due chiacchiere

Windows PowerToys

Ricordo ancora quando, nel lontano 2006, un mio collega in Italia mi suggerì di usare questa piccola applicazione chiamata Windows PowerToys, che implementava alcune simpatiche funzioni per rendere più semplici azioni ripetitive che compiamo quotidianamente stando seduti di fronte a quest’aggeggio infernale. Fu amore a prima vista, ma spesso come capita per le cotte adolescenziali, poi gli interessi cambiano, e finiamo per dimenticare quell’amore viscerale. Così negli anni avevo smesso di usare quest’applicazione, finché qualche mese fa, leggendo un articolo su come usare certe funzioni nell’ambiente di sviluppo che utilizzo, ho notato il commento di un utente che raccomandava uno degli arnesi nella cassetta degli attrezzi di PowerToys per risolvere uno specifico problema. Ed allora nella mia mente sono cominciate a scorrere le immagini di me e PowerToys che corriamo al rallentatore l’uno verso l’altro sulla battigia in spiaggia, mentre in sottofondo una musica romantica accompagna questa scena commovente.

Tutto è nato dal mio progetto di aggiungere la modalità scura al tema di questo blog. Avevo bisogno di un metodo facile e veloce per ottenere il colore di un punto sullo schermo. Windows PowerToys implementa questa ed altre funzioni in maniera intuitiva, un po’ scimmiottando quello che il Mac fa di suo da anni (visto? non ho problemi a parlare bene della Apple, quando ne vale la pena 😛 ), con scorciatoie da tastiera e tutto il resto. Vediamo insieme dunque alcuni di questi strumenti più in dettaglio.

  • Always on Top, come suggerisce il nome stesso, è una funzione che consente di fissare una o più finestre di interesse in modo da mantenerle sempre in primo piano. La scorciatoia da tastiera è Win + CTRL + T.
  • Selezione colori viene sicuramente in aiuto a chi utilizza il proprio computer per editing di video e foto, per “catturare” un colore da un qualsiasi applicativo in esecuzione al momento e incollare il suo codice in un qualsiasi blocco di appunti. Si attiva tramite la scorciatoia Win + Shift + C.
  • Il riquadro di anteprima è una funzionalità che consente di visualizzare un’anteprima del contenuto del file nel riquadro di lettura della visualizzazione: dopo averla attivata, è necessario aprire una qualsiasi cartella, selezionare il menu Visualizza nella barra multifunzione, passare il mouse su Mostra e quindi selezionare Riquadro Anteprima.
  • Cronologia del copia e incolla: quante volte ci è capitato di fare lavori noiosi dove bisogna copiare ed incollare a mano stringhe di testo da un documento ad un altro? Con questa funzione, possiamo accedere alla storia di quello che abbiamo copiato, così da incollare uno di quei valori dove ci serve, con un paio di click.
  • Modifica del file hosts. Questa funzione è comodissima per gli aspiranti sistemisti come il sottoscritto, quando si deve mettere online un nuovo sito, ma ancora i parametri del dominio non sono pubblicamente accessibili. Invece che andare a ravanare tra le cartelle alla ricerca del famigerato hosts file, basta un click per averlo subito a portata di mano.

E tu, hai altre funzioni che usi quotidianamente?

Commenti

  1. Trap ha scritto:

    Uso spesso il terminale Windows Terminal e il package manager winget.

    Il secondo è installato anche sui windows 10 in maniera predefinita da qualche anno, con il secondo puoi installare il primo con i comandi:

    winget update
    winget install Microsoft.WindowsTerminal

    p.s. non so come si formatta parte di questo commento come codice, ce lo spieghi?

    Risposte al commento di Trap

    1. camu ha scritto:

      Windows Terminal è fantastico, lo uso oramai da un paio d’anni e mi trovo benissimo: dalla possibilità di collegarmi al mia macchina WSL direttamente, alla possibilità di avere tante tab aperte collegate a vari server, fino ai dettagli estetici come la semitrasparenza, sono tutte cose che rendono quest’applicazione indispensabile a chi si occupa di informatica e programmazione.

      Winget invece l’ho visto più volte ma non l’ho mai usato. Prima o poi dovrò mettermi a sperimentarlo.

      Per il codice, usa i due tag <pre><code>codice qui</code></pre> 🙂

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