due chiacchiere

Le applicazioni che uso giornalmente

Il mese di dicembre, come sappiamo, è tempo di resoconti e liste in cui riassumere quello che s’è fatto durante l’anno appena trascorso. Oggi colgo lo spunto da un recente post di kOoLiNuS, in cui Nicola propone un simpatico esperimento sociale come non si vedevano da tempo nella blogosfera oramai deserta: elencare le applicazioni che usiamo quotidianamente quando ci sediamo davanti a quello che mia nonna chiamava l’aggeggio infernale. Oppure sul nostro inseparabile cellulare. Un esercizio per sbirciare dietro le quinte di un aspetto quanto mai personale dei nostri vicini virtuali, che secondo me cerca di tracciare un profilo di chi siamo e cosa vogliamo dalla vita attraverso le app che usiamo. Qualche complottista potrebbe pensare che grazie a questi elenchi, gli hacker avranno servito su un piatto d’argento le informazioni per violare i nostri account e rubarci tutti i soldi, ma d’altro canto la gente già lo fa sui social rispondendo alle domande apparentemente più assurde, e quelli si che sono tranelli per provare a carpire le tue password.

Eccoti la mia lista:

  • Posta elettronica: Outlook sui computer, Gmail sul cellulare
  • Server di posta elettronica: Gmail, con dominio di posta personalizzato
  • Note: Google Keep
  • Lista delle cose da fare: Google Keep
  • App per le foto: quella di default sul Samsung
  • Archivio fotografico: Google Photos
  • Calendario: Google Calendar
  • Archivio file cloud: Google Drive
  • Lettore RSS: Feedly
  • Contatti: Google Contacts
  • Browser: Edge
  • Chat: WhatsApp, Messenger
  • Bookmark: Favoriti di Edge
  • Scrittura testi: Microsoft Word, gentilmente offerto dal lavoro
  • Fogli di calcolo: Excel
  • Presentazioni: Powerpoint
  • Lista degli acquisti: Google Keep (ma sono aperto a suggerimenti)
  • Menu della settimana: Google Keep
  • Finanza personale: Intuit Mint
  • Musica: Samsung Music
  • Podcast: Google Podcasts, finché dura, poi si vedrà

E tu, che app usi?

PS: nota di servizio a quelli che leggono questi post solo tramite feed. Con l’arrivo della stagione natalizia, nella home del blog Camu ha indossato la sua papalina di Babbo Natale, ed il sito si è vestito a tema per le feste in arrivo. Non mancare di venire a dare un’occhiata 😉

Commenti

  1. ha scritto:

    ma sai che ti facevo “melaro” … e invece no?
    😉

    Risposte al commento di kOoLiNuS

    1. ha scritto:

      A me è sempre piaciuto smanettare, da buon informatico. Dai tempi del Nokia 3110, quando lo collegavo al PC tramite cavetto per cambiare certe impostazioni nascoste, e caricare le suonerie più strampalate. Con Android mi son divertito negli anni a provare le ROM più disparate e fare vari esperimenti che con la mela non avrei potuto fare. Poi per carità, non sono un manicheo che dice che Windows-Android è bello e che la mela è il male del mondo, anzi… alla figlia grande ho preso un iPhone, altrimenti al liceo l’avrebbero guardata come una strana 😅 E si sa che a quell’età, integrarsi nel gruppo è una delle cose più importanti…

      Risposte al commento di camu

      1. Trap
        ha scritto:

        L’iPhone lo hai preso nuovo o usato? 🙂

        p.s. se c’è un cosa che la Apple è nettamente meglio degli Android: gli aggiornamenti, quasi tutti i suoi telefoni li hanno per almeno 6 o 7 anni…

        Risposte al commento di Trap
        1. ha scritto:

          Usato. Dovresti vedere come gli adolescenti di oggi trattano i propri telefoni, la figlia piccola ha già spaccato un paio di schermi, con tutto che gli compro le custodie e la protezione schermo rinforzata 😭

          Sugli aggiornamenti, devo dire che mentre Motorola ed altre marche in effetti lasciano molto a desidera, con i Samsung ricevo aggiornamenti ancora adesso. Certo, non per 6 o 7 anni come la Apple, questo è vero…

  2. ha scritto:

    Riesci a giostrarti fra molte più app di me, ma vedo che su Feedly siamo d’accordo 🙂

    Risposte al commento di Mondo in Frantumi

    1. ha scritto:

      Si, dopo la dipartita di Google Feeds, sono rimasto fedele a questa piattaforma nel tempo. Finora non mi ha mai deluso, devo dire…

  3. DelfinoCurioso
    ha scritto:

    Sono curioso…usi Google Foto come archivio fotografico ma come backup?
    E per quale motivo usi Edge visto che vedo che sei molto più nell’ecosistema di Google?

    Risposte al commento di DelfinoCurioso

    1. ha scritto:

      Il tuo nick mi sembra appropriato 😉 Le foto sono salvate su Google Foto, tramite sincronizzazione automatica dai cellulari, e sul mio NAS casalingo con sincronizzazione notturna tra i due. Riguardo al browser, visto che uso Windows come sistema operativo sui miei computer, Edge viene già “di serie”, e così non mi tocca installarne un altro. Sono sempre stato un minimalista delle applicazioni, sia sul blog che sui miei device 🙂

      Risposte al commento di camu

      1. DelfinoCurioso
        ha scritto:

        Ah ecco…perchè quando sento qualcuno che tiene le foto su google foto mi chiedo sempre se ha un backup: semplicemente perchè se poi vai a scaricarle da Gfoto i metadati vengo persi quindi tutto quanto riguarda data ora e luogo dello scatto.
        Se scaricati tramite takeout queste info vengo messe in un file json a corredo ma a quel punto serve un programma esterno (a pagamento ma di cui non ricordo il nome) per rimettere insieme il tutto.
        Meglio avere un backup che viaggia “separato”.
        Ti ringrazio per aver soddisfatto la mia curiosità 🙂

        Risposte al commento di DelfinoCurioso
        1. ha scritto:

          Vedo che sei informato 🙂 Si, ogni sei mesi mi faccio mandare il file da Takeout, che provvedo a salvare sul NAS, insieme al file json. Sapevo delle info EXIF perse, ma a dirla tutta non è poi un gran problema, l’importante è avere la foto nell’apposito album. Tanto poi molta di questa “roba” un giorno andrà buttata via comunque, visto che io sono per l’oblio digitale.

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