due chiacchiere

Archivio del mese di gennaio 2006

Crêpes alla ricotta

In questa uggiosa domenica di gennaio, cosa c’è di meglio che preparare un dolce “diverso” dal solito, per risollevare il morale della truppa? Ho aperto la porta del frigo e ho visto che c’era una vaschetta di ricotta, in attesa di essere usata, ed alcune uova in scadenza. Dopo qualche minuto, si è accesa la lampadina del cuoco creativo, ed ecco nascere la ricetta che ti propongo oggi. Di solito le crepes si fanno con la nutella, o con la marmellata. Ma perché non farle con la ricotta? Aggiungendo una spolveratina di cannella profumata. Leggi il resto di Crêpes alla ricotta

Due chiacchiere… in cucina

Gioco di parole dai molteplici aspetti quello che ho usato per questo titolo. Lo spunto mi è venuto pensando al carnevale che pian piano si avvicina pure quest’anno e… al nome del mio blog. Inoltre curiosando tra le statistiche degli accessi, ho visto che molte persone “cascano” in queste pagine proprio cercando la ricetta delle chiacchiere, tipico dolce di carnevale. Quindi, mettendo insieme tutti questi motivi, ho deciso di pubblicare la mia personale versione di questa ricetta, per non lasciare “a bocca asciutta” lo speranzoso visitatore affamato. Sono anche conosciute come: bugie, frappe, cenci. Leggi il resto di Due chiacchiere… in cucina

Il primo lavoro non si scorda mai

Parafrasando un noto detto che ammonisce sull’importanza del primo amore, ho scelto questo titolo per riflettere a voce alta, spaparanzato sul divano del salotto virtuale di questa dimora, su quanto misterioso possa essere il nostro cervello. Oggi pomeriggio sono tornato, dopo qualche tempo, a trovare i colleghi con cui ho lavorato fianco a fianco qualche anno fa. Era il mio primo, vero, genuino lavoro, con tanto di busta paga (esigua) a fine mese, e problemi di vita quotidiana d’ufficio. Leggi il resto di Il primo lavoro non si scorda mai

Il killer e la bambina

Uno dei miei film preferiti, e lo danno proprio in questi giorni in tv: Leon. Non perché sia amante del genere un po’ “noir” in cui succedono cose al limite del raccapricciante. Però secondo me è uno dei film in cui Jean Reno, qui uno spietato killer che si guadagna “onestamente” da vivere in questo modo, riesce a dare il meglio di se. Un altro è Wasabi (a proposito, prima o poi devo parlare di una ricetta a base di Wasabi, nell’angolo cucina), in cui scopre di essere padre di una giapponesina tutto pepe. Leggi il resto di Il killer e la bambina

L’uccellino tiene l’agenda

Se anche tu sei un fervente sostenitore del software aperto, probabilmente stai usando Mozilla Firefox per visualizzare questo sito. E leggi la posta elettronica con Mozilla Thunderbird, perché Microsoft Outlook è pieno di virus, e non ha tutte quelle simpatiche funzioni aggiuntive del cugino “a sorgente aperto”. Di questi giorni è la notizia che la versione più recente dell’uccellino di tuono (traduzione letterale del suo nome) si arricchisce di un’altra funzione tanto amata dai possessori di Outlook: l’agenda. Leggi il resto di L’uccellino tiene l’agenda

Una partita a burraco tra amici

La domenica sera, quando le forze del nostro corpo sono state prosciugate la sera prima, saltando e scatenandosi in discoteca, non c’è nulla di meglio che riunirsi a casa di qualcuno e farsi una bella partita a carte. Ma non i soliti giochi: briscola, scopone scientifico, baccarà (io non ho mai capito come si scrive), o sette e mezzo. Il nostro gioco preferito affonda le sue radici in Puglia, e ancora prima oltre i confini nazionali: il burraco. Non è facile spiegare in due righe come si gioca, basti pensare che esiste una Federazione Italiana con tanto di regole, e si fanno pure i tornei. Leggi il resto di Una partita a burraco tra amici

Come fai a capire che…

… sei una persona al passo con i tempi? Basta verificare se, tra le cose elencate qui di seguito, ne fai almeno sei o sette. Si tratta di una e-mail che gira da un po’ di tempo, l’unica cosa che cambia è l’anno (il titolo originale è “puoi dire di vivere nel 2006 se…” ). La cosa divertente è che chi l’ha scritta, ha saputo effettivamente sintetizzare in pochi punti, un insieme di manie, abitudini e fissazioni del tipico “computer-dipendente” che si vede in giro (o meglio, si vede in rete) negli ultimi tempi. Alzi la mano che non si riconosce in questa descrizione. Leggi il resto di Come fai a capire che…

La caccia ai comunisti

Mi hanno segnalato un articolo curioso, che ho deciso di aggiungere alle scartoffie nel mio ripostiglio, non si sa mai potesse tornare utile tra qualche mese. Racconta una buffa storia, il cui palcoscenico è la parte più occidentale d’America: la zona di Los Angeles. Mentre in Italia la caccia è contro il “nano pelato” (meglio noto come Silvio Berlusconi), dall’altra parte dell’oceano si ribaltano i ruoli, e a fare da preda sono i professori “troppo comunisti” che si aggirano per gli atenei statunitensi. Leggi il resto di La caccia ai comunisti

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