Avevo questa foto sul mio desktop da qualche settimana, l’avevo trovata su un blog che il proprietario, sfortunatamente, non aggiorna più da mesi. Dato che siamo a Venerdì, quale modo migliore per celebrare il fine settimana in arrivo con un po’ di sano umorismo. Che poi in questi casi si ride per non piangere, è un altro discorso 🙁
Commenti
EHh !? ma .. dai .. che ignoranza assurda
ma e’ vera sta cosa ?
Luridi terroni romaneschi.. fate veramente schifo…
poi dicono che l’itaGlia e’ un paesello alla periferia dell’africa
ciumbia ! Va li’ che schifo.. e sarebbe anche la capitale !!
Pensa le figure a ritmo continuato coi turisti…
Risposte al commento di isaak
L’ha persino riportata Repubblica, all’epoca 🙂 Ma sarebbe carino se qualcuno del posto potesse confermare. Comunque le mie fonti mi dicono che l’amministrazione è corsa ai ripari dopo un paio di giorni, visto il clamore in rete, con una bella mano di vernice blu per coprire la traduzione sfortunata.
@isaak: ah, l’umorismo, questo sconosciuto 😀
non ci posso credere… -_-‘
Lo avevano segnalato tempo fa alle Iene sfottendo l’ex Ministro della Difesa, gran conoscitore delle lingue 😀
Ah! Ah! AH! Questa l’ho capita anch’io . . col poco di inglese che conosco! 🙂
Ciao, Fior (sotto la bufera di neve!) 😉
E’ successo a Roma. Automobilista in difficoltà per montare delle catene alle ruote dell’auto, chiama dei vigili in aiuto; questi per montarle non trovano di meglio che smontare le ruote. Viva l’Italia!
Risposte al commento di Guisito
@Guisito: racconta mio marito (lavora nel campo automobilistico) che conosce gente che d’inverno giro con due ruote già “incatenate” pronte per essere cambiate . . . dice, che c’è gente che trova più facile cambiare le ruote che mettere le catene! 😀
Ciao, Fior
Diciamolo: Siamo noi che non siamo in grado di capire.
Tra qualche anno quel “coso” sarà citato come “massima espressione della pop art” e noi ci mangeremo le mani per non averla apprezzata. 😀
Sarà citata come massima espressione della pop art, un po’ come il cesso scassato del prof Bellavista (De Crescenzo)