Da qualche tempo Google offre la possibilità di personalizzare i risultati di ricerca aggiungendo una piccola foto dell’autore di quel contenuto. Ovviamente non potevo non testare questa nuova funzionalità in prima persona, e così mi sono messo a sperimentare sul mio blog. Un paio di giorni fa ho verificato che la mia “ricetta” ha sortito gli effetti desiderati, ed ho dunque deciso di condividerla con te su queste pagine. I risultati, bisogna premettere, non sono immediati: toccherà attendere che uno dei robot di Google torni ad indicizzare le pagine del sito, quindi non scoraggiarti se, subito dopo aver eseguito fedelmente tutti i passaggi elencati qui sotto, la foto non appare come sperato. L’apertura di un profilo Google+, inoltre, è un requisito fondamentale affinché tutto funzioni a dovere, quindi anche gli allergici alle reti sociali come me dovranno piegarsi alla volontà della Grande G.
Come far apparire il tuo nome e la foto nei risultati di ricerca
- Crea una pagina sul tuo blog con delle informazioni su di te (un profilo). Aggiungi un collegamento che da quella pagina va verso il tuo profilo Google:
<a href="https://profiles.google.com/tuoID" rel="me">il mio profilo G+</a>.
- Tutte le altre pagine del blog dovranno contenere un collegamento alla pagina che hai appena creato; io ad esempio l’ho inserito nel piè di pagina, giusto per togliermi il pensiero. Il collegamento dovrà contenere un parametro
rel="author"
, per far capire a Google di cosa si tratta. - Entra nel tuo profilo Google+ e personalizza la foto che vuoi che appaia accanto ai risultati di ricerca
- Sempre in Google+, sotto la voce Links, aggiungi un collegamento alla pagina sul blog con il tuo profilo, selezionando la spunta accanto a “This page is specifically about me”, prima di salvare.
- Attendi con pazienza (almeno 3 settimane) che uno dei robot di Google passi a trovarti, e prova a cercarti per vedere se il trucchetto ha funzionato.
Commenti
Ho letto tutto, ho visto la tua fotina . . . ma mi chiedo se, per me, il gioco vale la candela . . . se è solo “vanità” o se c’è un vero vantaggio! 🙂
E anche se io sarei in grado di fare questi passaggi! 😉
Ciao, Fior
Risposte al commento di Fiordicactus
Beh, sicuramente c’è un po’ di vanità, come in tutta la “roba” sociale da cui siamo circondato, d’altronde.
Ma è anche un modo per far riconoscere i propri contenuti a colpo d’occhio. Come apporre il marchio di fabbrica ai prodotti di un’azienda: spulciando sugli scaffali, li riconosci subito. E sai di quali ti puoi fidare.
In breve è un modo per consolidare il proprio “branding” anche sui motori di ricerca 🙂
“L’apertura di un profilo Google+ . . . fatto! 🙂
Adesso viene il difficile! 🙂
Ciao, Fior
Risposte al commento di Fiordicactus
Fatti aiutare dai nipotini digitali 🙂