Qualcuno la blocca, altri la ignorano, alcuni invece la sfruttano: la pubblicità in rete è considerata da sempre una gioia oppure una scocciatura, a seconda dei punti di vista. Ma i piccoli banner possono aiutarci a trovare proprio quello che stiamo cercando, al momento giusto. A differenza della reclame del detersivo in tv, i consigli per gli acquisti online hanno il pregio di essere più mirati e contestuali, e quindi più utili ed efficaci. Ho ricevuto negli scorsi giorni la notizia che adesso questa soglia di utilità potrà spingersi oltre: AdSense e Analytics finalmente sposi. Che ci fossero delle manovre in corso era già nell’aria da tempo: tutti gli esperti del settore non aspettavano altro che l’annuncio ufficiale. Che ti riporto, tradotto in Italiano, qui di seguito.
Noi di AdSense siamo fissati con i dati. Dai fogli di calcolo ai grafici, dai resoconti settimanali alle metriche, i numeri sono il pane quotidiano nel nostro lavoro. E sappiamo che molti di voi hanno richiesto, a più riprese, di poter avere più informazioni, per ottimizzare i siti su cui attivate AdSense. Siamo quindi lieti di annunciare l’integrazione di uno dei nostri strumenti di analisi preferito, Google Analytics, con AdSense. La nuova funzionalità verrà attivata gradualmente per tutti gli utenti: un invito in cima alle pagine Overview e Advanced Reports ti avvertirà quando questa sarà disponibile anche per te.
Integrando il tuo profilo AdSense con un profilo Analytics (nuovo o già esistente), avrai accesso a rapporti dettagliati su cosa fanno gli utenti sul tuo sito. Oltre all’abbondanza di metriche già disponibili con Analytics, come i visitatori unici e la lingua dei visitatori, avrai ora accesso a rapporti che mostrano le performance di AdSense sia per singola pagina che per sito di provenienza. Questi dati ti saranno utili per fare scelte ragionate su come migliorare il rapporto tra i visitatori ed il tuo sito, e di conseguenza su come incrementare i guadagni.
Ti proponiamo alcuni esempi di utilizzo delle nuove metriche, ma questo non deve impedirti di essere creativo ed inventarne altri:
- Scopri mercati inesplorati. Usa i dati geografici per determinare quali regioni sono poco rappresentate nella base di utenti del tuo sito. Ottimizza i contenuti per coprire queste zone geografiche
- Porta traffico di valore sul tuo sito. Grazie ai dati sui siti di provenienza, potrai capire da dove arrivano i visitatori che generano maggiori profitti. Ti sarà più facile, quindi, adottare opportune strategie per aumentare il traffico da questi siti
Come detto, questa funzionalità non è ancora disponibile per tutti gli utenti, ma ti invitiamo a controllare il tuo profilo per l’invito.
Commenti
ecco quà mi perdo…
hai presente un pesce fuori dal mare?
ecco…
uguale 🙂
Irish allora, hai presente queste pubblicità che ho anche sul mio blog? Bene, fra poco con Google sarà possibile sapere chi le ha cliccate, in quali pagine, da dove veniva la gente che ha cliccato: insomma serve per avere dettagli sulla gente che mi fa guadagnare i due spicci con la pubblicità. Così posso renderla ancora più mirata 🙂 Chiaru stu fattu?