due chiacchiere

Archivio del mese di novembre 2007

Gli involtini di Massimo

C’è un mio amico che in cucina è un vero fantasista. Qualche settimana fa ci ha preparato degli involtini davvero squisiti, preparati con ingredienti semplici, ed in poco tempo. Per ringraziarlo, il minimo che posso fare è pubblicare sul mio blog la sua ricetta, anche se manca un ingrediente segreto che non ha voluto svelare, neppure sapendo di diventare “famoso” attraverso queste pagine. Specialità a parte, è una ricetta che ti consiglio assolutamente di provare, in questo fine settimana che arriva. Leggi il resto di Gli involtini di Massimo

Lo spaccacuori

Sempre per la serie “il mercoledì al cinema quando d’inverno è freddo fuori”, ieri siamo andati a vedere Lo spaccacuori, con il mio sosia Ben Stiller (ah no, Matteo dice che il mio sosia è Adam Sendler). A differenza delle precedenti interpretazioni di Ben, stavolta questo personaggio non mi ha convinto particolarmente. La comicità non manca, come sempre, ma è meno sottile e divertente del solito: segno che anche per Ben è arrivato il momento del tramonto? A parte la trama, posso suggerirti di non buttar via i soldi del biglietto, e se proprio vorrai vederlo, di aspettare che esca a noleggio in DVD. Leggi il resto di Lo spaccacuori

I colori del Natale

Anche il mese di Novembre ce lo siamo “giocato” tra un ponticello di Tutti i santi e qualche giorno di ferie. Si entra fra poco nell’ultimo mese dell’anno: sembra ieri che stappavamo bottiglie di spumante brindando all’arrivo del 2007, ed eccoci qui a comprare già i panettoni da mettere sotto l’albero di Natale. Anche io e la moglie nel nostro piccolo vogliamo contribuire: visto che il tema di questo sito adatta ogni mese i colori alla stagione, stiamo studiando una combinazione che da un lato sarà distintiva del periodo festivo, e dall’altro sarà un pugno nell’occhio per i daltonici… spero di no. Ancora pochi giorni, e la nuova tonalità sarà svelata al grande pubblico.

La teoria del Big Bang

Le produzioni d’oltreoceano sfornano ogni giorno nuove serie televisive: dai supereroi “di strada” ai secchioni vicini di casa di una bionda senza cervello. Quest’ultima, in particolare, si intitola The Big Bang Theory, e me l’ha suggerito il mio amico Trap: uno che ha fatto dell’elettromagnetismo e dei linguaggi funzionali, uno stile di vita. Ho visto l’altra sera la prima puntata: dopo politici che svolazzano per New York e squilibrati che gironzolano per isole spedute (a proposito, a breve Lost riprende anche in Italia), ci voleva un telefilm con risate ad ogni battuta, leggero e divertente. Leggi il resto di La teoria del Big Bang

L’albero di Natale

Oggi è un bel giorno per tirare fuori dalla scatola l’albero di Natale (rigorosamente sintetico) ed addobbarlo in salotto, come di consueto. Il nostro alberello ricorda a me ed alla moglie i primi tempi che stavamo insieme: è alto poco meno di un metro, lo comprammo in un supermercato in centro, ora rimpiazzato dalla colonizzazione cinese. Ogni volta che ci mettiamo ad appendere le palline ed arrotolare le lucine intermittenti, pensiamo a quel periodo, ed alla strada che abbiamo percorso nel frattempo. Un altro appuntamento che ho imparato ad apprezzare con gli anni, è quello del post di Matteo.

Neo, segui il coniglio bianco

Il titolo è una citazione dal celeberrimo The Matrix, film che qualche anno fa ha rivoluzionato il modo di concepire gli effetti speciali cinematografici e le arti marziali in televisione (oramai anche nelle pubblicità dei cellulari se ne trovano imitazioni). Il protagonista è colui che salverà il genere umano dall’oppressione delle macchine: lui è l’eletto. Bene, da oggi anche io posso fregiarmi di questo titolo, essendo stato votato da ben 25 persone su 400 per le elezioni della rappresentanza sindacale in azienda. A meno di contestazioni dell’ultima ora, i magnifici quindici ci metteremo ben presto all’opera per difendere i diritti degli impiegati. Leggi il resto di Neo, segui il coniglio bianco

Marito e moglie

Ricorreva ieri il mio mesiversario di matrimonio: sono già tredici i mesi trascorsi dal fatidico sì di fronte al prete. Quale modo migliore di festeggiare se non con una barzelletta sul matrimonio?

Lei: Ciao Luigi!
Lui: Finalmente, era tanto che aspettavo!
Lei: Vuoi che me ne vada?
Lui: NO! Come ti salta in mente? Il sol pensiero mi spaventa!
Lei: Mi ami?
Lui: Ma certo! Ogni momento del giorno e della notte..
Lei: Mi hai mai tradita?
Lui: NO! Mai!
Lei: Hai voglia di baciarmi?
Lui: Si, sempre.. Lo farei in qualunque momento mi sia possibile!
Lei: Mi picchieresti mai?
Lui: Ma sei matta? Dovresti conoscermi oramai..
Lei: Posso avere completa fiducia in te?
Lui: Si..
Lei: Amore mio…

Dopo sette anni di matrimonio: leggi il testo al contrario dall’ultima alla prima frase.

Consigliami un libro sotto l’albero

Suppongo che il titolo di questo articolo parli da solo: come già fatto la scorsa estate, anche ora chiedo i tuoi suggerimenti per le mie letture natalizie. Sono rimasto molto soddisfatto dai consigli ricevuti allora: La Prosivendola, Il cacciatore di aquiloni, Mille splendidi soli, questi sono alcuni dei titoli che mi hanno tenuto impegnato da allora. Per aiutarti a consigliarmi, ecco cosa vorrei: un romanzo non troppo impegnato, qualcosa di leggero e divertente. A parte i “classici”, che ho già messo in cantiere di leggere l’anno prossimo: I malavoglia, La locandiera, ed altri che ho sempre avuto il desiderio di scoprire. Ed escludendo il libretto del mio amico Matteo, Versi ciclabili (senza collegamento per volontà dell’autore), che è già scontato che leggerò appena uscirà.

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