due chiacchiere

Archivio del mese di gennaio 2009

Ritorno al passato

Sembra ieri che abbiamo aperto le bottiglie di spumante per brindare al nuovo anno, e già ci siamo liquidati il mese di Gennaio. Di questo passo l’estate arriverà prima che ce ne rendiamo conto. Vabbè, per consolarti ti ricordo che da domani andrà “in onda” la nuova tonalità cromatica, come di consueto ogni mese su questo blog. Se sei nuovo da queste parti, devi sapere che il mio sito cambia colore con il passare del tempo. Per il mese di Febbraio ho deciso di esaudire la richiesta di Jgor ed Emanuele che avevano nostalgia dei colori originali, quelli con cui questo spazio è nato più di tre anni fa. Per fortuna non ho buttato via nulla, così non è stato difficile riadattare il vecchio tema usando i nuovi fogli di stile più flessibili che all’epoca neppure avevo in mente di creare. Dunque non ti rimane che attendere ancora poche ore per scoprire com’era (più o meno) questo sito ai suoi albori.

Jack Folla e Diego Cugia

Stavolta invece che proporre nuovi contenuti, sono qui a domandarti di fornirmi i tuoi 🙂 Una decina d’anni fa è andato in onda sulle frequenze di Radio Rai un bellissimo sceneggiato che ricordo ascoltavo la mattina durante il tragitto per raggiungere l’università: Alcatraz, di Diego Cugia. Visto il mio tempo libero la mattina nel tragitto casa-lavoro, mi era venuta voglia di riascoltarlo (non chiedermi perché, non saprei rispondere). Ma in rete sembra non esserci traccia (legale) di questo romanzo in forma di audiolibro. Ho spulciato per lungo e per largo il sito di Radio Rai, ma senza alcun successo. Eppure alla Rai basterebbe convertire in mp3 quello che già hanno! Ma il canone a che serve pagarlo? Per fortuna io non lo pago più… tiè! Non è che per caso sapresti come aiutarmi in questa mia ricerca? Ah, visto che ci sono: accetto volentieri suggerimenti di siti da cui scaricare (legalmente) audiolibri gratuiti 🙂

Esercitare l’orecchio con Dan

L’appuntamento periodico con le lezioni d’inglese, qualche tempo fa, ha visto protagonista Dan Hasse, il capo della compagnia telefonica Sprint, che in una serie di commercial (qui non si chiamano “spot” come in Italia) si esponeva in prima persona per reclamizzare i suoi prodotti. Un po’ come il nostro Amadori con i suoi polli 10+. Bene, visto che l’esperimento è piaciuto, perché non continuare, dato che è uscito un nuovo episodio della serie? Eccoti qui di seguito il video originale, seguito dalla trascrizione del testo, per una più facile comprensione. Come sempre, la traduzione in Italiano te la lascio come compito per casa. Leggi il resto di Esercitare l’orecchio con Dan

Non si scherza con Zohan

Da quando mi hanno detto che io sarei la copia sputata di Adam Sandler, non posso fare a meno di guardare tutti i suoi film. L’ultimo in ordine di tempo dovrebbe essere You don’t mess with the Zohan, che i soliti traduttori reclutati sul mercato cinese, hanno fatto diventare “Zohan, tutte le donne vengono al pettine” (ma che diamine di titolo è mai questo?). Una pellicola che prende in giro ebrei e palestinesi e la loro (cito dal film) “stupida guerra” che dura oramai da decenni. Zohan è un eroe ed agente segreto delle forze israeliane che però vuole fare tutt’altro nella vita: il parrucchiere. Fuggendo su un aereo, arriva a New York (e dove altrimenti?) con soltanto il suo sogno e i vestiti che ha indosso. Nascosto nella stiva, siede accanto a due cagnolini, Scrappi e Coco, dai quali prende il suo falso nome per ricominciare la sua nuova vita americana. Leggi il resto di Non si scherza con Zohan

Le parole… chiavica

Ogni tanto, mentre analizzo le statistiche d’accesso per capire come migliorare i contenuti del mio blog, mi piace sbirciare tra le stringhe di ricerca con cui sperduti naviganti della rete sono approdati su quest’isola felice. Avendo lavorato qualche mese per Google (grazie ad una segnalazione di Matteo) come valutatore della qualità delle pubblicità AdWords, ne ho viste davvero di cotte e di crude. Quindi non mi stupisce troppo sapere che qualcuno ha cercato “sono una donna di 40 anni vorrei un terzo figlio” (ma vorrei capire su quale pagina si trova tale informazione, nel mio blog), oppure “sesso in casa con il postino” (devo mettere delle telecamere nascoste a casa mia per controllare mia moglie, mi sa). Leggi il resto di Le parole… chiavica

Dania incontra Viscontessa

Ho visto che l’intervista della scorsa settimana non ha suscitato particolare “clamore” tra il pubblico: probabilmente l’argomento troppo tecnico, rendeva la lettura difficilmente digeribile, specialmente per chi ancora risente dei postumi delle feste. Ecco dunque che la redazione, un po’ per risollevare l’audience, un po’ per alternare serio e faceto, questa settimana ha intervistato due tra le donne più sensuali della blogosfera: Dottoressa Dania (indicata con D nel seguito) e Viscontessa (contrassegnata con la V). Entrambe sono entrate nel mio lettore RSS in tempi remoti, e sinceramente non ricordo perché. Il loro modo di scrivere e di raccontare la vita, però, è sempre piacevole e divertente. Leggi il resto di Dania incontra Viscontessa

Polpi insalatari trentini

Il piatto del giorno mi è stato suggerito dai miei amici trentini: nella patria della polenta con il ragù e i funghi, cucinano anche pesci e polpi, incredibile! Scherzi a parte, questa ricetta è tanto semplice quanto gustosa. Ideale nel periodo estivo, rappresenta un’idea stuzzicante anche in questi giorni uggiosi d’inverno. La base è rappresentata da polpi e giardiniera (i sottaceti tagliati fini fini). Per rendere la cosa più raffinata, si può accompagnare ogni porzione con qualche cucchiaio di riso in bianco, condito con un po’ di burro e poco sale. Leggi il resto di Polpi insalatari trentini

I veneziani hanno… fegato

Sin da piccolo sono sempre stato uno che mangiava di tutto. Solo due cose non mi piacevano durante l’infanzia: i pomodori nell’insalata ed il fegato. I primi li ho riscoperti da adolescente, ed ora non ne potrei fare a meno. Il fegato è una conquista più recente, ed adesso lo gusto con piacere. Te ne propongo una versione che, come dice il titolo qui sopra, prende il nome da una specifica zona geografica italiana. Effettivamente se fai un giro per i vicoli di Venezia, troverai una grande quantità di ristoranti pronti a servirti, accanto a grigliate di pesce e fritti misti, anche questo piatto tipico. Certamente ognuno tenderà a fartene assaggiare una sua variante, vuoi con il vino bianco, vuoi con il rosmarino. Ma la base rimane sempre quella. Leggi il resto di I veneziani hanno… fegato

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