due chiacchiere

Un antipasto giapponese

Continuo l’intervento di ieri sulle invasioni orientali nella nostra tavola: gusti e sapori che non ci sono familiari ma che, se preparati bene, risultano piacevoli e stuzzicanti. Dal Giappone ho portato alcune idee da proporre ai miei amici a cena, ed ho quindi deciso di condividerle anche con te su queste pagine: il sushi è una di queste. Per molti l’idea di mangiare pesce crudo stimola già di per se un rifiuto preconcetto, dimenticando che spesso hanno mangiato caviale (uova crude di pesce) o salmone affumicato sulle bruschette. Bisogna superare queste paure: ci sono riuscito io che generalmente sono “delicato” di stomaco, e che in due settimane a base di sushi non mi sono mai sentito male.

Ingredienti per circa 30 pezzi
il riso preparato con la ricetta di ieri, 5 fogli di alga nori, 300 ml di salsa di soia, due cucchiai di wasabi, 150 gr di salmone affumicato, 4 asparagi, 200 gr di parmigiano a cubetti, 150 gr di pesce spada affumicato, 150 gr di tonno al naturale; il ripieno può variare a piacere, eventualmente con qualcosa di più “occidentale” del pesce crudo o delle verdure: uova strapazzate, caviale, seppioline tritate, gamberetti crudi o al vapore, e tanto altro.
tempo di preparazione: 20′ per i rotolini. strumenti di lavoro: una stuoia di bambù o in mancanza un foglio di carta da forno su cui poggiare il foglio d’alga prima di arrotolarlo, una ciotola, un cucchiaio, un coltello ben affilato.

Versa più della metà della salsa di soia nella ciotola e sciogli un cucchiaio di wasabi al suo interno, mescolando fino ad ottenere un liquido scurastro. Sulla stuoia di bambù appoggia un foglio di alga nori e bagnalo leggermente con un po’ della salsetta, aiutandoti con un cucchiaio. Stendi uno strato di riso alto mezzo centimetro sul foglio di alga nori. Distribuiscilo bene in modo da ricoprirne i 2/3, lasciando un centimetro di margine dal bordo. In basso, dalla parte del lato da cui inizierai ad avvolgere il rotolino, disponi il ripieno nel senso della lunghezza, formando una strisciolina alta circa un centimetro. Gli asparagi potranno essere disposti a due a due per tutta la lunghezza del foglio.

Incomincia ad avvolgere l’alga aiutandoti con la stuoia in bambù e facendo in modo che il ripieno rimanga al centro. Continua piano piano premendo leggermente in modo che gli ingredienti rimangano ben compatti fra di loro. Quando lo hai bene arrotolato, premi con delicatezza e srotolate la stuoina, ottenendo un cilindro nero. Taglialo con il coltello ben affilato, al quale avrai preventivamente inumidito la lama, in modo da ottenere dei cilindretti alti qualche centimetro. Da servire con la coppetta di salsa di soia e wasabi a parte (per chi non lo desidera). Si mangia intingendo i cilindretti nella salsa di soia, possibilmente usando le bacchette di legno e non la forchetta.

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