Spulciando nell’archivio del blog, mi è capitato tra le mani l’altro giorno un video che avevo condiviso nel lontano 2009, ben 16 anni fa. In cui un gruppo di attori improvvisa un piccolo musical tra la gente incuriosita all’interno, pensa un po’, di Trump Tower. Era l’America in cui sarei voluto vivere per sempre, un Paese sereno che pian piano avrebbe corretto i suoi errori del passato. Invece quei tempi oggi sembrano così lontani. Immagino già la scena se una cosa del genere venisse tentata ai nostri giorni, e per lo più all’interno del palazzo del Presidente supremo: qualche repubblicano chiamerebbe subito la polizia, che non perderebbe tempo ad arrestare i poveretti senza risparmiare loro un po’ di sana e meritata violenza, per aver turbato la quiete pubblica. Un Paese in cui la gente comune non sorride più in maniera spensierata.
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Commenti
Franco Battaglia ha scritto:
All’interno della Trump Tower, nel 2019, siamo entrati per goderci la cascata e fare pipì in una toilette principesca. Potremmo dire per sempre che ci abbiamo pisciato dentro.
Lo so, magra consolazione.. ma arriva il momento che non si butta via niente. 😉
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camu ha scritto:
Sai che mi hai dato una buona idea per la prossima volta che vado a New York? 😀
Risposte al commento di camu
Franco Battaglia ha scritto:
Magari per poter entrare, oggi, richiedono test attitudinali.. ahah
Risposte al commento di Franco Battaglia
camu ha scritto:
O più probabilmente la tessera del partito…