due chiacchiere

In palio un codice omaggio per Canva

Premetto che, come non capitava da parecchi anni, questo post è sponsorizzato dall’azienda di cui parlerò nel seguito. Qualche settimana fa sono stato contattato da una delle responsabili marketing della società Canva. Mi chiedeva se fossi interessato ad un codice omaggio per provare il loro servizio aziendale Canva Teams. Così mi è venuta in mente l’idea di rispolverare una cosa che, negli anni d’oro della blogosfera italiana, andava particolarmente di moda: i contest (che a chiamarli concorsi a premi è meglio di no, perché si potrebbe incorrere in guai con la legge). In cui metto in palio il codice gentilmente donatomi, regalandolo ad un lettore che lascerà un commento qui sotto descrivendo il modo in cui userebbe il codice stesso. Tra i partecipanti, il vincitore verrà estratto a sorte usando il servizio Random.org, assegnando un numero sequenziale in ordine di apparizione dei commenti. Il contest si chiude il 31 Ottobre.

Ma facciamo un passo indietro: cos’è Canva e come funziona? In poche parole, è una piattaforma che ti permette di sviluppare varie tipologie di elementi grafici come loghi, poster ed altro.  Tra gli esperti del settore, è conosciuto specialmente per la sua semplicità d’uso: bastano pochi click per ottenere un prodotto che farebbe invidia ai grafici più scafati. D’altro canto l’idea del suo creatore era proprio quella: semplificare il processo di produzione di design visuali, e renderlo più accessibile alle masse.

 di Canva, con l'elenco di alcuni template disponibili

Il funzionamento è molto semplice: dopo aver registrato il tuo account, ti basterà scegliere uno dei template a disposizione, o cominciare a creare un progetto da zero, scegliendo il font, elementi decorativi, sfondi e via dicendo. Puoi persino condividere il tuo lavoro con amici e collaboratori, che potranno darti suggerimenti o proporre modifiche. E se il tuo budget è molto limitato,  puoi cominciare a farti un’idea usando la versione gratuita, che offre spazio limitato ed un catalogo di template ridotto, ma è sufficiente a farsi un’idea di massima del prodotto.

Ed allora cosa aspetti? Ora che sai di cosa si tratta, dimmi come lo useresti e prova ad aggiudicarti il codice omaggio!

Commenti

  1. Trap
    ha scritto:

    So che non c’entra nulla, ma su Hacker News hanno pubblicato un interessante link al loro blog su come riconoscono il disegno a mano:

    https://www.canva.dev/blog/engineering/ship-shape/

    Risposte al commento di Trap

    1. ha scritto:

      A volte dimentichiamo quanta matematica c’è dietro a tutti questi modelli. Un altro motivo per amare l’intelligenza artificiale 🙂 Ho un paio di post in lavorazione sui benefici che, secondo me, porterà al mondo intero, se impiegata nella maniera giusta…

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