due chiacchiere

Il computer ad olio

Non so se sia più opportuno inserire questo articolo nella sezione “cucina” oppure nell’angolo dedicato al computer. Credo che opterò per questa seconda soluzione, anche se gli “ingredienti” dell’articolo sono presi in prestito dalla credenza di casa. L’articolo originale mi è stato suggerito da un mio collega di lavoro, e davvero non riuscivo a credere ai miei occhi: non c’è limite alla fantasia della gente nell’inventare cose stravaganti. Come un personal computer… ripieno d’olio. Per raffreddarlo meglio, nel massimo silenzio.

Visto che un’immagine può valere più di mille parole, eccoti intanto uno scatto preso proprio dal sito in questione, dove si vede il case del computer pieno d’olio, ed uno strumento per la misurazione della temperatura.

Il computer pieno d'olio e sigillato

Il trucco, se così si può dire, è presto svelato: basta sigillare a colpi di silicone, ogni fessura del computer, aiutandosi con ritagli di plexiglass per tappare i buchi dell’alimentazione, del floppy e via dicendo. L’alimentatore, smontato, diventa una unità esterna al computer. Scompaiono tutte le ventole (il titolo dell’articolo significa proprio “tiriamo via le ventole”), e anche disco rigido e lettore di cd stanno fuori, per la difficoltà nel sigillarli completamente. Il vantaggio? Silenzio assoluto, quando il PC è usato ai minimi regimi. Da provare.

Commenti

  1. Artemisia
    ha scritto:

    Carini davvero quei bla bla in ordine sparso si si… 😀

  2. camu
    ha scritto:

    Grazie grazie 🙂 adesso posso fare un articolo affermando ufficialmente che questo template è “artemisia approved”… è un’idea che mi è venuta ieri guardando un altro blog americano nella mia quotidiana rassegna via RSS…

  3. giocatore
    ha scritto:

    E le patatine, le fa??! 😉

  4. Artemisia
    ha scritto:

    Ma dai…è troppo! Mi basta il link che c’è già…
    Bon appetit!

  5. camu
    ha scritto:

    giocatore: a dire il vero non ci avevo pensato, però potrebbe essere effettivamente un uso intelligente del computer, anche se poi il colesterolo potrebbe risentirne… però almeno in questo modo si risparmia sull’elettricità e non serve comprare la macchina per le patatine!

  6. androso
    ha scritto:

    ogni volta che dobbiamo smontare un componente o mettere mano al computer? troppo scomodo… è meglio l’idea di trasformare il case in una vera e propria cella frigorifera applicando il principio del frigorifero silenziosissimo e comodo.

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