due chiacchiere

Archivio degli articoli in biblioteca, pagina 27

Ok il prezzo è giusto

I gloriosi anni ottanta, per noi italiani erano gli anni di Gigi Sabani, delle sue imitazioni e dell’intramontabile trasmissione “Ok, il prezzo è giusto”. C’era anche Corrado Mantoni con “Il pranzo è servito”, e Rambo che combatteva fianco a fianco dei Talebani in Afghanistan. Molti ragazzi che oggi gestiscono un blog, erano appena in fasce negli anni ottanta, non hanno visto Claudio Cecchetto presentare il Festivalbar, oppure Maurizio Seimandi a fianco del supertelegattone, o ancora le Cristal Balls che si gonfiavano con la cannuccia (hai presente la canzoncina con cristall ball ci puoi giocare… cristal ball!). Tutto questo e molto altro mi è venuto in mente leggendo la recensione del libro Ho perso la verginità durante una puntata di Ok il prezzo è giusto. Leggi il resto di Ok il prezzo è giusto

Lucertola

Lo so, a volte trattare sempre lo stesso argomento può diventare noioso. Ma che posso farci se il Giappone mi è piaciuto così tanto? Ecco quindi che oggi ti parlo di un’autrice che dal Paese del Sol Levante scrive storie che ci avvicinano a quella cultura così strana e affascinante. Sin da tempi non sospetti, l’ho scoperta ed apprezzata per il suo stile delicato, il tono sempre garbato, e le atmosfere ovattate. Quadretti di vita quotidiana, dipinti con parole chiare e genuine. In Lucertola, sei storie si snodano lungo un percorso comune: una Tokyo piena di luci, di suoni, di profumi. Mi sono già ripromesso di leggerlo nuovamente: dopo aver visitato quei posti, finora solo immaginati, voglio vedere l’effetto che fa (come cantava qualcuno). Leggi il resto di Lucertola

In uno specchio, in un enigma

È la notte di Natale quando a Cecilie, una ragazzina costretta a letto da una grave malattia, appare, tra il sonno e la veglia, una creatura misteriosa, priva di capelli e in grado di volare e di attraversare le pareti della casa. Dice di chiamarsi Ariel e di essere… un angelo. Superato l’iniziale scetticismo di Cecilie, i due stringono un patto: Cecilie racconterà a all’angelo che cosa significa avere un corpo, la sensazione che si prova a toccare una palla di neve, il sapore di una pasta alle mandorle, il suono di una canzone natalizia. Mentre Ariel le svelerà i misteri celesti: la vera natura degli angeli, il loro rapporto con Dio, che cosa siano la coscienza, la memoria, l’anima. Leggi il resto di In uno specchio, in un enigma

Vola con me, oltre la collina

Quando aprii gli occhi, quella mattina, compresi che sarebbe stato un giorno diverso dagli altri. Il mattino era chiaro. Mi sembrò come di vetro: freddo e trasparente. Ebbi la sensazione di poterne vedere il contenuto, anche se non riuscivo a distinguerlo. Mi alzai e, come al solito, mi lavai, controllai la barba allo specchio e decisi di radermi. Mi vestii e, nel farlo, provai la sensazione che i miei abiti avessero un che di straordinario. Misi su il caffè e aprii una finestra per far entrare finalmente il nuovo giorno. Leggi il resto di Vola con me, oltre la collina

La ballata delle prugne secche

La cosa che apprezzo di più delle tante statistiche che mirano ad incoronare il blog più visitato, non è tanto la possibilità di arrivare in cima o il piacere di scavalcare quel presuntuoso del mio vicino virtuale. Al contrario è l’occasione che offrono per conoscere nuovi autori: è il caso di Pulsatilla, sul cui blog sono finito casualmente guardando la Top100 di Qix. Una naturale evoluzione di un blog, si sa, è il libro stampato. Lei ne ha scritto uno, in cui racconta sostanzialmente la sua vita dal concepimento ai giorni nostri. L’ho voluto comprare, anche per guardare la differenza di approccio tra carta stampata e schermo del computer. Leggi il resto di La ballata delle prugne secche

Kitchen

Correva l’anno 1996 quando scoprii per la prima volta le opere di Banana Yoshimoto, e da allora l’ho sempre apprezzata per il suo stile pacato, per le descrizioni piene di particolari, per la semplicità delle storie che racconta. In libreria mi suggerirono di acquistare Kitchen (trad.: cucina), ricordo che me ne innamorai subito. Nel racconto della giovane protagonista, vengono descritte le cucine in cui lei ha vissuto: questo “gustare” i particolari, è un esercizio che oggi non viene più praticato. Abbiamo tutti fretta, di fare cosa non si sa, ma raramente ci fermiamo a guardare un dettaglio, anche apparentemente stupido. Leggi il resto di Kitchen

Cento colpi di spazzola

Questo libro (Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire) mi era stato già consigliato tempo fa da un amico, ma non avevo mai avuto occasione di leggerlo. Poi visto il mio viaggio in treno di un paio di giorni fa, ho approfittato del fatto che l’avevo caricato sul palmare in versione elettronica, per leggerlo ingannando l’attesa del ritorno a casa. Dalle recensioni ascoltate in radio e lette in giro per la rete, me ne ero fatto un’idea diversa: una ragazza poco di buono che si concede al primo che passa. Invece leggendo paragrafo dopo paragrafo, ho capito il dramma e la sofferenza della protagonista in questa frenetica ricerca di sesso dei ragazzi. Leggi il resto di Cento colpi di spazzola

Tiziano Terzani

Mi ha sempre incuriosito quest’uomo un po’ buffo, con la lunga barba bianca, il sorriso sempre stampato sul volto, uno sguardo calmo e rassicurante. Ma oltre alle impressioni “estetiche”, non ero mai andato. Fino a ieri sera, quando ho visto su Rete4 una sua lunga intervista, in cui raccontava le varie fasi della sua vita. Mi ha incuriosito il suo modo “arzillo” di affrontare gli argomenti più svariati: dalla sua malattia, che alla fine l’ha ucciso, all’attentato alle Torri Gemelle del 2001. Penso che farò un salto in libreria a comprare uno dei suoi lavori, probabilmente “Lettere contro la guerra” .

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