L’estate, oramai i veterani della blogosfera lo sanno, è il momento in cui i concorsi spuntano e si diffondono come i funghi. Ma in genere si tratta di fuochi di paglia, che a volte non arrivano neppure alla loro naturale conclusione, per problemi legati alla spartana e arrangiata organizzazione che li promuove e gestisce. Per fortuna ci sono poi le classiche eccezioni alla regola, quegli appuntamenti che oramai durano da anni e che ti fanno ricordare che un altro anno è passato nella blogopalla. Sono appuntamenti che scandiscono il tempo blogosferico, in maniera più o meno pomposa: si va dai Macchianera Blog Awards (vota per questo blog in almeno una categoria, grazie) a piccole manifestazioni di nicchia che rinascono dalle proprie ceneri e si rinnovano puntualmente, come Scrivere l’essenziale, a cui tengo particolarmente essendo organizzato dal mio amico Matteo.
Commenti
Ciao Camu,
io ho votato al sondaggio l’opzione per cui scrivere l’essenziale è impossibile.
Mi ricollego al tuo sentire: “cogliere le infinite sfumature della realtà”.
Ho preso coscienza della complessità della natura umana e dell’interagire tra pensiero e sentimento, ridurre all’essenziale o individuare l’essenziale significa lanciarsi alla scoperta dello scibile tenendo sempre presente che conoscere è rapportare alle proprie strutture mentali l’esistente, che possiamo percepire solo in parte.
Quindi ogni cosa essenziale è solo un tassello di un mosaico potenzialmente infinito come i numeri.
Caro saluto
Francesco
Grazie per la segnalazione! ๐
E naturalmente complimenti a Matteo per la geniale intuizione: per me ottimo motivo di confronto.
Camu, ti ho votato, naturalmente, su Macchianera.
@Francesco: beh, ma in tempi in cui siamo sommersi dall’eccesso di informazioni, un po’ di essenzialità non guasta. Tant’è che anche l’accessibilità spesso è “bollata” come minimalista proprio perché tenta di rimuovere tutto ciò che non è utile nel contesto. Persino questo sito, rispetto a quello che si vede in giro (gadget che si muovono, chat in tempo reale, ed ammennicoli vari) è molto “essenziale” ๐
Ciao,
penso che l’essenzialità sia basilare nella comunicazione.
L’esperimento del bel blog ‘Scrivere l’essenziale’ può rivelare momenti fondamentali della visione delle cose.
Io personalmente tendo a spaziare e a voler vedere l’articolazione delle cose, per motivi di vissuto personale rifuggo dalla definitività.
Ma la ricerca dell’essenziale è altrettanto affascinante per chi la sente: Epimenide (il blogger) ne è un esempio.
Cari saluti
Il tuo primo commento, Francesco, mi pare una bella riflessione, un testo ottimo per “scrivere l’essenziale” ๐ e ti ringrazio per l’apprezzamento nei confronti del concorso (che ha, da sempre, una natura molto poco “agonistica”: si vincono libri, matite colorate, gomme…cose così, insieme al piacere di cercare parole essenziali e leggere quelle degli altri)
un saluto
Ciao Matteo,
le tue parole confermano l’impressione circa l’apertura mentale che ispira la tua creazione.
Inserire un sondaggio dove si può optare per giudicare impossibile l’oggetto del concorso è un modo elegante per mettersi in discussione.
Ottengo già un primo risultato: la mia giustificazione alla tesi per cui ‘scrivere l’essenziale è impossibile’ può leggersi come ‘affermazione essenziale’.
E’ come vedere la faccia nascosta della Luna.
Ecco la grandezza di Internet e dell’interazione, il confronto (giustamente non agonistico).
Camu, si aggiunge un tassello alle riflessioni sulla complementarietà della lettura tradizionale e sequenziale da testo e lo sviluppo di idee interattivo.
Proprio perché anch’io ritengo impossibile scrivere l’essenziale, Francesco, non smetto mai di invitare gli altri e me stesso a partecipare a questa ricerca. ๐ E’ una ricerca di “orizzonte di senso” che trova la sua giustificazione nell’atto stesso, nel tentativo stesso di circo-scrivere ciò che è essenziale. Giocando. Che è la cosa più seria che mi riesca fare ๐
Matteo,
non so come fai a toccare le mie corde più intonate, quelle che ognuno tralascia.
Gettare il cuore oltre l’ostacolo nella tensione alla crescita e al migliorarsi, riuscire a vivere in armonia solo rapportando tutto al gioco, che è quanto di più serio, impegnativo e vitale ogni essere possa fare.
Il mio blog http://blog.4elementi.info ha una sezione dedicata ai Percorsi, lì vedrai comparire vari post dedicati all’essenzialità e il tuo blog sarà riferimento costante.
Grazie a Camu per averci fatto conoscere.
Stavolta mi sono candidato al Macchianera per la grafica… alla faccia dell’umiltà ๐ ! Chissà se la grafica quest’anno funziona ๐
@Redemption: mannaggia, se me lo dicevi prima, ti votavo ๐
@camu: non fai ancora in tempo ๐ ?
@Redemption: cioè posso inviare più di un modulo, dici?
@camu: Non c’è scritto di no ๐