambizioni di fare milioni di dollari (come il famoso ragazzo della Million Dollar Homepage) ho deciso di aggiungere AdSense di Google, e altri li attiverò man mano. Leggi il resto di Il bannerino discreto
Le impressioni della prima volta
Forse dal titolo avrai pensato che questo intervento riguardi chissà quali esperienze: almeno questo era il mio intento. Però se così fosse stato, l’avrei inserito nella zona notte anziché in ingresso. Invece lo metto qui perché sono appena tornato dalla mia prima donazione volontaria del sangue. Un gesto che avevo in mente da tempo, e che finalmente oggi sono riuscito a concretizzare. E non riesco a resistere alla tentazione di condividerlo con te: non tanto per mania di protagonismo (almeno credo), quanto per provare a convincerti che, tutto sommato, è un’esperienza gratificante e per nulla dolorosa o di cui aver paura. Leggi il resto di Le impressioni della prima volta