Nella lista delle (tante) cose da pubblicare su queste pagine, c’è un punto che avevo inserito sin dai primi giorni, ma che al momento solo in un paio di occasioni ho avuto modo di “onorare” : affrontare argomenti di comunicazione. In fondo, volendo scomodare il buon vecchio Grice, tutto è comunicazione. Anche questo blog, rientra nello schema tipo: fonte, messaggio e ricevente. Allora eccoti un cenno alla teoria di Grice, oggi con l’avvento della comunicazione globale, più attuale che mai.
I tre punti fermi che egli riporta sono note come le “massime conversazionali”. È stato provato che queste massime non sono degli universali linguistici, ma che all’interno di certe società esse possono essere ancora applicate come regole che presiedano ad alcune interazioni:
- tutto è comunicazione, qualsiasi atto si compie, anche quelli di natura “non verbale”
- non si può non comunicare: anche stando fermi ed in silenzio, si sta comunicando uno stato d’animo oppure una scelta ideologica
- ciò che noi comunichiamo è quello che gli altri comprendono
Non voglio fare una lezione sull’argomento, se non altro perché sono una delle persone meno adatte a tale compito, non essendo il mio mestiere. Però la comunicazione mi ha sempre affascinato, e così non smetto mai di studiarne i suoi molteplici aspetti. Sto imparando a gustarne i trucchi e a metterne in pratica le tecniche migliori. Non tanto per avere “successo” nella vita, quanto per instaurare un rapporto con chi mi circonda che sia il più “comunicativo” possibile.
In ogni caso ti suggerisco di dare un’occhiata alla teoria di Grice sulla comunicazione, avendo cura di leggere prima qualcosa di introduttivo: già quanto riportato sul Wiki italiano può essere di grande aiuto. Ok, ma cosa c’entra tutta questa storia con i blog, con il web, e con questo sito? Molto più di quello che tu possa pensare: conoscere i “dietro le quinte” dell’arte di comunicare, aiuta moltissimo a fare un “buon” prodotto, a fornire un servizio che sia utile e facilmente consultabile.