La Google Dance non è il nuovo tormentone musicale lanciato per martellarci la prossima estate, puoi stare tranquillo. Io ne ho scoperto l’esistenza solo pochi giorni fa, seguendo un intervento in una mailing list sul perché a volte il page rank di Google si azzera all’improvviso. In breve si tratta di quel processo (più o meno) mensile per mezzo del quale la Grande G aggiorna i propri archivi di pagine, ricalcolando il numero dei collegamenti che ogni pagina riceve dalle altre.
La Google Dance dura alcuni giorni. Per un lungo periodo è avvenuta sempre al termine di ogni mese ma la sua attivazione da tempo non segue ritmi ben precisi e dunque può subire anticipazioni o ritardi, anche corposi. Chi gestisce un sito e segue spesso le posizioni delle pagine dei propri lavori, un po’ come un azionista, segue l’evolversi della “danza” attendendo pazientemente che termini per controllare se le posizioni delle pagine di proprio interesse sono migliorate o peggiorate. A rendere tale attesa più “febbrile” contribuisce anche il fatto che le posizioni osservate durante la danza, ovvero prima che essa termini, possono essere estremamente diverse rispetto alle posizioni finali.