due chiacchiere

Archivio del mese di novembre 2010

Tutti pronti a passare ad HTML5?

Vorrei condividere oggi con te quelle poche cose che ho imparato finora su HTML 5, la nuova versione del linguaggio che si nasconde dietro tutte (ma proprio tutte) le pagine web. Si parla da tempo dell’inadeguatezza e della povertà semantica dei vari dialetti presenti sul mercato, che vanno “piegati” in maniera innaturale per svolgere funzioni per le quali non erano stati pensati. La vocazione del linguaggio del futuro si sposta in maniera netta verso la marcatura semantica più che visiva dei contenuti. Contrassegnare un testo come grassetto è cosa del passato, perché non aggiunge informazione sulla tipologia del dato in questione: tutta questa “roba” estetica, dicono i promotori del nuovo approccio, deve essere ormai dominio dei fogli di stile. Al contrario, quello che conta è la struttura, gerarchica e semantica, del dato: ecco spuntare marcatori come article, footer e section. Ecco cosa c’ho capito io. Leggi il resto di Tutti pronti a passare ad HTML5?

You’d better never let it go

Premessa: anche se non stai seguendo il mio racconto, questa puntata ti coinvolge personalmente, ho bisogno del tuo parere, quindi t’invito a votare la tua preferenza (vedi sotto) 🙂 Grazie.

La sera prima avevano dato in tv un vecchissimo film con Bud Spencer e Terence Hill, uno di quelli che ricordavano ad Enrico la sua adolescenza: le estati passate a macinare chilometri in bicicletta con gli amici del quartiere, a lucidare quel “bolide” di cui andava tanto fiero, ad imparare i trucchi del mestiere dal nonno agricoltore. Lo zio andava a noleggiare, una volta alla settimana, una bobina (altro che videocassette o dvd) con un film uscito da poco, montava tutto l’armamentario di proiezione con tanto di schermo bianco, poi si sedevano sulla grande veranda e si gustavano questo cinema “fatto in casa” d’altri tempi. Di quel periodo ricordava sempre con piacere la serenità, la spensieratezza ed i profumi della campagna. Leggi il resto di You’d better never let it go

La zuppa di piselli con il maiale del cenone

Non si finisce mai d’imparare tutte le usanze e le tradizioni di una Nazione, anche dopo anni che ci abiti. Ad esempio, ho appena scoperto una ricetta che molti preparano dopo il Giorno del Ringraziamento, per “riciclare” gli avanzi del cenone della sera prima. Sono certo che anche in Italia si faccia lo stesso, dopo Natale e Capodanno, specialmente in questi tempi di crisi in cui meno si butta e meglio è per tutti. La ricetta è una zuppa di piselli “insaporita” con i resti del tacchino o del cosciotto di maiale al forno, opportunamente disossati e sbriciolati in gustosi bocconcini. Anche alcune ossa possono essere aggiunte, per dare ancora più sapore. Occhio a toglierle prima di servire la minestra ai commensali, comunque. La versione che ti propongo è quella classica americana. Leggi il resto di La zuppa di piselli con il maiale del cenone

Le parole chiave di novembre 2010

Se mi segui da un po’ sai che di tanto in tanto mi piace spulciare tra le stringhe di ricerca che hanno portato gli utenti sul mio blog, per trovare quelle più curiose e divertenti. Ooggi qui si celebra il Giorno del Ringraziamento, i Newyorkesi se la stanno spassando per le vie della città con la sfilata dei megapalloni che rappresentano i personaggi dei cartoni tanto amati dai più piccoli, mentre noi ceneremo in famiglia a base di tacchino ripieno, cosciotto di maiale, patate dolci e verdure miste. Così ho deciso di condividere quest’aria di festa pubblicando qui di seguito l’elenco commentato delle parole più buffe. Leggi il resto di Le parole chiave di novembre 2010

Le infrastrutture del dopoguerra

C’è una cosa che accomuna l’Italia agli Stati Uniti, guardando alla rispettiva evoluzione infrastrutturale: entrambe le nazioni, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, si sono scatenate nel costruire nuove autostrade, nel posare nuove linee ferroviarie, nello scavare nuovi porti o ristrutturare quelli distrutti dal conflitto internazionale. Il George Washington Bridge è degli anni Trenta, ma è negli anni Sessanta che viene “raddoppiato” attaccando un secondo piano stradale al di sotto di quello esistente. La Interstate 80, che passa a pochi chilometri da casa mia, fu una delle grandi sfide per collegare l’est all’ovest, New York a San Francisco, un po’ come l’Autosole nel Belpaese connette il nord al centro-sud. Poi arrivarono gli anni della crisi del petrolio, gli sconvolgimenti internazionali, la guerra del Vietnam e l’euforia degli anni di Reagan, e tutti hanno dimenticato l’importanza delle infrastrutture. La rete autostradale americana, sebbene mantenuta in decenti condizioni anche grazie ai soldi di Obama, ha smesso di crescere oramai da anni. Leggi il resto di Le infrastrutture del dopoguerra

Come non far scattare il QOS su Tophost

Seguo il consiglio di Tommy (o forse dovrei dire Davide, dopo la sua recente evoluzione) pubblicando un piccolo accorgimento che ho implementato sul mio blog nei giorni seguenti al cambio di tema. Ma partiamo dall’inizio: quando ci si accinge a rilasciare una nuova veste grafica, è inevitabile che per alcuni giorni i 404 fioccheranno a destra e sinistra, specialmente se sono cambiati i nomi dei fogli di stile, delle immagini e se si usano meccanismi di caching che manterranno i vecchi stili nella pancia del browser dell’utente per molti giorni. Successe così che il mio sito era spesso irraggiungibile perché tutti questi errori facevano innervosire il guardiano di Tophost (altrimenti noto come QoS, qualità del servizio), che ha il compito di garantire un uso delle risorse tra i condomini equo e solidale. Leggi il resto di Come non far scattare il QOS su Tophost

E tu quando sei nato?

Esiste una pagina, dimenticata da tutti i blogger italiani (l’ultima modifica risale ad otto mesi fa), in cui sono riportate le date di nascita degli scrittori di diari del Belpaese. Forse è un segno dei tempi, forse la gente preferisce condividere queste informazioni su Facebook, piuttosto che in qualche angolo sperduto della rete. Ma forse nessuno l’aggiorna perché le nuove leve non la conoscono. Ecco allora il buon vecchio camu venire in tuo soccorso, ed invitandoti a partecipare a questa simpatica iniziativa 🙂 I maniaci della privacy sono pregati di astenersi dal commentare!

I biscotti alle zucchine

La moglie negli ultimi mesi è stata molto impegnata, ma non volendo trascurare il suo “angolo della cucina” qui sul blog, ha continuato a passarmi le ricette, lasciando a me il compito di scrivere il cappello introduttivo. Oggi ha deciso di fare un’eccezione (chissà, avrà qualche spesa extra sulla carta di credito da farsi perdonare?) e così eccoti uno dei suoi rari post, appena sfornato 🙂 Leggi il resto di I biscotti alle zucchine

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