due chiacchiere

Arrosto marinato al chianti

Quella di oggi non è certo una ricetta tipica dell’estate, lo ammetto. Ma si presta bene ad una cena in compagnia di amici o parenti. Ed il periodo estivo è di sicuro quello in cui questi ritrovi intorno al tavolo sono più frequenti. Il vantaggio di questa pietanza, inoltre, è che non bisogna spendere un sacco di tempo ai fornelli, anzi potrei quasi dire che si prepara da sola: l’arrosto va giusto condito ed infilato in forno, senza dover stare ad armeggiare con padelle e cucchiai di legno. Eccoti dunque la versione personalizzata dalla moglie.

Ingredienti

1 chilo di carne per arrosto, 1 bottiglia (750 ml) di Chianti, una fetta di pancetta tagliata spessa (circa 1 centimetro), 3 carote, 1 gambo di sedano,  2 spicchi d’aglio, 100 grammi di olive greche verdi, 150 grammi di fagiolini, 4 patate medie, 1 scatoletta (400 grammi) di pomodori a cubetti, 3 bicchieri di brodo di carne (eventualmente fatto col dado), rosmarino, salvia, olio d’oliva, sale e pepe

Tempi e strumenti

Come potrai intuire la maggior parte del tempo serve a marinare e poi cuocere l’arrosto, mentre tu puoi gustarti una birra ghiacciata in veranda. In tutto ci vorranno circa 8 ore. Tieni a portata di mano un coltello ed un forchettone da arrosto, una terrina dove marinare la carne, una teglia da forno, un wok (o una padella grande), un cucchiaio di legno.

Metti il pezzo di carne nella terrina, versa il vino e lascia marinare in frigo per un’oretta. Gira quindi la carne dall’altro lato e continua a marinare per un’altra ora. Non gettare il vino, alla fine: ti servirà dopo!

Riscalda 3 cucchiai d’olio nel wok, e fai rosolare la carne per circa 5 minuti per lato a fuoco medio, aggiustando di sale e pepe. Metti da parte la carne e versa un altro po’ d’olio d’oliva nel wok, nel quale farai rosolare la pancetta tagliata a striscioline larghe un centimetro, le carote ed il sedano tritati, i fagiolini tagliati a metà, l’aglio tritato, le olive sminuzzate, le patate tagliate in 4 parti, il rosmarino e la salvia.

Fai soffriggere per alcuni minuti, finché la pancetta non sia dorata e leggermente croccante. Versa il vino messo da parte in precedenza, il pomodoro ed il brodo, amalgamando bene il tutto con il cucchiaio di legno. Appena il composto inizia a “bollire”, spegni il fuoco e trasferiscilo nella teglia da forno, assieme alla carne. Copri con un foglio d’alluminio e fai cuocere in forno a 180 gradi per un paio d’ore, o comunque finché la carne non diventa tenera da infilzare.

A cottura ultimata, riponi la carne su un tagliere ed affettala non troppo spessa, poi riponila sui piatti coprendola con un po’ del brodo di cottura che è rimasto nella teglia.

Commenti

  1. ha scritto:

    Mi viene caldo solo a leggere la ricetta, decisamente interessante ma poco adatto alle temperature attuali, da farsi venire un coccolone!

  2. camu
    ha scritto:

    @Piero_TM_R: beh, ma tu mica devi stare tutto il tempo davanti al forno a guardare la carne che cuoce 🙂 Comunque si, sono d’accordo con te, non è decisamente una ricetta estiva. D’altro canto non si può mica sempre mangiare insalate di riso! Anche se io ne vado ghiotto…

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