due chiacchiere

Trasferire il saldo della carta di credito

Fra un paio di settimane dovremo sostituire il tetto alla nostra casa. Qui nella nostra zona i tetti spioventi sono ricoperti da tegole bituminose, più leggere di quelle di terracotta come si usano in Italia o nel sud degli Stati Uniti, dove devono resistere agli uragani e venti da più di 150 chilometri orari. Si tratta, come puoi immaginare, di una spesa importante, che richiede un paio di giorni di lavoro per rimuovere tutte le tegole vecchie ed installare quelle nuove. Sborsare tutti questi quattrini, specialmente con questi chiari di luna e l’inflazione galoppante, non era proprio quello che avevo in mente in queste settimane. Ma sapevo che, avendo il tetto superato i trent’anni d’età, prima o poi questo momento sarebbe arrivato. Così ho deciso di approfittare di un’offerta che avevo letto su un volantino che c’era arrivato per posta, ed ho aperto una nuova carta di credito che propone interessi zero sul saldo per 15 mesi, a patto di pagare un minimo ogni mese. In pratica una linea di credito “gratuita” fino a 15.000 dollari di cui approfittare per dilazionare certe spese nel tempo.

Due carte di credito sui due lati di una bilancia

L’azienda che ci sostituirà il tetto accetta carte di credito solo per il pagamento dell’acconto, ma i due terzi dei diecimila dollari del costo del progetto vanno pagati con assegno o contanti. Per cercare di non toccare i nostri risparmi, ho sfruttato una caratteristica delle carte di credito americane (non ricordo se in Italia lo fanno), quella di poter trasferire il saldo da una carta all’altra, altrimenti nota come balance transfer. In parole povere, si può chiedere alla carta A di inviare un assegno alla compagnia della carta B per l’ammontare del saldo, e poi continuare a pagare la carta A da quel momento in poi. Qui è una cosa che la gente fa per consolidare i propri debiti su carte che hanno un tasso d’interesse più basso, o che offrono condizioni contrattuali (tipo punti o miglia) migliori. Nel mio caso, ad esempio, ho trasferito il saldo delle due carte che usiamo quotidianamente, così il mese prossimo dovrò soltanto pagare il minimo richiesto di 130 dollari (senza interessi) su questa nuova carta, ed il portafogli potrà prendere un respiro di sollievo, avendo più di un anno per ripagare questa cifra.

Qui ci sono persino siti che elencano le migliori carte per questo tipo di trucchetti finanziari (nulla di illegale, s’intende) e spiegano come trarre vantaggio da queste offerte.

Commenti

  1. ha scritto:

    Non credo che in Italia sia prevista una modalità di trasferimento simile. Comunque le tegole bituminose le ho anch’io sul mio tetto!
    Ciao,
    Emanuele

    Risposte al commento di Emanuele

    1. camu
      ha scritto:

      Non sapevo fossero diffuse anche in Italia. Ma sono spesse come quelle di terracotta o sottili come fogli di cartoncino come qui? Ma quindi anche tu hai un tetto spiovente?

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