C’è una scena di uno dei pochi film cult italiani che rimarranno a lungo nella memoria e nella cultura popolare, Il ragazzo di campagna, in cui il protagonista Artemio (da non confondere con il suo vicino di casa Erpidio) cerca di raggranellare qualche soldo extra per comprare un anello a quella che lui ritiene essere la sua nuova fidanzata. In quella scena, il nostro simpatico campagnolo si presenta ad un centro per la donazione del sangue e se ne fa togliere tre litri pur di guadagnare le 120 mila lire necessarie per acquistare il regalo per Angela. Questa scena mi è venuta in mente quando una mia amica, a cui raccontavo della mia esperienza di donatore (con tanto di cartello che invita a tenere le pistole a casa), l’altro giorno mi ha ricordato che ci sono centri qui in New Jersey che pagano profumatamente per una donazione.
In realtà ne avevo sentito parlare già anni fa, ma non mi ero mai interessato sul serio, ed avevo sempre preferito scegliere la donazione gratuita ad enti come la New York Blood Center. Anche perché i centri privati a pagamento mi son sempre sembrati, proprio come nel film di Pozzetto, un po’ sketchy, come si direbbe in inglese, ovvero dalle credenziali non sempre cristalline ed affidabili. Però quando ho donato l’ultima volta alla Croce Rossa, ho scoperto da un opuscolo lì all’ingresso che hanno un programma a pagamento per individui che rientrano tra i profili di cui hanno bisogno di volta in volta. Stando al sito, la paga è di 350 dollari per una donazione, un po’ meglio di quanto hanno dato al povero Artemio all’epoca 🙂 Così ho prenotato un appuntamento fra una decina di giorni, in cui un medico mi farà vari esami per stabilire se sono idoneo a partecipare a questo programma. Ti farò sapere com’è andata.
Commenti
Trap ha scritto:
Mamma mia, di questi tempi 350 dollari non sono proprio da buttare via. C’è un limite d’età? Qui mi sembra sia sui 60 anni.
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Paolo ha scritto:
65 anni. 70 se si continua a donare almeno una volta l’anno e se le condizioni di salute lo permettono.
350 $ sono una cifra enorme, considerando i costi di gestione delle sacche e i guadagni di chi svolge il servizio.
I rimborsi fissati dalla regione Puglia per le associazioni che si occupano interamente della raccolta sono di 65 € per le sacche di sangue e 79 € per quelle di plasma. Importi ipotetici in realtà perché qui la raccolta è pubblica e i rimborsi alle associazioni sono molto più bassi.
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camu ha scritto:
Si, anche qui 350 dollari sono una cifretta importante. Vedremo se sono idoneo, forse cercano solo quelli con gruppi sanguigni particolari, ed io con il mio comunissimo A+ non sarò un candidato ideale. Vi farò sapere.
Lapis ha scritto:
ciao (scusa se questo commento non sarà inerente al post), tempo fa ti avevo lasciato un messaggio nella casella postale, ma non mi hai mai risposto 🙁
p.s. devo dire che 350 dollari sono una cifra invitante… neanche sapevano che ti potevano pagare per donare :’)
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camu ha scritto:
Ciao, ti ho risposto per email. Benvenuto su questi lidi.