due chiacchiere

Un fiore sul balcone

Il salottino di casa mia, quella vera, ha una finestra che esce sulla veranda di casa: ecco perché ho piazzato questo articolo nella sezione “salotto” del blog. Sulla veranda ci sono alcuni vasi con piante di vario tipo: ornamentali, erbe aromatiche e spezie. Rispetto ad un tempo ho dovuto ridurre il tempo che riesco a dedicare al mio angolo di verde: ci sono altre esigenze, altre cose da fare. Però le piante continuano a mostrarmi la loro gratitudine per quel poco di attenzioni che gli dedico nel fine settimana.

Quando arrivai in questa casa, sul balcone c’era un vasetto con della terra rinsecchita ed un bulbo al suo interno che stava per tirare le cuoia. L’ho trapiantato in un vaso più adatto, con terra fresca e “arieggiata” ed ecco dopo qualche anno il risultato. In gergo la pianta si chiama, credo, lingua di suocera. Sapresti mica il nome ufficiale? Il fiore comunque è un vero spettacolo.

un fiore grosso come il pugno di una mano

Commenti

  1. supervale
    ha scritto:

    Che meraviglia!! Anche io ho allestito il mio angolo di respiro sul balcone: basilico, prezzemolo, rosmarino, salvia, limonaria e menta. Oltre a dei (ex) bei gerani rossi edera. Ieri ha nevicato. I gerani sono smagriti di colpo e hanno cambiato colore, il resto sembra impegnato ad attaccarsi con forza agli ultimi gemiti di vita. Il basilico aveva già passato brutti momenti in una fredda notte tramutando tutte le foglie in un colorito nero-viola, quindi al momento sosta all’interno, in attesa di eutanasia o di un miracolo… Che meraviglia la natura!!

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