due chiacchiere

Frittelle di carnevale

Grazie al titolo che ho scelto per il mio spazio personale, una volta all’anno godo di una popolarità oltre il normale: come confermano anche le statistiche di accesso, c’è una impennata di visite di persone che arrivano cercando la ricetta delle chiacchiere, tipico dolce di carnevale diffuso un po’ in tutta Italia. Effettivamente, approfittando di questo inatteso flusso di avventori, già l’anno scorso ne avevo pubblicato una possibile versione, molto cliccata. Rimanendo in tema, ti propongo questa volta la ricetta delle frittelle, semplici e veloci da preparare. Areare il locale (la cucina) prima di soggiornarvi.

Ingredienti per circa 4 persone

500 grammi di farina, 50 grammi di zucchero, 4 uova, 2 bicchieri di di latte, scorza di limone grattugiata, 1 bustina di lievito per dolci, sale, 100 grammi di zucchero a velo, mezzo litro d’olio di semi per friggere, cannella.

Tempi e strumenti

In 30 minuti assaggerai delle ottime frittelline. Avrai bisogno di uno sbattitore elettrico, una terrina, una padella per friggere, una forchetta, un cucchiaio, un colino, carta assorbente

Le uova puoi usarle intere: àprile in una terrina e sbattile per due minuti a velocità media. Incorpora lo zucchero e continua a montare il tutto fino ad ottenere una spuma chiara. Aggiungi la scorza di limone grattugiata, la cannella, il latte e la farina. Aiutandoti con la forchetta, amalgama bene il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Lascia riposare per un paio di minuti e poi aggiungi il lievito filtrato con il colino, mescolando per non far formare grumi.

Nel frattempo metti sul fuoco la padella con l’olio per friggere. Puoi controllare la temperatura gettando una pallina di impasto: deve friggere quasi subitoe iniziare a gonfiarsi. Appena l’olio è pronto, aiutandoti con un cucchiaio forma delle palline di impasto e gettale in padella. Ricorda che le frittelle possono arrivare a raddoppiare il loro volume, quindi lascia spazio a sufficienza per poterle girare. Sono pronte quando la crosta esterna è dorata e leggermente croccante.

Man mano che le togli dall’olio, mettile su di un piatto di portata sopra la carta assorbente, spolverandole con lo zucchero a velo (usa il colino, picchiettandolo). Puoi servirle tiepide con un vino dolce d’accompagnamento. Una variante sfiziosa: aggiungi pezzettini di mela o scorze d’arancia all’impasto, prima di friggere le frittelle.

Commenti

  1. ha scritto:

    Gnam!
    (Però da sempre sogno un locale cucina che abbia annesso un altro locale possibilmente esterno ove poter friggere qualunque cosa o cucinare il pesce… Non ne tollero gli odori che poi aleggiano per casa, sigh)

  2. camu
    ha scritto:

    Sono assolutamente d’accordo con te… spesso anche a casa mia vorremmo fare qualche buona fritturina, ma poi ci passa la voglia per non impuzzolire tutto l’appartamento! Viva gli aspiratori della Vortice, e quelli che l’hanno installato a casa propria eh eh

  3. rossella
    ha scritto:

    adoro il profumo del fritto, ti riporta alla memoria i piatti piu’ golosi e proibiti… e poi basta areare bene il locale prima di soggiornarvi..

  4. diletta
    ha scritto:

    quando vivi in due piccole stanze è impossibile bollire certe verdure, figurati friggere…… però ho proprio voglia di provare a farle, io dovrò usare però farina di farro perchè sono intollerante al frumento e dovrei fare a meno anche del latte……..cosa dici ce la faccio? Diletta

  5. brunella
    ha scritto:

    Buonissime, brava!! temevo di non riuscire a trovarla la ricetta ed invece, è qui, quella che io volevo e mi ricorda nonna.

Lascia un commento

Torna in cima alla pagina