due chiacchiere

Un incontro (quasi) casuale

Ora che sono rientrato all’ovile, ho deciso di scrivere alcuni post per riflettere sulla breve ed inattesa parentesi siciliana delle scorse settimane. Noi veterani della blogosfera ricordiamo con un pizzico di nostalgia i tempi dei Barcamp, quando orde di blogger famelici si riunivano in questa o quell’altra università per discutere del futuro della blogosfera, degli strumenti del mestiere e per creare nuove relazioni sociali in tre dimensioni. Erano tempi in cui ribollivano idee e si gettavano le basi del famoso (o famigerato) web due-punto-zero, che introduceva il concetto di bidirezionalità nelle interazioni tra tenutari di spazi web e visitatori, dando vita a quello che poi tutti finirono per chiamare user-generated content. Ora i blogger non s’incontrano più, ognuno nascosto dietro il proprio monitor a rincorrere i suoi guai, parafrasando una famosa canzone che fungeva da colonna sonora degli incontri dell’epoca.

Nel corso della mia onorata carriera in quel di Blogolandia, ho avuto il piacere e l’onore di incontrare (al di fuori dei Barcamp, intendo) o di parlare al telefono con alcuni dei miei colleghi virtuali, tra cui Giovambattista Fazioli, il Caigo, Federica Caronna, Nicola, ed altri di cui ora mi sfugge il nome. All’elenco, però mancava uno dei più fedeli ed assidui lettori e commentatori che abbia mai conosciuto su questi schermi: Davide. Colui che negli anni mi ha spronato sia a ripulire con pazienza certosina i vari vestiti di questo blog, ma soprattutto è stato lì a fare il tifo per il mio plugin SlimStat Analytics senza mai stancarsi, suggerendo funzionalità dopo funzionalità, e dedicando tempo prezioso alla verifica di bug e problemi vari. Pur non essendoci mai incontrati, c’è sempre stato un bel rapporto di stima, persino quando confessai di aver votato per il partito di Giorgia Meloni 😅.

E così, approfittando del fatto che lui abita a pochi chilometri dalla casa dei miei in Sicilia, ci siamo messi d’accordo per un incontro in quel di Chiaramonte Gulfi, un ridente paesello di circa 8000 anime arroccato a ridosso di una collina a 700 metri sul livello del mare. Come gli ho confessato in privato, mi sentivo davvero emozionato per quest’evento, quasi come uno scolaretto.

Lui e sua moglie mi avevano invitato a pranzo, ma poi tra una cosa e l’altra abbiamo dovuto cambiare i nostri piani all’ultimo minuto e ci siamo visti al bar Il Pentagono poco fuori paese. Ovviamente non poteva scegliere location dal nome più appropriato, per un americano in visita in Sicilia 🙂 Ad accompagnarlo c’era un adorabile bimbo dai fantastici riccioli d’oro (suo figlio) ed i suoi dinosauri disegnati su una pila di fogli di carta. Il tempo è volato in fretta, tra un arancino delizioso, due chiacchiere sul processo di disgregazione sociale in corso negli Stati Uniti, ed un consiglio al biondo su cosa disegnare. Per digerire, siamo saliti a Chiaramonte a fare due passi tra i vicoli deserti mentre la città si godeva un meritato pisolino pomeridiano. La calma di quei vicoli e l’aria frizzantina di un pomeriggio di inizio Dicembre erano la ciliegina sulla torta di un bel pomeriggio in compagnia.

L'odore di legna bruciata e l'aria frizzantina rendevano la nostra passeggiata ancora più unica.

Abbiamo parlato, tra le altre cose, della loro attività, la Casa Filosofica, che propone esperienze culinarie per turisti. Un’idea che sembra riscuotere un discreto successo specialmente tra i turisti americani che non hanno una vera cultura del saper cucinare. Tant’è che sono in tanti, nel Paese a stelle e strisce, a mangiare spesso al ristorante perché non sanno cucinare a casa. Con i risultati che oramai conosciamo un po’ tutti. Quindi ben vengano iniziative come la Casa Filosofica: un modo per ritornare alle origini, per riscoprire la semplicità dei cibi fatti in casa, con quella cura e quell’armonia che oramai possiamo vedere soltanto nei film.

Grazie per il bel pomeriggio passato insieme, Davide!

Commenti

  1. Katrina Uragano ha scritto:

    Che belli questi scatti, tra quei vicoli mi perderei volentieri.
    Felice per il vostro incontro 🙂 è bello quando il virtuale diventa anche realtà vissuta.

    Risposte al commento di Katrina Uragano

    1. camu ha scritto:

      Assolutamente d’accordo. Il fascino di quei posti è davvero impareggiabile.

  2. Mondo in Frantumi ha scritto:

    Con i social è sicuramente più difficile costruire e mantenere rapporti di questo tipo; un altro uno a zero per i blog 😉

    Risposte al commento di Mondo in Frantumi

    1. camu ha scritto:

      Anche qui non posso che essere d’accordo. I social sono progettati per essere piattaforme per la condivisione di contenuti rapidi e brevi. Come scrivevo qualche giorno fa, si tratta di “cibo spazzatura” per la nostra mente, ed è difficile creare rapporti che si possono consolidare nel tempo. Anche perché poi entrano in campo gli algoritmi, che si mettono in mezzo per propinarci contenuti che ci fanno diventare dipendenti, sempre mirati alla monetizzazione piuttosto che al benessere mentale.

  3. Giovanni ha scritto:

    Dal 2001/2 che sono sui blog inizio con questa piattaforma poi passo Splinder(la piattaforma migliore per me)poi passo a WordPress per ritornare qui.
    E’ confermo quello che dici, oggi lo spirito è molto diverso, tutto viene preso con le pinze è mantenendo le dovute distanze.

    Risposte al commento di Giovanni

    1. camu ha scritto:

      Beh allora se passo dalle tue parti la prossima volta vengo a salutarti 🙂

      Risposte al commento di camu

      1. Giovanni ha scritto:

        Con vero piacere.
        Una volta la città dove risiedo era denominata la porta della Sicilia. Oggi però forse è una finestrella di un pozzo luce.
        Tutto questo grazie ……. ad una classe politica che sicuramente non ha fatto nulla per metterla più in luce.

        Risposte al commento di Giovanni
        1. camu ha scritto:

          Ah guarda, anche nella zona del ragusano ho trovato varie comunità trascurate più del necessario. Ma la gente continua a votare la stessa classe politica, più per inerzia che per convinzione dei valori che questi individui si vantano di portare avanti…

  4. Davide ha scritto:

    Grazie anche a te per le belle ore trascorse assieme, e speriamo la prossima volta di avere più tempo! 😉
    P.S. Saluti dal biondo!

    Risposte al commento di Davide

    1. camu ha scritto:

      Spero anch’io. Quando si sta bene in compagnia, il tempo vola senza rendersene conto. E’ una cosa che ho imparato in quelle settimane in Sicilia: mi ripromettevo di rimanere a fare una visita per una mezz’oretta, e tre ore dopo ero ancora lì 😅.

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